Apocalypse World.
Lively, lo strizzacervelli adolescente di Barbara, ha fatto esplodere i timpani a Lemon, la donna di Vega (la mia fortificatrice). L'ho imprigionato, e alla fine mi sono decisa per cacciarlo semplicemente dall'hold, senza ulteriori ritorsioni, tenendomi però i suoi strumenti.
Lui, non contento, fugge dalla prigione massacrando alcuni dei miei uomini e aizzandomene altri contro. Alla fine prendo in pugno la situazione, lo metto al cancello e gli urlo: "Non farti più vedere o sei un uomo morto". E mi sentivo fin troppo generosa.
Impala (la pilota di Tazio), cui Vega è molto legata, è una ragazza di 20 anni che gira su una vecchia Chevrolet Impala che chiama Nonno, giusto per far capire quanto ci tenga.
Ad ogni modo, era andata in esplorazione per mio conto a cercare notizie su una banda di criminali che appestava la gente dei paraggi. Tornando verso La Collina (il mio hold), Impala incrocia Lively - di cui è amica - ferito gravemente, e lo fa salire. Ma Impala deve venire da me a darmi informazioni e a sistemare l'auto; Lively si butta allora sanguinante sul sedile posteriore con una coperta addosso, sperando che nessuno lo noti.
Impala arriva al cancello, io vado ad aprirle. "Ti darò le informazioni che cercavi," mi fa, "ma solo ad una condizione".
Io intravedo Lively sul sedile posteriore nascosto sotto le coperte e mangio la foglia: convinta che mi voglia ricattare per curare lo strizzacervelli, e sentendomi tradita da quella che fino a un attimo prima consideravo un'amica, do fuori di testa e sparo ad una ruota del Nonno: "Mi stai prendendo in giro?! Riporti quel bastardo qua dentro dopo che per due volte l'ho cacciato senza ammazzarlo, come avrei invece dovuto fare?".
Mai toccare l'auto di un pilota. Impala mi spara a bruciapelo (sfigurandomi) e ingrana la retro, mentre Lively fa scoppiare il cervello ad uno dei miei uomini. Sotto una raffica di fucilate della mia banda, riescono a scappare, mentre io mi rialzo in ginocchio con il viso sfregiato e li guardo allontanarsi.
Nella notte, Impala e Lively trovano rifugio in un cimitero d'auto a parecchi chilometri di distanza.
Nel silenzio, si sente il rumore di motociclette sul terreno, e si intravedono i fasci di luce dei fanali. I due trattengono il fiato, sprando che Vega e la sua banda non li trovino.
Sfortunatamente per loro, li trovo.
Scendo con calma dalla moto, guardo i due e faccio partire una scarica di canne mozze, che travolge Lively. Prima di tirare i dadi, sollevo lo sguardo verso Barbara e Rafu (l'Mc): "Io... Be', se devo interpretare Vega... Insomma, ti vuole morto. Come facciamo?" - mi assicuro di non frare lo stronzo al tavolo che ammazza il personaggio ad un altro giocatore. Rafu sorride: "Tu gioca e fidati del sistema."
Lively va giù. Io dico ai miei uomini di cominciare a scavare.
Impala prova a fare qualcosa, a mettersi in mezzo o a sparare, ma i miei uomini la bloccano. Mi giro verso di lei:"Sei una stronza. Hai preferito questo... Questo..." - non so come definire lo strizzacervelli - "A me? E hai provato a ricattarmi, a mettermi in mezzo... Proprio tu?"
Sorda a qualsiasi risposta possa darmi, vado verso il bagagliaio del Nonno, da cui tiro fuori una tanica di carburante. E lo verso sul Nonno.
Due dei miei uomini buttano Lively nella buca, ma: "Capo, il ragazzino respira ancora... Che dobbiamo fare?"
Io mi giro a guardarli, con l'acciarino in mano: "Ricopritelo." e getto l'accendino acceso sul Nonno.