eccomi, faccio anche io il mio commento a
N/O Colombo, come ti ho detto ieri su facebook
Farò una sintesi di quanto accaduto:
I personaggi erano Evgenij Trotzky (il mio), giornalista del settore della ricerca, sessantenne, russo, che scrive per la rivista "Squalo e Martello", dedicata alla trattazione della fauna marina in ottica comunista. Si dice che un giorno voglia puntare al nobel grazie ai suoi studi che l'hanno reso effettivamente famoso nel mondo; si parla di saggi come "Il proletariato degli elefanti marini". Inoltre è affiliato al gruppo di ecoterroristi "Projekt Kraken".
C'è poi Giselle Le Roi (Judge), giornalista in carriera che cerca lo scoop della sua vita, e che si imbarca sulla nave apposta, andando a lavorare alle telecomunicazioni. Tra l'altro a lei spetta l'incarico di riferire alla comunità europea, finanziatrice principale del progetto, come vengono spesi i suoi soldi. Abbiamo stabilito che a differenza del mio personaggio (piuttosto noto e forse deriso per i suoi studi) Giselle scrivesse invece per Le Monde, in una rubrica minore, ma che tuttavia ai ricercatori più attenti del settore non fosse sfuggita la freschezza delle sue analisi.
C'è poi un'italiana di cui non ricordo il nome, e che d'ora in avanti chiameremo Oca, perchè tale era. Appena assunta sulla nave per lavorare alle telecomunicazioni, al sonar, e a fare la voce dell'interfono, non ha assolutamente idea di cosa significhi vivere per settimane lavorando su questa nave. Hai fatto praticamente tutti gli esami fino alla Laurea dandola a tutti i professori, e l'ha data pure al capitano, che stravede per lei definendola una donna estremamente preparata.
Infine c'è Luka Ivanovic, tipo (un cognome simile), che lavora su questa nave da 8 anni, pur odiando il suo lavoro: è la cellula dormiente del gruppo "Projekt Kraken", e il mio personaggio, Trotzky, è appunto arrivato qui con 5kg di esplisivo al seguito, per attivarlo.
La trama che verrà segue gli sviluppi di questo fantomatico Projekt Kraken, trai cui finanziartori si ergono alcune grandi compagnie aeree come Moskow Airlines (che non credo esista, ma vabbè). Scopo ultimo del progetto ecoterrorista infatti è quello di causare un disastro navale di tali proporzioni da scoraggiare DEFINITIVAMENTE il viaggio via nave in tutto il mondo, tutto questo a favore delle compagnie aeree che ovviamente ne trarrebbero grande vantaggio. Il piano prevede che con l'esplosivo si faccia saltare questa nave, al largo della Groenlandia: l'enorme quantità di carburante liberata sarebbe trasportata dalla corrente dritta dritta verso un'importante insediamento di foche, il cui habitat e dunque sopravvivenza sarebbero altamente compromessi. Questo repentino cambiamento nella fauna marina andrebbe a destabilizzare l'intera catena alimentare, e in breve ci sarebbe un casino tale da dover suggerire a gran parte dei governi mondiali di ridurre al minimo necessario i viaggi via mare, a tutto vantaggio, come dicevo, delle compagnie aeree.
La trama in breve: in sala mensa Trotzky incontra Luka, mostrandogli il tatuaggio con un Kraken sul proprio avambraccio. Essi si riconoscono e confabulano per l'attuazione del piano: salta fuori che Trotzky si è portato i 5 chili di esplosivo come da programma, e attende direttive dal ben più esperto Luka, che dovrà indicargli dove metterlo, e farlo saltare al momento più opportuno. L'Oca combina intanto un casino bestiale, nel tentativo di farsi la pedicure: rovescia un barattolone di acetone sui meccanismi del sonar, che cominciano a mandare scintille.
Giselle aveva intanto fatto delle fotografie a Luka e Evgenij che confabulavano sinistramente, agitando le braccia ogni volta che dicevano la parola Kraken, e va successivamente dal comandante a chiedere se ne sa qualcosa. Il comandante non dà però troppo peso alla cosa, dicendo che Luka è un buon lavoratore. All'interfono l'Oca chiede di Giselle, e si danno appuntamento nella sala degli alcolici/bar.
Al bar si sono anche dati appuntamento Evgenij e il giovane dottorando islandese Jovanardson. Quest'ultimo si era detto interessato a parlare con Trotzky, il quale arriva con il manifesto del partito comunista sottobraccio, e comincia a parlare delle sue ricerche sulla politica degli animali marini, e sulla lotta al capitalismo dello Squalo Bianco. Jovanardson però mostra il suo lato gay, dicendo che era interessato a lui come persona. Fiutata la cosa, Trotzky diventa scuro in volto, si alza, e si reca a un altro tavolo dove l'Oca e Giselle stanno parlando, inserendosi nel discorso e cominciando un monologo sulle sue teorie che tanto l'hanno reso noto, smettendo definitivamente di cagare il dottorando. Giselle si mostra molto colpita dalle teorie del russo.
Qui entra di nuovo in scena Luka, che scoperto il problema al sonar fa qualche controllo, e contatta il comandante dicendogli che l'Oca ha fatto un bel casino, ma venendo per questo redarguito: il comandante ha una grande stima dell'Oca, ed è certo che sia stato Luka a fare casino. Il comandante chiede anche cosa stesse confabulando col giornalista, nella foto che Giselle gli ha mostrato, e Luka se la cava dicendo che si erano conosciuti durante il periodo di leva in gioventù, e dunque facevano una rimpatriata.
Dopo un po' la discussione al bar termina con l'Oca che cambia discorso, dicendo a Giselle che vuole farsi fare delle foto "hot". Giselle si lascia abbindolare.
Trotzky và a dormire: il dottorando si avvicina alle due donne, seguendole nella loro camminata notturna, chiedendo loro se sanno come potrebbe fare ad avvicinare Evgenij. Giselle dice che gli parlerà.
Il giorno dopo, nella stiva si incontrano Trotzky e Luka: è imminente l'incontro con la corrente transoceanica, e si decide di anticipare il lavoro dato che, tra fotografie che li ritraggono assieme e dottorandi curiosi, comincia ad esserci un po' di turbolenza, e il piano potrebbe essere compromesso. Inoltre: qualcuno li scorge mentre parlottano: è il dottorando, che stava stalkerando Evgenij. Cercano di farlo fuori al volo, ma fugge.
I dati mostrano però che nel luogo in cui Luka intende fare esplodere tutto la corrente è un po' aleatoria. Tra l'altro il problema al sonar comincia a fare impazzire tutto: l'Oca si ritrova a dover gestire una situazione drammatica, tra segnali di allarme e pulsanti coloranti che lampeggiano; cercando di fare del bene finisce per bloccare tutto. Luka arriva ma è troppo tardi, c'è da fare il reboot, che come conseguenza porta ad una completa staratura di tutti gli strumenti di bordo.
Giselle va a parlare con Evgenij, e lo trova intento a fare le valige. Non ci fa troppo caso per ora, e decidono che lei lo aiuterà ad avere successo sull'Oca, mentre lui metterà la firma sull'articolo che Giselle scriverà, aiutandola a finire almeno in prima pagina.
Luka inoltre si occupa del dottorando, lo raggiunge in camera sua sostenendo di volergli parlare per discutere di quella brutta situazione di gelosia in cui si è trovato immischiato. Jovanardson apre la porta, e dopo un po' è morto col collo spezzato. Luka mette il suo cadavere nel letto come se stesse dormendo.
Passa un giorno: vengono scattate le foto hot all'Oca, e queste in qualche modo si diffondono per tutta l'equipaggio. L'Oca viene severamente redarguita dal capitano, dato che ora faranno una figura di merda con la comunità europea.
Giselle vuole parlare col dottorando riguardo ad Evgenij, ma lo trova chiuso nella sua stanza. Sopraggiunge Evgenij, che dice "forse è malato". Dopo un po' la porta viene aperta e si scopre il cadavere, che però viene scambiato per un infarto anzichè per un omicidio, non essendoci nessuno medico legale capace di fare autopsie a bordo, ergo per il momento l'omicidio rimane coperto.
Ormai, comunque, c'è da fare saltare in aria la baracca, dato che gli strumenti sono andati a puttane e si corre il rischio che la missione venga annullata. Luka ed Evgenij si accordano, e si preparano a fare saltare tutto. Giselle trova Evgenij che se ne sta andando con le valige fatte e il colbacco in testa verso il ponte superiore: in effetti lo stava cercando, volendo proprio chiedergli perchè stesse facendo le valige. Dato che l'ecoterrorista non ha interesse a farla fuori, si limita a dirle "è una questione molto complessa, ma se non scrive niente a riguardo può venire con me". Lei accetta, butta via l'iPad su cui stava scrivendo l'articolo, e lo segue verso le scialuppa di salvataggio.
Da qui si passa sostanzialmente al finale: Luka fa saltare tutto, ma viene coinvolto nell'esplosione della nave. L'Oca si salva a malapena e ne uscirà sfigurata. Il piano ecoterrorista non andrà a segno, e per questo Evgenij sarà cacciato dal Projekt Kraken, e poi incriminato dal governo russo dato che la sua affiliazione verrà scoperta. Si farà qualche anno di carcere e non avrà mai il suo nobel. Giselle invece avrà il suo articolo in prima pagina che si tradurrà in una considerevole ascesa della sua carriera, e si avrà notizia di una sua relazione con il buon Trotzky, con tanto di bambino.
Venendo ai commenti: a me è piaciuta molto, e credo anche agli altri al tavolo. Judge in effetti l'ho visto meno carico, per i motivi che ha detto.
A me come dicevo è piaciuta per una serie di motivi: intanto non si sono venute a creare situazioni troppo deliranti, e la trama in verità ha sempre avuto una certa "plausibilità", cosa che in Fiasco troppo spesso va perduta, talvolta rovinando la partita. Dato che quando la situazione degenera nel trash la colpa spesso è dello scenario, direi dunque che lo scenario stavolta si è comportato benone.
Poi vabbè, ho adorato Evgenij Trotzky: quando nel suo armadio è comparsa una copia de "Il proletariato degli elefanti marini", con una copertina che riprendeva quelle immagini di Che Guevara, su sfondo rosso, con al posto di Che Guevara un'immagine di un elefante marino con in testa un colbacco, mi sono ritrovato in quella piacevole situazione in cui si ride delle proprie stesse creazioni. E, ammetto, un libro simile avrebbe attratto persino me che sono abbastanza digiuno di politica. Voglio dire, cacchio: il proletariato degli elefanti marini?! Il buon Evgenij finisce nel mio archivio mentale per la sua involontaria comicità.
Riprendo il discorso di Judge relativamente alla terminologia complessa: abbiamo avuto dei problemi con quei termini che Judge ha citato:
(rileggendo il playset oggi ho trovato principal investigator, gyre, ROV, moon pool, CTD, lander, materiale teratogeno; non escludo ce ne siano altri)
È un problema che in verità si riscontra in gran parte degli scenari di Fiasco: spesso hanno una terminologia ricercata che non viene spiegata. Questo è anche ciò che li rende non proprio facili da tradurre, talvolta (ricordo le "stage wing" del
Touring Rock Band). Secondo me si può risolvere molto facilmente aggiungendo una paginetta a fine scenario, con le spiegazioni di questi termini.