Play by Forum > (Spione) PbF 1
Spione PbF 1 - fase 7 - Manovre
Moreno Roncucci:
Queste decisioni le dovrebbe prendere chi giocherà i prossimi turni, che non è legato in nessuna maniera a fare quello che farei io. (è questa una delle cose belle di questo gioco, il vedere come gli altri costruiscono sulle tue idee: a mettersi d'accordo prima questa cosa si perde). Però, per chiarezza, adesso espongo l'idea alla base della mia mossa. Ma, ribadisco, NON prendetela come "verità di gioco" finché qualcuno non la fa entrare in gioco, e chiunque può benissimo far entrare in gioco una "verità" diversa: solo quello che è entrato in gioco è "reale"
Thomas Baum è un soldato tedesco che viene catturato dagli americani alla fine della II guerra mondiale. Come tantissimi altri prigionieri di guerra, dopo la capitolazione della Germania viene messo a lavorare per la ricostruzione, e questa collaborazione fra americani e tedeschi diventa sempre più stretta con il crescere della tensione con l'Unione Sovietica (l'esercito USA mantiene a tutt'oggi basi militari in Germania. Come in Italia del resto). Thomas si trova a lavorare in un piccolo ufficio che si occupa di ridistribuzione di aiuti umanitari alla popolazione civile, diretto da Antony Franciosa, un sottufficiale americano.
Thomas sulle prime partecipa con entusiasmo, e considera Anthony più un amico che un superiore (e la cosa è reciproca), ma quando viene messo al corrente dei loschi traffici di Anthony, che si rivende al mercato nero gli aiuti umanitari (e vuole la sua collaborazione man mano che il commercio e i guadagni crescono) rimane schifato. Non è l'unica cosa che lo disgusta dell'operato dei nuovi "liberatori", e pur continuando a fingere cordialità con Anthony, parla di questo con l'amico Kurt Schneider. Kurt parla con lui di queste cose, anche raccontandogli di altri scandali, e quando ritiene che si può fidare di Thomas, gli rivela di essere un comunista e un agente dell'HVA (l'agenzia di spionaggio della germania est) e lo porta dalla sua parte. Thomas fornisce allHVA dettagliate informazioni sulle attività criminali di Anthony.
Un giorno Anthony si mette nei guai. Forse viene scoperto dai suoi superiori, forse pesta i piedi a qualcuno con più agganci di lui, forse l'HVA lo denuncia, fate voi, ma deve fuggire con il suo gruzzolo messo da parte. Anche se non era ricercato prima, lo diventa ora, come disertore. Thomas se la cava (forse è stato lui a denunciare Anthony? Non so, tutta questa parte non è definita, l'importante è che Anthony deve fuggire e cambiare identità). Ritornerà negli USA anni dopo, benestante, e con falsi documenti a nome di Anthony Miller, e fa carriera in un piccolo partito di estrema destra. (forse è in questi "anni bui" la chiave per inserire una segretaria tedesca come sua relazione: potrebbe averlo nascosto, potrebbero avere avuto una relazione. Forse lui ha ancora affari intestati a prestanome (forse proprio alla donna del profilo...) in Germania... tutto questo è lasciato alla fantasia di chi farà le prossime mosse)
L'HVA decide di sfruttare Anthony Miller a fini politici, spacciandosi per un comitato d'affari. Vogliono fargli aumentare la pressione mediatica contro il "malvagio stato comunista della germania dell'Est", e premere per un intervento USA. Questo per spingere Mosca a dover mostrare, in piena guerra fredda, il sostegno al suo alleato, con nuovi finanziamenti e aiuti militari. E magari anche ottenere un aumento del budget dell'HVA per "prevenire nuovi attacchi occidentali". Per questo l'HVA sta agendo in maniera indipendente su un politico americano, senza collegamenti con il KGB.
Qui, i casi possibili sono tanti. Forse l'HVA ha scelto Miller perchè uno dei suoi agenti (forse Baum o Schneider) l'ha riconosciuto e ha segnalato la cosa, e quindi in caso di problemi potrebbero ricattarlo. In questo caso l'agente dell'HVA potrebbe aver rivelato a Miller che conoscono il suo segreto, oppure potrebbe essere stato Miller stesso a rivelarlo (non sapendo che l'agente già lo conosceva) per la disperazione quando le ha parlato di Baum. Oppure l'HVA l'ha scelto senza fare quel collegamento, e Miller è stato riconosciuto al centro conferenza da Baum, oppure non l'ha riconosciuto nessuno ed è stato lui a dire tutto all'agente dell'HVA. In ogni caso, ad un certo punto Miller vede Baum al centro conferenza durante una visita preliminare, scopre che dopo il congedo Baum è diventato un romanziere e conferenziere politico di successo che è di casa al centro congressi, e che sarà presente durante il suo discorso. Miller è disperato, tutto quello che costruito potrebbe essere distrutto e potrebbe finire in galera, chiede aiuto all'organizzazione che lo finanzia a sostiene, e il resto è storia...
Marco Costantini:
Olaf abbozza un sorriso timido. Gretchen le sembra un bel cerbiatto terrorizzato dai fari di una macchina. Lo segue con lo sguardo mentre si avvicina, ma Olaf dubita perfino che l'abbia riconosciuto e che sappia dove sia.
"Gretchen..." mormora poggiandole amichevolmente una mano su una spalla.
"Mi spiace per tua sorella" aggiunge con innocenza, poi, guardandosi intorno, aggiunge in un soffio "ma è stata la BND a denunciarla. Hanno fatto credere alla Stasi che fosse lei ad occuparsi di Weber, in modo da non bruciarti, visto come stava andando l'operazione Testarossa".
Gretchen sembra rinvenire improvvisamente, come qualcuno che sia stato in apnea troppo a lungo e improvvisamente può di nuovo respirare.
Olaf la guardava sorridendo appena, ma i suoi occhi era tristi.
"Sì Gretchen, anche io lavoro per la BND".
Scusate se non commento ma devo correre a lavoro!!!
Claudia Cangini:
:O
Ma in questa storia c'è qualche comprimario che non sia imbazzato con i servizi segreti? o ____O ;;;
Marco Costantini:
--- Citazione ---[cite]Postato da: Claudia Cangini[/cite][p]:O[/p][p]Ma in questa storia c'è qualche comprimario che non sia imbazzato con i servizi segreti? o ____O ;;;[/p]
--- Termina citazione ---
Bhe, c'era da aspettarselo da un gioco che si chiama Spione ;-)
Comunque, colgo l'osservazione di Claudia per quel commento che vi avevo promesso.
In effetti mentre scrivevo anche io per un attimo ho avuto la stessa reazione di Claudia. Inizialmente la questione mi ha bloccato per un po': credevo che non fosse una buona manovra...o meglio, credevo che non vi sarebbe piaciuta.
Poi me ne sono fregato :)
Lo dico davvero sorridendo perchè è un po' il bello di questo gioco. Noto che ognuno di noi ha le sue "tematiche ricorrenti". Come dissi già tempo fa, anche io ne ho più o meno una che detta brutalmente è "nessuno è quel che sembra", ma che è in realtà per me è "ognuno è anche qualcos'altro" o meglio "nessuno è unicamente una cosa sola".
E devo dire che la cosa che in assoluto mi piace di più di questo gioco è proprio questo: che ognuno ha la possibilità di creare una storia mettendoci dentro ogni volta qualcosa che è importante/interessante per lui/lei.
Tra l'altro, proprio per questa tematica che mi piace inserire nel gioco, trovo assolutamente divertente e geniale il fatto che anche la prossima manovra potrebbe modificare quel che ho detto io.
Tra l'altro ho in mente un ennesimo seguito e colpo di scena per questa manovra, ma sono sicuro che voi mi precederete :)
Claudia Cangini:
Ok. A questo punto lasciamo passare la giornata con l'auspicio che Francesca si manifesti.
In caso contrario riparte Moreno, ecc. :)
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