Arriviamo così ai conflitti veri e propri. Un avviso: ho effettuato delle modifiche a questa parte, quindi ciò che metto qui è la versione più aggiornata.
Situazione ipotetica: il mio personaggio deve confessare ai suoi genitori (che lui pensa, o spera, di avere dalla sua parte) qualcosa di importante. Qualunque cosa sia, a seconda dei risultati di questo conflitto il rapporto con i suoi genitori potrebbe incrinarsi, perché c'è una posta in gioco ora, ossia la frase "qualsiasi cosa accada, ho sempre la mia famiglia."
Il primo passo per affrontare il conflitto è impostare un Tema. Venere deve proporne uno, mentre il giocatore può fare una contro-proposta nel caso in cui non accetti il primo suggerimento; la contro-proposta è automaticamente la proposta definitiva. Ammettiamo che Venere mi proponga "tu non appartieni a questo posto" e che io sia d'accordo, declinando il "posto" in "famiglia."
Se credo che ci sia un'altra Area con qualcosa a me utile in questo conflitto, posso dichiararlo e descrivere, prima di afferrare i dadi, come la cosa influisca su di me. Quindi, veniamo ai dadi, uno per Area scelta.
Lancio il mio (o i miei 2) d6, sommo al risultato il numero di temi scritti sotto l'Area usata per la scena e sottraggo il numero di temi scritti sotto l'Area opposta; confronto il risultato con il Valore del Tema (che per semplicità è 8, in questo caso). Esempio: il dado dice 4, nell'Area correlata ho 3 frasi e in quella opposta 2, quindi un totale di 5. Se avessi aggiunto il dado di una eventuale Area secondaria, avrei un punteggio superiore, ma per ora lasciamo stare.
8-5=3: ho una differenza di 3 punti in meno rispetto al Valore del Tema, quindi ho perso il conflitto. In teoria, qualcosa con la mia famiglia va storto, ma posso ancora rimediare prima di trarre le conclusioni: chiedo a Venere di modificare il risultato. A questo punto, Venere lancia un dado e sommo. Ho 2, che porta il mio valore a 7, quindi un punto sotto il Valore del Tema. Ho vinto! Ma una vittoria imperfetta...
Se si vince al primo lancio, infatti, tutto va nel migliore dei modi e posso narrare come il mio personaggio abbia ottenuto quel che voleva dalla sua famiglia. Se si vince al secondo lancio, Venere aggiunge 1 punto al Valore del Tema. Se si vince al terzo lancio, Venere ne aggiunge 2.
Se si perde al primo lancio per aver ottenuto un valore inferiore di 2 punti rispetto al Valore del Tema, narro come le cose siano andate storte, ma senza conseguenze esagerate: magari, in questo caso, i genitori del mio personaggio non approvano la decisione presa, ma non la mettono giù troppo pesante; al contrario, se perdo per un risultato superiore di 2 punti rispetto al Valore del Tema, Venere può scegliere se aggiungere una frase relativa a ciò che è accaduto durante il conflitto nell'Area opposta a quella scelta per impostare la scena o cancellare la frase scelta.
Se si perde al secondo lancio [size=78%]per aver ottenuto un valore inferiore di 2 punti rispetto al Valore del Tema, aggiungo un punto al Valore del Tema; se per un [/size][size=78%]risultato superiore di 2 punti rispetto al Valore del Tema, [/size]aggiungo un punto al Valore del Tema e [size=78%]Venere può scegliere se aggiungere una frase relativa a ciò che è accaduto durante il conflitto nell'Area opposta a quella scelta per impostare la scena o cancellare la frase scelta.[/size]
[size=78%]Se si perde al terzo e ultimo lancio [/size]per aver ottenuto un valore inferiore di 2 punti rispetto al Valore del Tema, aggiungo 2 punti al Valore del Tema; se per un risultato superiore di 2 punti rispetto al Valore del Tema, aggiungo un punto al Valore del Tema e Venere cancella la frase scelta e aggiunge 2 punti al Valore del Tema.
In tutti i casi, però, sono sempre io a descrivere le conseguenze.
-MikeT