Gente Che Gioca > Gioco Concreto
La nostra iniziazione
Alessandro Piroddi (Hasimir):
--- Citazione da: Paolo Castelli - 2012-01-30 18:16:01 ---
Color Hack del Mondo Disco con Swashbukler of Seven Sky
--- Termina citazione ---
Mmm ... Tell me moAr! (in un altro topik ^_^)
Mattia Bulgarelli:
Primo gioco moderno/forgita/whatev: CnV e AiPS, più o meno contemporaneamente.
Il mio caso l'ho documentato, a futura memoria, con tanto di date, qui: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,787.msg12707.html#msg12707
Situazione coi tradizionali: venivo da un "GM burnout" di quelli pesanti, mixato con problemi personali miei e di gran parte del gruppo talmente provante che ancora oggi NON voglio parlarne né in pubblico né in privato.
Poi ci siamo ripresi (più o meno) ed è iniziato un calvario di DUE ANNI di "deprogrammazione" da parpuzio dei colleghi di gioco con CnV e soprattutto AiPS. Alcuni si sono "deprogrammati" più in fretta, altri meno.
Sessione più intensa?
Questa: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,4816.msg120534.html#msg120534
Altre con altri giochi? Mah, vediamo... Alcune puntate di AiPS particolarmente riuscite, le prime due sessioni di AW, una giocata o due di Vampiri risalente a più di 15 anni fa.
La cosa curiosa è che la "giocata perfetta" di AiPS è arrivata dopo mesi e mesi (un anno e rotti?), con gli altri citati c'è stato l' impatto dell' "amore a prima vista" (premesso che di AW sono ancora un novellino, non ho il raffronto "a lungo termine" e premesso che Kagematsu il "lungo termine" proprio non ce l'ha. ^_- ).
Giulia Cursi:
Primo gioco: il primo giocato Annalise, il primo che ho giocato bene invece è Trollbabe.
Situazione prima: sono circa sei anni che gioco a D&D (ancora non ho smesso ma si vedrà), ho giocato anche a Vampiri la Masquerade live, sono in una campagna di Sine Requie ed ho provato via one-shot due giochi "tradizionali" Warhammer e One shot one kill. Non ne ricordo altri, ma non importa significa che non erano stati un gran ché.
Sessione più intensa: La sessione che ho sentito di più finora è stata quella a La mia vita col Padrone (prima e per ora unica) . E' stato fin troppo facile entrare nel personaggio e questo mi ha fatto davvero provare terrore, ansia e disgusto. Sono certa che se fossimo stati in una stanza buia e silenziosa ad un certo punto mi sarei messa a piangere o a urlare... Non ho fretta di giocarci molto presto. ::)
Michele Gelli:
Primo gioco "moderno": credo una esperienza disastrosa di Elfs, fatta con un master volonteroso ma che non ci aveva capito più di tanto. Poi una altalenante campagna di Cani nella vigna (dove il "master volonteroso ma che non ci aveva capito più di tanto" ero io), poi Claudia mi ha fatto vedere la luce.
Situazione precedente: D&D scatola rossa. Poi advanced, con numerose esperienze anche ad arbitrare tornei. Lustri di Classico vario ed assortito, sperimentando tutto quello che di più strano e bizzarro riuscivo a trovare. Ma soprattutto tanto warhammer.
Sessione più intensa: Cani nella vigna con Claudia, Annalise con Moreno e Claudia, svariati La mia Vita col Padrone. Ricordo anche con emozione alcune belle partite a warhammer, ma il ratio tempo investito / emozioni ottenute dei giochi più moderni non ha paragoni.
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