Salve a tutti.
Facciamo calare immediatamente, come una quintalata di mattoni, una regola su questo thread:
Questo thread è riservato esclusivamente a me e a Iacopo "El Rethic" Frigerio fino a nuovo segnale. Se volete davvero partecipare senza aspettare, se avete cose davvero importanti da dire sull'argomento contattatemi in privato e fatemelo presente, che vi firmo il permesso scritto per partecipare.
Qualunque post in violazione di questa regola verrà allegramente rimosso.
Per ora, quindi, sola lettura. Faccio questo post su GcG piuttosto che per mail perché mi sa che potrebbero venire fuori cose interessanti per tutti.
Ora veniamo al dunque.
Ho finalmente trovato il tempo di dedicarmi allo studio del manuale di Solpisist, e devo dire che mi ha lasciato un po' perplesso. L'ultimo manuale che mi ha dato questa sensazione è stato Non Cedere al Sonno.
Le regole sono belle chiare e la lettera del manuale non è in discussione: token, infestazione, tick, anti-tick... tutto chiaro.
Quello che mi lascia perplesso è... e io, come GM, che devo fare? Su cosa devo spingere? Mi creo la mia bella infestazione dell'Ombra, con tanto di mostri insettoidi e vagine tentacolate nel cielo e la getto in faccia ai giocatori? Mi concentro sull'intimità, chiamando scene sui limiti, magari giocando in wave play con i vari personaggi? Un misto di queste due cose?
Ma come ci si fa a mettersi d'accordo? Quali strumenti da il gioco per coordinare il gruppo, in modo che il GM non continui a gettare mostri insettoidi in faccia a persone che sarebbero più interessate ad esplorare la propria Ossessione e la lucida follia del proprio personaggio che a combattere i Grandi Antichi?
Ecco, dopo la lettura del manuale io sono pieno di questi dubbi.
Ad ArCONate l'Esimio Dott. Frigerio, Iacopo, alla mia domanda su come bisognasse fare a saltarci fuori mi rispose con un roboante: "Devi fare una chiaccherata con me!"
Ecco: questa è la chiaccherata, Dott. Frigerio. Attendo con ansia le sue illuminanti e sagge parole, non appena si sarà ripreso dall'addio al celibato di Mr. Vito (che si sposaaaa!).
