La magia vanciana per me non è male (specie se combinata con gli at-will come in 4e). Il problema non è tanto che il mago ha gli spell slot, è che il mago passa da Unto a Desiderio. Il guerriero passa da tiro 1d8 a tiro 1d8+3 perché ho la spada magica.
La magia vanciana sarebbe appunto non avere gli at-will, tra le altre cose.
Che poi, a leggersi Vance, lanciavano molti meno incantesimi di un mago di un qualsiasi D&D.
D'accordo invece sulla tua analisi successiva (anche se, ahimè, ho visto guerrieri passare da "tiro 2d6+11" a tiro "8d6+284" in soli 8 livelli...).
Quarta edizione aveva risolto, i maghi di livello alto facevano più danno o infliggevano condizioni più menomanti, ma non si ricadeva mai nel giudizio del master, in opere di convincimento (che quello, anche con
unto funzionava) o comunque nell'uscire dalle regole addentrandosi nel puro campo della fantasia.
Di nuovo, resta invariata la validità di quanto ho detto.
Si stanno rimuovendo, per il bene della giocabilità, alcuni degli elementi che per i giocatori di D&D sono canonici del genere. Il prodotto non è più riconoscibile come D&D dalle vecchie generazioni.
Invece prendi Trollbabe, le differenze tra la prima e la seconda edizione ci sono, ma non è un gioco diverso.