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Tra Dio e Pelor

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Dairon:


Io, e non credo solo io, lo ho conosciuto (o meglio, lui e la sua allegra combriccola fantastica) attraverso un certo gdr* parallelamente ai racconti, quindi mi sento di nominare i Miti.
In specifico ho un amore concettuale particolare per Azatoth. In sé non ha nulla di particolare, ma ancora adesso mi fa sorridere con affetto l'idea di un dio la cui più peculiare occupazione sembra essere bestemmiare  ;D

*=che neanche giocavamo. Ehehe.

Come culto più assurdo posso dire "il culto del parpuzio" o mi piace troppo vincere facile?


--- Citazione ---Ecco, a proposito, uno come fa ad essere Santo senza che ci sia una Chiesa con un Dio unico e princìpi morali inequivocabili?
--- Termina citazione ---

Sono tentato di dire che in effetti messa così sembra un po' troppo il mondo reale e i santi condivisi da più confessioni, ma poi Mattia mi picchia con la Mazza del San Moderatore Globale e non a torto ;)
Comunque suppongo l'idea fosse che era stato dichiarato santo di una certa chiesa di Faerun, prima di diventare un dio e che venissero su i suoi fedeli particolari. Tipo. Circa. Mboh.

Mattia Bulgarelli:

--- Citazione da: Dairon - 2011-12-19 18:56:35 ---
--- Citazione ---Ecco, a proposito, uno come fa ad essere Santo senza che ci sia una Chiesa con un Dio unico e princìpi morali inequivocabili?
--- Termina citazione ---

Sono tentato di dire che in effetti messa così sembra un po' troppo il mondo reale e i santi condivisi da più confessioni, ma poi Mattia mi picchia con la Mazza del San Moderatore Globale e non a torto ;)

--- Termina citazione ---
Ok per scherzarci su, ma volevo solo dire, seriamente, che non è che qui su GcG facciamo finta di non vedere il mondo là fuori, con persone diverse che credono in cose diverse(*), ed è ovvio che un Venerabile Maestro buddista è onorato come "esempio da seguire" per motivi diversi da quello di un Santo cristiano-romano-cattolico (e anche nella stessa religione gli "esempi da seguire" possono essere un po' diversi tra un secolo e l'altro... troppo ovvio?).

Nel caso specifico del San Cutiberto nostro, volevo dire che nel medioevo romanzato dei Cavalieri, anzi: nei vari medioevi romanzati, si parla spesso di una sola religione.
Artù e i suoi alle prese con il Santo Graal e Giovanna d'Arco e Orlando/Rolando fanno riferimento alla stessa "unica religione", e al massimo ci sono i saraceni, che però hanno, stringi-stringi, lo stesso Dio...

...però questa "unica religione", per motivi di prudenza culturale ed editoriale, in D&D viene soppiantata dai "club degli dèi", dal "pantheon", ecc.
Ed il "segno della cucitura" lungo cui hai strappato Dio dai Paladini e gli hai innestato il pantheon e gli Allineamenti astratti si vede ancora. O almeno lo vedo io.



(*) EDIT: il motivo per cui "non si parla di religione" è proprio perché è troppo facile arrivare a toccare corde MOLTO delicate nelle persone e scatenare commenti e reazioni poco simpatiche per la convivenza.

Alessandro Piroddi (Hasimir):
E' interessante la prospettiva di World of Near... dove ci sono varie divinità venerate dalle popolazioni (il Dio Sole Absolon, la Dea Luna, gli aspetti femminili della Dea, etc) ... ma il manuale specifica a livello di regole che "NO, non esistono divinità, i PG possono credere, e questa loro convinzione può produrre effetti anche tangibili, ma NO, nessun dio esiste, non dà ordini, non assegna missioni, non rende chiaro cosa sia bene o male" scaricando completamente sui PG e quindi i Giocatori la responsabilità di quelle che sono PROPRIE SCELTE.
Insomma impedisce di usare un presunto "Dio Vero" come scusa per il proprio comportamento ;)

Dovendo scegliere un preferito, dai Forgotten a me piaceva Shar... seguendo la "storia" dei reami pare l'unica entità con un briciolo di cervello, in mezzo a un branco di figure da Soap Opera che agiscono come imbecilli patentati :P

altrimenti mi attizza il Wurm Divoratore degli Iron Kingdoms ... o per meglio dire, i suoi seguaci ... non vedevo Druidi così badass dai tempi di Dark Sun! >_<

il culto più assurdo (in senso BUONO però, erano molto suggestivi PROPRIO perchè insensati) è il culto dei Custodi Ciechi a guardia degli ingressi al Labirinto Inferiore al cui centro si trova Achlys, il nulla ... dalla cosmologia di KULT.

Simone Micucci:
La mia divinità di GdR preferita? Autochthon, anche se non è precisamente una divinità. XD L'idea di un diomacchina che dorme mentre i suoi servitori vivono dentro di lui e i tecnici intervengono per fare delle riparazione pregando mi intrippa.

A dir la verità mi intrippano tutte ste assurdità cool legate agli dei strambi e totalmente non-umani.
Azathot che dorme al centro dell'universo e i suoi blasfemi servitori lo tengono addormentato...per il semplice motivo che l'universo potrebbe essere un suo sogno e farebbe una brutta fine se si svegliasse.
Mentre in genere mi fanno sbadigliare gli dei che sono "umani con superpoteri davvero superpotenti, ma tu non puoi capirlo perché sei un giocatore e se giochi bene non puoi neanche pensare di affrontarli".

Certo però che vedere Gruumsh che squarcia il volto di Corellon per rubargli i suoi occhi, tantè che da quel momento gli elfi nacquero per lo più ciechi e gracili mentre le nuove generazioni di orchi divennero più grosse, cattive e con tre occhi non ha prezzo. XD

Il culto più assurdo che ho visto? I setiti che venerano Seth in Masquerade. Cioè quei deficienti venerano il signore del tradimento, dell'oscurità e della depravazione, sapendo perfettamente che quando si risveglierà se li mangerà. Però sono fiduciosi che il loro dio serpente non è così cattivo.
E sbagliano.
Sempre.

Un altro culto assurdo?
Il mio misticatore che venera ENI! Il Grande Cane a Sette Zampe il cui alito di fuoco carbonizza gli infedeli e il suo sangue nauseabondo nutre i veicoli e purifica le anime!!

Per quanto riguarda le Trollbabe "dee". Io parlavo principalmente di un caso specifico di una Trollbabe che ci si vuole far passare. Ok, in quell'ambientazione non esistono dei ne religioni vere, ma la Trollbabe può avere un esercito che la segue, non vedo perché non potrebbe farsi venerare come una dea. ^_^

Il punto di molti giochi è che hanno considerato gli dei come cose che esistono davvero, hanno una sorta di volontà umana e sono influenti (e gli autori delle ambientazioni volevano far vedere le loro  idee, così li hanno infarciti di dettagli, aneddoti, fatti, quest, avventurieri di contorno ecc ec), rendendoli quinti totalmente umani e non-divini. Non nel senso realistico del termine.
Nessuna religione potrà mai essere realistica con questi requisiti, almeno immagino. Sarà sempre una caricatura di quello che il creatore dell'ambientazione è convinto pensassero i credenti mille anni fa, quindi la ritrae come qualcosa di caricaturale, estremo, insensato e irrazionale, perché tanto è una religione, scordandosi invece che le religioni sono semplici norme etiche e morali per stare al  mondo in quello che si ritiene il miglior modo possibile.

Mr. Mario:
La mia divinità di gdr preferita è il Diavolo...









... quando faccio il master a Poison'd.

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