Jake sbianca di terrore alla vista del corpo. I lineamenti si riconoscono a malapena. Lui però li riconosce...tra se e se una parola gli esce di bocca, mormorata, quasi impercepibile "Josiah...." (il convertito che non aveva più il permesso di parlargli)
Gli astanti arrivano quasi subito attirati dalla vostra presenza.
Escono dalla casa di Isaac, la più vicina al rogo.
Sono un gruppo di uomini, otto. Due dettagli che li accomunano corrono velocemente agli occhi: tutti sono sciupati (come se mangiassero poco) e tutti sono armati. Chi con un fucile (non puntato ma pronto ad esserlo), chi con le pistole nelle fondine e la mano che sembra quasi sfiorarle. Solo quando vedono i vostri cappotti alcuni di loro sembrano calmarsi un pò.
Isaac è un uomo di poco meno di cinquant'anni, magro come un chiodo ma dalle ossa grandi. Ha uno sguardo profondo, incattivito probabilmente da una vita di stenti. Non ha il fucile, ma le pistole sono rigorosamente al fianco e quando è uscito di casa la mano era posizionata per estrarre. Quando vi vede i cappotti scosta la mano dal calcio della pistola.
"Fratelli" dice rivolto ai suoi, ma tenendo gli occhi fissi su di voi "gioite! Il Re della Vita ha accettato il nostro sacrificio! L'arrivo di questi ragazzi è un suo segno!"
Poi rivolgendosi a voi (forse in particolare a Rey): "Si, Fratelli! Vi siete persi molto! Ma non preoccupatevi, abbiamo già trovato noi la soluzione al male che attanaglia la nostra terra!!" poi il suo sguardo infervorato passa da Rey a Jake che sta vicino a lui "Il figlio di Cyrus. Bene. Avete preso questo corrotto peccatore! È un segno! Il Signore della Vita è con noi!!"