[size=18]Episodio 2 - Parte 1[/size][/i][/b]
Camminando sulla spiaggia Thot si propone di occuparsi del viaggio. Heracle e il Baron Samedi iniziano ad avere un diverbio che ben presto sfocia in offese razziali da parte di Heracle nei confronti del Baron Samedi. Ben presto si passa alle mani ed entrambi se le danno, finendo ansimanti e pieni di lividi uno fronte all’altro. Con un ultimo sforzo prima di accasciarsi al suolo, il Baron Samedi tocca una parte dell’armatura di Heracle e questa scompare all’istante.
Dopo che i due si sono ripresi, Thoth decide che è ora di andare a New Orleans. Tenta il teletrasporto evocando degli scarabei meccanici che formano un portale elettrico, ma Thor è terrorizzato all’idea di utilizzare quella diavoleria e rischiare la vita per un non nulla. Thot riesce a tranquillizzarlo e riescono a raggiungere New Orleans attraversando il portale.
La scena si sposta su New Orleans, in un appartamento nei bassifondi. Il Baron Samedi cerca di imporsi come guida perché lui in fondo conosce meglio di chiunque altro la storia delle armature. Amaterasu riconosce i suoi errori, ma dubita della guida e lascia l’appartamento, Heracle non accetterà mai ordini dal Barone, Thor invece non accetta il politeismo indicato dal Barone. L’unico convinto sulla necessità di salvare il mondo sembra essere Thot.
La scena va su Amaterasu sola per le strade di New Orleans immersa nei suoi pensieri. Si accorge di essere seguita. Entra in un vicolo e quando si gira di scatto vede 4 individui in nero. L’armatura non funziona. I 4 la attaccano e la feriscono gravemente, fortunosamente l’armatura si riattiva, Amaterasu scappa. Capisce che da sola non è poi così invincibile…
Tornando all’appartamento, nel salotto ci sono solo il Baron Samedi e Morrigan. Morrigan vuole garanzie su quanto ha detto il Barone e stringe con lui un contratto utilizzando il potere dell’armatura. Il Barone comunque riesce a farle credere che le sue parole erano giuste, mentendo. Poi la porta dell’appartamento si spalanca all’improvviso e ricompare Thor con in braccio Amaterasu ferita.
Poi l’inquadratura scatta verso il corridoio buio dell’appartamento, le ombre si muovono, qualcosa sta arrivando. Dalle finestre entrano 6 uomini in nero, mentre le luci dell’appartamento vengono offuscate da qualcosa. Qualcosa o qualcuno cerca di far presa sui protagonisti con parole metalliche che riecheggiano mentre si preparano a combattere la minaccia. Thot cerca di evocare l’armatura perché ora è difficoltoso farlo e ci riesce, Amaterasu, con le poche forze che rimangono cerca di evitare che Thor venga catturato, ma questi con lo stesso pensiero verso l’amata non riesce ad evitare la sua cattura da parte degli assalitori. Il Baron Samedi, mostrando i suoi poteri acquisiti ben prima degli altri fa in modo di brillare agli occhi del gruppo. Heracle sente che la voce su di lui fa molta presa, cerca di resistere, ma il suo sguardo all’improvviso cambia, stende con un pungo Morrigan che cercava di non essere catturata e la porta via andandosene con gli assalitori rimasti. Thot, Baron Samedi e Thor sono allibiti da quanto successo. Cosa diavolo è successo? I 3 vogliono recuperare i loro compagni a tutti i costi.
La scena si sposta su una strada nelle paludi percorsa da un convoglio di 3 camion. I 3 avanzano verso di esso, Thor fallisce nell’individuare il camion che contiene i prigionieri, distruggendo quello sbagliato, mentre il Baron Samedi non riesce ad impedire ad Heracle di attaccare Thor e Thot con tutta la sua furia. Ma qualcuno ha altri piano per il traditore, una voce gli suggerisce che sarebbe meglio fuggire e portargli le due prigioniere visto che c’è molto lavoro da fare. La lotta è furibonda ma Heracle non riesce nel tentativo di prelevare le prigioniere ed è costretto a fuggire lasciando le prede ai suoi ormai ex-compagni.
COMMENTI
Questo è l'ultimo report con appunti caotici.
Le scene si sono sentite tutte, il tavolo è sempre stato attento e non ci sono stati praticamente dei rallentamenti nella serata. Le idee erano continue praticamente. CI siamo trovati molto bene.
Ahimè il tempo per gli aggiornamenti è sempre poco ed è un peccato perchè i report di Actual Play (quelli seri, mica i miei... :monkey: ) mi aiutano sempre quando affronto un gioco.