Nbeke vuole diventare qualcuno.
In questo mondo in cui non esiste più nulla, il suo desiderio è emergere da quella polvere. E' appassionato, fin quasi all'ossessioni, dai grandi re, generali, filosofi, artisti di quella che viene considerata l'era delle meraviglie, l'epoca d'oro precedente all'apocalisse. Adora le rovine e i documenti di quel mondo.
Ha messo in piedi la sua "piccola" carovana per essere necessario, per viaggiare, conoscere, ma, soprattutto, essere conosciuto.
Nbeke sa che per ottenere quello che vuole non gli basterà qualche moina, almeno non all'inizio.
La forza, il terrore, la ferocia sono gli unici modi per ottenere rapidamente risultati. Nbeke però rischia di essere fagocitato da questo stesso sistema. In un branco pieno di lupi affamati, è difficile per un alpha restare per molto tempo al posto di comando.
Nbeke certa di apparire come il più stronzo e il più pericoloso, ma questo mondo bastardo è pieno di gente peggio di lui. La sua stessa carovana è una polveriera: finchè sarà in grado di imporsi con la forza o di garantire a tutti la prospettiva di poter ottenere quello che vogliono, potrà sentirsi un po' al sicuro...ma durerà.
Per il mio turno, do un +1. Nbeke sa che, se vuole tenere questa marmaglia unita, deve dar loro quel che vogliono. Così ha incaricato Leone di occuparsi delle manutenzione delle armi della carovana. E' un compito di responsabilità, ma anche di controllo: i pazzi membri della gang devono passare per Leone per avere le armi a posto; Leone non deve esagerare, altrimenti qualche membro della gang potrebbe spaccargli la testa e prendersi quello che cerca
Al turno di Leone, dico che mi ha tradito o che mi ha rubato qualcosa. Leone, cosa è successo?
Ora, qualsiasi numero mi dia, con lui avrò comunque +3.