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Vampiri: di che parla?

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Renato Ramonda:
Questo e' il primo thread promesso a Davide e agli altri.
Altra premessa e' che vorrei imporre delle regole per questo thread.

Ognuno di quelli che postano e' pregato di indicare "Di che parla Vampiri", e di specificare a quale manuale e/o espansione (ed edizione) si riferisce (oWoD, nWoD, ma anche le varie edizioni dell'oWoD).

Come detto altrove, i Vampiri mi hanno sempre lasciato indifferente: spiegatemi di che parla Vampiri e perche' vi puo' interessare giocarlo.

Il primo che centra il proprio messaggio sulle meccaniche ha perso :lol:

Questo thread riguarda solo ed esclusivamente il fluff. Quel monte di fuff... ahem... narrativa, consigli e retorica che costituisce il "senso" di Vampiri per voi.
Anche perche' sappiamo bene che la meccanica di Vampiri come e' pubblicato e' decide il narratore (non master, narratore).

So, what's this Vampire thing about?


P.S. Io ho una mia teoria, ma la posto dopo aver visto le prime risposte.

Davide Losito - ( Khana ):
Sei un vampiro. Bevi sangue, che ti piaccia o no. E che ti piaccia o no, sei appena stato inserito in una guerra segreta che dura dall'alba dei tempi.
Sei stato "abbracciato" da un membro della Camarilla, una setta di Vampiri che ha un codice morale chiamato Masquerade. La Masquerade ha delle regole che ti impongono di non rivelare la tua natura predatoria agli umani, perché nascondendoti agli umani, li puoi "usare". Per nutrirti, per muovere i tuoi interessi di giorno, per avere copertura.
Contro la Camarilla si muovono gli Anarchici (che non vogliono quelle regole) e il Sabbath (che professa invece la superiorità della stirpe Vampira e insegna ai suoi seguaci ad essere l'apice della catena alimentare). Da che parte stai?
Ah, sì, non te l'ho detto... ogni tanto se hai troppa sete, la Bestia prende il sopravvento, controllando tutti i tuoi istinti. Stai attento, perché puoi controllarla tu, se ti impegni.

Gabriele Pellegrini:
Vampiri the masquerade 1a ed.

Parlo per come, volente o nolente, mi è sempre stato fatto giocare.

Sei un vampiro, hai dei poteri. Usali.

Mauro:
Parlando di Vampiri vecchio (non chiedetemi l'edizione...), a me ha sempre dato una doppia impressione: da un lato l'aspetto politico: il gioco degli Anziani, il destreggiarsi per seguire i propri scopi senza esporsi, ecc., cosa che però non è completamente giocabile a bassa generazione.
Dall'altro, il giocarsi cosa significhi la condizione di Vampiro notte dopo notte, col rischio di cedere alla Bestia in ogni momento (cosa che può venire rifiutata o accettata, a seconda del singolo), perdendo la propria Umanità (la dicotomia di cui parlavo altrove).

Ezio:
Vampiri, The Masquerade, Revised

Sei diventato una creatura sovrannaturale. Ti sembra di avere dei poteri, ma c'è qualcuno di più grosso che ce li ha maggiori. Gioca a incularella con quelli che ti stanno sotto mentre quelli che stanno sopra fanno la stessa cosa con te e così via.
(Se nel frattempo sei cool, è meglio  :) )


Scusate l'edit, ma ho problemi col browser

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