Del Loki "cinematografico" mi è piaciuto il fatto che sia stata notevolmente alterata la psicologia, rispetto a quella attuale dei fumetti Marvel.
Non sono contrario a priori alle modifiche fra fumetti e film. Quello che fa incazzare è il fatto che quasi sempre quelle modifiche sono peggiorative, insensate e stupide, ma a volte invece migliorano il film. E altre volte, come in questo caso, ritornano al concetto base.
Loki, sia nella mitologi che nei primi fumetti di Lee e Kirby, agisce tramite inganni, illusioni, tradimenti. E il suo nemico principale è Thor, e la disputa è in gran parte su come ottenere il favore di Odino. Nel fumetto questo si è perso già negli anni 60, quando ormai l fatto che Odino non si accorgesse di nulla era diventato ridicolo, e Loki è diventato un vero e proprio nemico di lui e di Asgard. Da lì in poi Loki è spesso presentato come un tizio con poteri magici che combatte contro vari supereroi.
Nel film sono andati nella direzione opposta, caratterizzando ancora di più Loki come un personaggio ambiguo. Spero che questo non si perda nel film degli Avengers...