Gente Che Gioca > Questo l'ho fatto io
Si fa presto a dire QUEST, ma poi?
Alessandro Piroddi (Hasimir):
Altresì noto come "L'alba del giorno dopo" :P
Sono impantanato su un concetto.
C'è sto gioco le cui regole si esauriscono nel gestire lo svolgimento di una QUEST.
I PG agiscono in gruppo allo scopo di affrontarla e risolverla.
Ma ... e poi?
L'ispirazione base sono i classici gdr dove c'è "un gruppo che fa quest".
Potrebbe essere la coterie di Vampiri, il party di D&D, il team di Shadowrunners, la squadra di Operativi SLA, etc...
Il punto è ... fra la fine di una quest e l'inizio della successiva ... che ci metto?
Cioè: cosa potrebbe starci bene? cosa potrebbe essere interessante? che genere di scene costruire? che tipo di attività far svolgere ai PG?
Io vagamente immagino scene "personali", ma di che natura e con che struttura?
Non so, sono un pò in preda all'horror vaqui :P
HELP!
Zachiel:
Suggerisco relazioni tra i personaggi in stile anima prime, se conosci.
Oppure se il sistema crea delle tensioni, farle sfogare tra una quest e l'altra (riguadagnare la fiducia del barbaro dopo avergli lanciato addosso una palla di fuoco per esempio)
Patrick:
In contenders c'è un numero di scene di tipo diverso che si susseguono in maniera abbastanza naturale in base all'economia delle risorse del personaggio: fare una scena di lavoro aumenta il dolore e il denaro, col denaro si può fare una scena di relazione per aumentare la speranza, con la speranza (che migliora il finale del personaggio), oppure fare una scena di allenamento e aumentare le proprie statistiche di combattimento, con le quali si possono fare gli incontri per aumentare la propria reputazione ed il proprio denaro (e via dicendo). Quindi la scelta di quale scena "viene dopo" dipende dalle risorse del personaggio: mi servono soldi? Posso lavorare o fare un incontro. Voglio aumentare la speranza? Andrò a far visita alla mia sorellina in ospedale, alla quale sto pagando le cure (con sudore e sangue).
Oppure una cosa simile alla tua mi pare ci sia in Knights of Twilight: i cavalieri dopo (o prima, che dir si voglia) di ogni combattimento tornano alla torre, dove le loro relazioni beneficiano dei successi dei cavalieri, e esigono ancora di più da loro.
Il punto è: vuoi fare delle quest, ok. E poi? Se lo scopo del gioco è solo "vincere le quest", tra una quest e l'altra potrebbe esserci semplicemente una fase in cui si spendono punti per migliorare il personaggio, e poi via a volo d'angelo nella prossima quest! Se invece vuoi focalizzare su altri aspetti dell'avventura, allora inizia ad elencarli ^^
Insomma, che senso ha fare scene di relazione se in realtà le relazioni non sono un focus del gioco, e non c'entrano niente con le quest? ;)
Davide Losito - ( Khana ):
In Knights of Twilight, dopo le quest, si può anche fare scene di allenamento.
Quindi anche se sei ancora indeciso sul tema di inserire oltre alle missioni, tieni presente che le fasi non "operative" possono sempre includere: training, ricerche sulle prossime quest, o qualsiasi altra cosa che possa farti "spendere" eventuali punti ricevuti nelle fasi "operative".
Anche Mouse Guard funziona così.
Patrick:
Grazie di aver specificato, Khana ^^
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa