Autore Topic: AiPS - Una Riflessione sul Pitch  (Letto 2141 volte)

Simone Micucci

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AiPS - Una Riflessione sul Pitch
« il: 2011-10-10 02:00:17 »
Recentemente ho dovuto fare un ciclo di giocate davvero singolari ad AiPS. Alcuni ragazzi di un'associazione (l'Antro del Drago) mi hanno fondamentalmente obbligato a presentare AiPS (e un'altra serie di giochi) per studiarne le meccaniche insieme e vedere come presentarli ad un pubblico. Fondamentalmente io dovrei formare degli uomini demo. ^_^

All'inizio ero molto scettico, ma l'entusiasmo di alcuni (unito ad altre idee positive che mi ero fatto) mi ha convinto a fare una prova. Ho quindi stilato una lista dei giochi che conosco meglio e quali punti di questi giochi vanno a mio avviso approfonditi per padroneggiarli e presentarli ad un pubblico.
Siccome io non sono questa gran cima affronto le singolari "lezioni" con l'ottica di qualcuno che controlla costantemente la sua rotta e cerca di imparare da ogni singola esperienza almeno tanto quanto sta insegnando.

Durante il ciclo di lezioni su AiPS (avrei voluto fossero quattro, ma sono state portate a due per motivi di tempistica) mi sono trovato a fare ben tre Pitch a breve distanza l'uno dall'altro. Erano Pitch riferiti a tre serie completamente diverse, anche se fatte fondamentalmente sempre dalle stesse persone (sto cercando di dirvi che non abbiamo rifatto tre volte il pitch della stessa serie! XD ).

Non sto ad elencare tutti i titoli che sono venuti fuori, perché non è importante per il momento. Quello su cui mi voglio concentrare invece è sul clima sociale che ho visto formarsi costantemente durante il pitch. Non mi è successo solo questa volta, mi è successo praticamente ogni volta che ho visto fare il Pitch di una serie.

Durante il Pitch ogni giocatore (Produttore incluso) nomina una serie tv (o cartone animato seriale, o qualsiasi altro media che segua quegli schemi, inclusi potenzialmente webcomic) che gli è piaciuta particolarmente, dicendo anche perché gli è piaciuta.

Ad esempio: mi è piaciuto X-Files per il rapporto tra Mulder e Scully, sono quasi opposti ma in realtà hanno valanghe di punti di incontro


il Pitch non serve per creare l'ambientazione. Non strettamente almeno. Quel risultato è totalmente secondario, è una conseguenza. In realtà il Pitch serve a creare un ponte di comunicazione tra le persone. A sintonizzarle tutte sulla stessa lunghezza d'onda.
Durante il Pitch ogni giocatore parla di una serie che gli è piaciuta e del perché. Parla di quello che lo affascina, di quello che gli piace, dei ragionamenti che ci sono dietro. In realtà ci sta parlando di lui in modo estremamente aperto, dei suoi gusti, delle sue riflessioni. E più avanti quando io parlerò dei miei gusti e delle mie riflessioni lui starà attento e prenderà da me almeno quanto io ho preso da lui.

Questo processo di scambio, senza parlare davvero della Serie che si sarebbe giocata, ma parlando esclusivamente della serie tv che ci piacciono e del perché, permette di creare un terreno di comunicazione comune. Ti permette di vedere le aspettative degli altri, di intuire le loro aspettative e di muoverti sulla loro lunghezza d'onda.

Se si dedica abbastanza tempo allo scambio di esperienze (indicativamente mezz'ora o tre quarti in quattro o cinque persone, almeno è quello che ho visto in questi tre Pitch) il lavoro successivo, cioè la creazione di Setting e di Protagonisti è molto più rapida e coordinata.
E ora che mi viene pensato alcune delle serie peggio riuscite (Serie è un parolone. Si fermarono al pilota) partirono con l'idea che avevamo un'ambientazione già fatta, e quindi l'operazione con il Pitch venne saltata a pie pari. Il risultato non fu un disastro, ma fu un'esperienza di svariate misure meno gradevole.
Simone Micucci - GcG Global Fac - Fan Mail: 70 - Pacche sulla Spalla: 1. "Difficile avere nemici con Caldo+3"

Ezio

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Re:AiPS - Una Riflessione sul Pitch
« Risposta #1 il: 2011-10-10 09:40:38 »
Io ho sempre definito AiPS "un gioco a molla".


Il sistema è come una molla che, caricata, rilascia entusiasmo e divertimento.
La cosa straordinaria è che questa molla è inserita in un meccanismo molto sofisticato e l'entusiasmo e il divertimento di una puntata generano domande e aspettative che vanno a caricare la molla per la puntata successiva.


Il pitch è il momento in cui prendi la molla completamente scarica e la comprimi più che puoi.
Serve soprattutto a creare entusiasmo e aspettative, a farti dire: "Wow, questa serie la vorrei proprio vedere in TV!", in modo che queste energie si tramutino e incoraggino un Pilot ESPLOSIVO, da cui seguirà una grande serie.
Just because I give you advice it doesn't mean I know more than you, it just means I've done more stupid shit.

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