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PLAY BY CHAT - REGOLAMENTO GENERALE

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Iconpaul:

--- Citazione da: Angelo Di Caino - 2011-10-05 17:42:27 ---@Iconpaul. Si lo so, è un problema che si cerca di risolvere con delle regole il più possibile complete, semmai vedessi in fase di betatest che ci sono troppi modi di aggirare le regole, metterò il cosiddetto "il master ha sempre ragione" ovvero se non c'è scritto niente in proposito, in attesa di una chiarificazione che va ad aggiungersi alle regole preesistenti, vale il succo che non si può fare.
--- Termina citazione ---
Quanti sono "troppi"? Secondo me ne basta uno, per rendere il regolamento in sè poco valido. In secondo luogo, inserire il Buon SensoTM nel regolamento rende il gioco niente più niente meno che "fai sempre quello che il fato di turno approverebbe, altrimenti in caso di protesta sono cazzi". Cioè, non è più un gioco in cui interpreto un personaggio, ma un gioco in cui uso una sfera di cristallo per prevedere cosa il fato (o chi ha autorità sulla mia giocata) approverebbe in questa situazione.
Inoltre, la soluzione "se non c'è scritto, non si può fare" ha poco senso: non si può fare cosa, esattamente? Se io ritengo di poter applicare analogicamente una regola relativa ai tori nei confronti dei minotauri e un altro ritiene invece di poter applicare analogicamente una regola relativa agli umani, chi vince?

Sui problemi di questo approccio "voglio la verosimiglianza nella gestione della fisica di un mondo" sono stati scritti fiumi di parole negli ultimi anni: se intendi informarti, anche rimanendo su questo forum, non farai assolutamente fatica...

Mattia Bulgarelli:

--- Citazione da: Angelo Di Caino - 2011-10-05 13:34:50 ---Mh, preferisco che un minimo di verosimiglianza ci sia.

--- Termina citazione ---
Il trucco è avere un sistema per averla senza dover passare attraverso l'imposizione di mille numeretti che passano per il sistema metrico/decimale.

Se misuri il "cosa puoi fare" in metri, chili e secondi, stai attivamente incoraggiando da una parte la corsa agli armamenti (come capacità dei PG, equipaggiamento, ecc.), dall'altra il mettersi il fondoschiena al riparo da "quello che mi potrebbe accadere".

Un sistema che ragiona per "cosa puoi ottenere", invece, permette ai giocatori di giocare rilassati sui numeri e concentrati sul "cosa fa figo", sul "cosa è bello per me", sul "quant'è eroico" o su quello che pare e piace al game designer (il gioco "neutro" che "fa tutto" è una chimera, sconfessata da una trentina d'anni di esperimenti falliti e di giochi che "fanno questo" riusciti).

Pensa a quello che accade nei romanzi, film, telefilm, ecc.:
NON È IMPORTANTE quanto il cavallo del protagonista sia veloce.
È IMPORTANTE che il protagonista arrivi in tempo per fermare l'esecuzione.

Che sembrano la stessa cosa, ma non lo sono. Prova a fare caso a quante volte il protagonista arriva "al momento giusto", o "è forte abbastanza per" oppure "salta abbastanza in lungo da salvarsi" (non di più, non di meno).

La verosimiglianza la puoi ottenere non imponendola coi numeri, ma facendo sì che sia vantaggioso per OGNI giocatore averla. Così ottieni la verosimiglianza che vuoi e ti risparmi pure la fatica di preparare i mille numeretti prima, nelle regole! ^__^


P.S.: raccomando anch'io la lettura della storia di Michele del cecchino e della capanna!

Angelo Di Caino:
@Iconpaul: ho capito perfettamente la fase distruttiva, però me ne servirebbe una costruttiva XD
I tuoi esempi sono situazioni limite che ovviamente fanno scalpore, ma per quella che è la mia esperienza, la gente se la cava benissimo con una decina di righe di spiegazione di razza in cui gli viene detto che l'orco solleva 200 kg massimo e corre a 25 kg/h massimo. Ciè significa che ti fai un'idea dell'orco paragonata magari al mondo reale (ti immagini un gorilla di montagna per esempio), o comunque sai come puoi far muovere l'orco perchè sai che pesa 300 kg, sai le sue prestazioni e quindi sai, anche se io non lo scrivo, come reagisce una massa di quelle proporzioni all'interazione col mondo fisico.
Il problema può esserci semmai per delle definizioni caratteriali e psicologiche, che sono scienza opinabile e su quello viene in aiuto l'allineamento, che ti fa capire che c'è un vincolo nelle azioni che il pg fa o non farebbe mai. Il tutto con un poco di elasticità: esempio... Lot.
Avevo un demone che era capo della gilda dei truffatori. Mi rimproveravano che non uccidessi gli angeli a vista, ma nell'anatomia era specificato che i demoni devono imporsi con ogni mezzo. Il mio mezzo, era fregarli e dimostrare quanto fossero inferiori. Quindi il mio demone umiliava pubblicamente gli angeli, e faceva né più né meno quello che la razza ordina, ma in un modo diverso dal canonico "ammazza ammazza".
Una votlta sono atterrata nel bel mezzo della festa delle forze del bene, giusto perchè il governatore, capo della gilda tipo "templari" aveva promesso di farsi prendere a torte in faccia garantendo per quella serata l'impunità: ovviamnete ho preso ad ancheggiare tra angeli e paladini della dea avver4sa al creatore dei demoni, mi sono presa la mia bella torta e l'ho tirata in faccia al governatore. tanti saluti e ho realizzato di nuovo la psicologia del demone che ha sfidato i buoni e li ha umiliati con le loro stesse armi.
Ecco è solo un esempio dell'elasticità sulla psicologia che vorei applicare: se io dico che il demone mira alla supremazia sulle altre razze, ti lascio libero di decidere come realizzare questa supremazia. eliminando il problema di una interpretazione mia e tua della regola.

@Mattia: D'altra parte il cavallo non vola e se l'orda di paladini del bene arriva a rompermi le uova nel paniere di un agguato studiato per far fuori il loro capo, catapultandosi in massa in chat per salvarlo, con la scusa che è eroico farlo, a me girano i santissimi come polayer. E dico no. Il cavallo viaggia al galoppo a 80 kh/h, se stanno ammazzando il vostro capo a Pisa e voi siete a Siena, mi spiace ma NO, non ci arrivate, neanche con l'anello di green lanternXD

Iconpaul:

--- Citazione da: Angelo Di Caino - 2011-10-05 18:28:21 ---@Iconpaul: ho capito perfettamente la fase distruttiva, però me ne servirebbe una costruttiva XD
--- Termina citazione ---
La fase costruttiva è ovviamente fregarsene di porre la verosimiglianza come base del regolamento e di pensare realmente a cosa vuoi ottenere da questo gioco.
Qui (o altrove) hai detto che il PbC si riferisce più a degli scrittori che a dei giocatori veri e propri, ma mi spieghi come puoi produrre una storia realmente interessante con un regolamento che ignora del tutto gli aspetti narrativi (ma si occupa di regolamentare la velocità dei cavalli in presenza di selciato, pioggia, scarsa visibilità e altre minuzie del genere)?

Patrick:

--- Citazione da: Mattia Bulgarelli - 2011-10-05 17:48:17 ---P.S.: raccomando anch'io la lettura della storia di Michele del cecchino e della capanna!
--- Termina citazione ---
Eccola, dunque: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,1518.0.html
E, per completezza, ti chiedo per favore di leggere anche l'articolo "I Dadi non Hanno Senso Estetico", quì: http://www.internoscon.it/pdf/INC_Book_2010.pdf

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