[cite] Korin Duval:[/cite][cite] Claudia Cangini:[/cite] Coraggio, non siate timidi! Anche se non siete i Master-di-Dio-che-lasciano-di-stucco-i-vivi-e-i-morti non credo che vi mangi nessuno 
OT: è che di fronte a cotanta sapienza ed esperienza, più il fatto che sono giochi "nuovi"... Credo che la maggioranza venga lì per imparare, più che per insegnare (=far giocare altri).
Ma se tutti ragionano così finirà con un sacco di gente che si gira i pollici invece di giocare!

Guarda, basta fare una mano di conti. Solo ora siamo in 20, questo significa che, per tenerci tutti impegnati, servono mediamente 4 o 5 eventi per slot. Se non arriviamo a questa proporzione c'è qualcosa che non va.
Inoltre, sul venire "per imparare"... Potrebbe anche essere una buona occasione per "imparare a masterare" avendo la garanzia di trovarsi giocatori sicuramente interessati, collaborativi e ben disposti

[cite] Korin Duval:[/cite]
Io stesso non me la sentirei di mettermi al tavolo ad organizzare, se poi dall'altra parte c'è uno che la sa moooooolto più lunga di te su quel gioco.
Per non parlare del rischio di "oddio, gli ho insegnato una cosa sbagliata perchè anch'io sono poco esperto".
#°__°#
Sarò sincera: non potrei essere più in disaccordo su questa affermazione

Se stai arbitrando e hai qualcuno al tavolo che conosce il gioco meglio di te, non è una sfiga, è un VANTAGGIO.
Invece di dovere spiegare tutto da solo hai qualcuno che può darti una mano con le parole e con l'esempio, se non sei sicuro di ricordarti tutto puoi chiedere, e sei tranquillo che se ti sfugge qualcosa c'è qualcuno che può soccorrerti.
A me è capitato di trovarmi in questa situazione e ho sempre sfruttato spudoratamente il mio giocatore più "saputo" di me. E' una bella comodità!
Questa cosa che il master del gioco debba essere anche quello che nel gruppo è il più preparato, autorevole, infallibile, intrattenitore, carismatico, leader maximo e chi più ne ha più ne metta è proprio un retaggio antico di cui non ci libereremo mai abbastanza in fretta
