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Earthsea RPG

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Ferruccio A.C.:
Era da un po' che l'idea di un RPG dedicato al mondo di Earthsea e, soprattutto, alla sua magia mi solleticava, ma non avevo idea di come rendere la magia dei Veri Nomi(meravigliosa) in modo efficace. Così, una sera, mentre si giocava a Dresden Files RPG, durante una scena concitata a base di Assessment, Dichiarazioni, Tag e quant'altro fui folgorato come San Paolo sulla via di Damasco. Era proprio il FATE il sistema che stavo cercando, tutta quella baraonda di aspetti messi, tolti , supposti e poi sfruttati era la meccanica ideale per gestire una cosa come l'Antica Lingua, in grado di plasmare la realtà.
Il motore del gioco è bell'e pronto, rimangono alcuni dettagli tipo l'elenco definitivo delle Skill e un elenco iniziale di Talenti e poi il gioco potrà entrare in fase di test prepotente.
Il focus principale del gioco è proprio la magia. Per quanto sia possibile giocare anche gente che non la usa, i PG tutto il regolamento sarà fortemente orientato verso Maghi e affini.
Se qualcuno, volesse aiutarmi nei test è il benvenuto, vi informerò appena avrò il materiale pronto. nel frattempo, se vi va, potete leggere qualche anticipazione sul mio Blog: http://daimyogames.blogspot.com/

Patrick:
se segnalo un gioco dichiaratamente scritto "trying to capture the feeling of Ursula K. LeGuin’s «Earthsea» books", sono off topic?

Zachiel:
Credo che in primis tu dia del materiale di ispirazione a Ferruccio segnalandolo... poi non so, lasciamo decidere lui.

Ferruccio A.C.:

--- Citazione da: Patrick - 2011-09-17 23:31:27 ---se segnalo un gioco dichiaratamente scritto "trying to capture the feeling of Ursula K. LeGuin’s «Earthsea» books", sono off topic?

--- Termina citazione ---
No, spara. Adesso son curioso :)

Patrick:
Archipelago II: http://norwegianstyle.wordpress.com/2009/07/04/archipelago-ii/

--- Citazione ---The vibe I’m aiming for

I wrote this game trying to capture the feeling of Ursula K. LeGuin’s «Earthsea» books. I wanted a game of grand destinies, that at the same time had time to dwell on the details of plants, words, everyday lives. I wanted a game that was about great conflicts, but at the same time treated its characters’ stories with respect. I wanted not a steel framework, but a spider web of thin threads creating subtler stories.
--- Termina citazione ---

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