Autore Topic: [Board Game] Twilight Struggle  (Letto 3925 volte)

Luca Veluttini

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[Board Game] Twilight Struggle
« il: 2011-09-16 09:02:20 »
Twilight Struggle
di Ananda Gupta e Jason Matthews

La guerra fredda: USA vs URSS. In neanche 4 ore (spesso meno).

Twilight Struggle rientra nella categoria dei wargame, anche se la sua ambientazione, la mancanza di pedine da dover muovere e una mappa senza caselle lo distanziano in parte dal modello classico del wargame. Inoltre Twilight Struggle è un card-driven, ossia un gioco che si basa sull'uso delle carte per poter compiere le azioni di gioco.

Meccaniche
Una cartina del mondo, suddivisa per nazioni (ognuna contrassegnata dalla sua bandiera), continenti e regioni d'influenza, costituisce il piano di gioco. In ogni nazione sono presenti due slot, all'interno dei quali ognuno dei due giocatori potrà apporre i propri segnalini influenza. Più la nazione ha valore (da 1 a 4) più è difficile controllarla.
Alcune nazioni sono più importanti di altre, essendo dei Battleground delle due superpotenze USA e URSS (ad es. l'Italia).

Il gioco è suddiviso in 10 turni, all'inizio di ciascuno dei quali i giocatori pescano un numero di carte variabile a seconda del turno (si parte da 7 carte per arrivare a 9 negli ultimi turni). Durante ogni turno i giocatori potranno alternativamente giocare una delle proprie carte, fino ad esaurire quelle che hanno in mano.

All'inizio di ogni turno viene scelto da ogni giocatore un Evento Headline, che viene risolto subito.
Poi iniziano gli Action Round dei singoli giocatori, partendo dall'URSS.

Ogni carta possiede un valore di Punti Operazione ed un Evento, e può essere giocata usando una o l'altra opzione disponibile. In questo senso ci sono poche scelte rispetto ai classici card-driven, ma questo fattore implica anche meno libertà di poter attuare una strategia predeterminata, dovendo ad ogni turno ripensarla tutta, il che implica una notevole spinta verso l'atteggiamento tattico.

Le carte vengono pescate da un unico mazzo (che si aggiorna di nuove carte nel corso del passare dei turni, a seconda che ci si trovi in Early War, Mid War o Late War): questo comporta che in mano ogni giocatore potrà avere carte favorevoli alla propria nazione, neutrali, oppure favorevoli al nemico. Queste ultime potranno essere giocate per sfruttarne i Punti Operazione, ma l'Evento stampato su di esse sarà comunque attivato (sta a chi ha giocato la carta decidere se l'Evento scatta prima o dopo la spesa di Punti Operazione). Questo fattore rende molto interessante la sequenza di gioco, dovendo pensare come e quando dare dei necessari vantaggi all'avversario.

I Punti Operazione indicano il numero di segnalini influenza che è possibile piazzare in una o più nazioni, oppure i punti da investire in tiri di Riallineamento o nei Colpi di Stato. È possibile piazzare un segnalino solo in nazioni nelle quali sono già presenti propri segnalini oppure in nazioni confinanti. In questo modo è possibile vedere la propria rete di influenze estendersi man mano che i turni scorrono, non facendone un wargame di piazzamento "puro".
L'Evento invece riprende con precisione storica sbalorditiva alcuni eventi della guerra fredda (si va dal Piano Marshall al Movimento Pacifista, dalla Guerra di Corea - che può avvenire una sola volta nel gioco - a quella tra Israele e Palestina - che giustamente può essere giocata quante volte si vuole). Ogni evento ha un'applicazione in termini di gioco estremamente precisa rispetto a ciò che significò dal punto di vista storico, ma perfettamente integrata e funzionale nelle meccaniche. Questo fattore aumenta notevolmente il coinvolgimento, tenendo anche conto del fatto che la maggior parte degli eventi sono stati vissuti dai giocatori.

Particolarmente vitale è il tracciato del DEFCON. Ogni inizio turno aumenta di 1, verso la pace. Colpi di stato in Territori di Scontro lo fanno abbassare di 1. Più è basso, più sono le regioni "calde" dove non sarà possibile fare tiri di riallineamento e colpi di stato.

Anche la Corsa allo Spazio è molto utile. Occorre giocare per ogni tentativo una carta dalla mano di almeno un certo valore in Punti Operazione, come propria Azione. E fare un tiro entro un certo intervallo di valori, sempre minore. È un ottimo momento per "sacrificare" carte importanti per l'avversario.

I punti vittoria si possono accumulare attraverso delle carte Evento ma principalmente attraverso il controllo delle nazioni (soprattutto di quelle denominate Terreno di Scontro). Tra le carte sono presenti alcune carte-punteggio. Quando esse verranno giocate da un giocatore, si calcoleranno i punti relativi al continente raffigurato sulla carta stessa. Nel gioco è presente una carta per continente, quindi il giocatore che la pesca dovrà badare a giocarla nel momento a lui più favorevole (comunque entro la fine del turno, visto che non può essere tenuta in mano a fine turno). Sulla carta sono presenti i vari modi per accumulare i punti vittoria nel dato continente (ad es. chi ha maggior influenza sulle nazioni dell'Europa prende 5 punti)

Si può vincere in vari modi:
a) distanziando l'avversario di 20 punti-vittoria
b) avendo più punti dell'avversario al termine dei 10 turni di gioco (si farà comunque un giro ulteriore di punteggi di tutte le regioni)
c) possedendo tutti i Terreni di Scontro europei (ossia avere il controllo) e avendo più nazioni dell'avversario, nel momento in cui viene giocata la carta di conteggio dei punti in Europa
d) se durante il turno del giocatore attivo, DEFCON raggiunge 1, questi perde la partita

Conclusioni
Lo scontro politico USA-URSS è ben riprodotto anche attraverso delle sottomeccaniche quali la corsa alla conquista dello spazio, il livello di tensione per un eventuale scontro nucleare (che non si può verificare, pena la sconfitta immediata del giocatore che la scatena), l'organizzazione di colpi di stato ed altre chicche.

Il gioco scorre fluido e ci va una buona dose di calcolo, ma non eccessiva. In definitiva un titolo molto buono, che permette di divertirsi a tutti coloro che sono disposti a passare una serata con un solo amico. Le regole sono semplici, il regolamento un po' meno, ma il dettaglio della descrizione storica degli eventi è molto evocativo. E' già un classico.

Vincitore nel 2006 dell’International Gamers Award.
 
A chi lo consiglio?
-   A chi voglia immergersi nella storia e riceverne a badilate
-   A chi interessa entrare nel mondo del wargame, ma con un regolamento molto semplice ed immediato (soprattutto l'edizione Deluxe) che è ottimo per imparare un po' di visione di gioco

NOTA: Asterion Press lo pubblicherà a breve in italiano.


Vista di una partita


Lo status DEFCON


Turni e Corsa allo Spazio


Altri esempi di carte

giullina

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Re:[Board Game] Twilight Struggle
« Risposta #1 il: 2011-09-16 12:39:39 »
ing ilVellu,
la sfido formalmente sul terreno di VASSAL.

WE WILL BURY YOU!

giullina.net - Gaming As Women - Banshee Cat [ScreamingCats - games that make you scream] - 26 FM

Mr. Mario

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Re:[Board Game] Twilight Struggle
« Risposta #2 il: 2011-09-16 13:26:46 »
Molto in alto nella mia lista dei BG da provare. Domanda solita: è in programma in ludoteca?
Sognatore incorreggibile. Segretario dell'Agenzia degli Incantesimi. Seguace di Taku. L'uomo che sussurrava ai mirtilli.

Luca Veluttini

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Re:[Board Game] Twilight Struggle
« Risposta #3 il: 2011-09-16 22:15:17 »
Citazione
WE WILL BURY YOU!

AN EVIL EMPIRE!

Ma proprio VASSAL? Prova questo: http://www.wargameroom.com/ ;-)

In ludoteca è un tappabuchi, visto la durata limitata rispetto ad altri Card-Driven GMT.

Anche se sono un attimo uber-impegnato in partite storiche, ci si può organizzare. ^^
« Ultima modifica: 2011-09-16 22:18:54 da Luca Veluttini »

LucaRicci

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Re:[Board Game] Twilight Struggle
« Risposta #4 il: 2011-09-17 02:35:36 »
In Vassal è il modulo meglio programmato e altamente automatizzato. Consigliatissimo, somiglia molto alle automazioni di BrettSpielWelt.

...Togliatti di merda...
I've got crunch for breakfast! - Screaming Cats, Games That Make You Scream

Paolo Busi

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Re:[Board Game] Twilight Struggle
« Risposta #5 il: 2011-09-19 03:46:13 »
Per una partita su VASSAL io ci sono!

Suna

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Re:[Board Game] Twilight Struggle
« Risposta #6 il: 2011-09-22 13:52:07 »
Uhmmmmm questo gioco cattura la mia attenzione. Vediamo se per caso lo trovo in ludoteca. Grazie per la segnalazione!


PS: sono il solo ad essersi stancato di sentire titoli con la parola "twilight"?
Twilight Empire, Knights of Twilight, per non parlare della serie di romanzi spazzatura della Meyer...

Enrico Ambrosi

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Re:[Board Game] Twilight Struggle
« Risposta #7 il: 2011-10-14 18:53:36 »
Io credo che lo prenderò a Lucca da Asterion che ha deciso di tradurlo. Mi sembra in fatti un buon gioco utile nelle serate 1vs1.