Gente Che Gioca > Sotto il cofano
Giochi umoristici o demenziali
DDevil:
ok, forse tutta questa incomprensione nasce da un mio fraintendimento sul termine "gonzo", che temo di aver utilizzato in maniera inadeguata :P è possibile avere una definizione precisa di cosa significa? giusto per raccapezzarmi un po' :)
Moreno Roncucci:
Mi sono andato a guardare un po' di definizioni per farmi una cultura. E ho scoperto che non solo abbiamo usato entrambi probabilmente la parola a sproposito, ma che un sacco di gente di cui ho letto varie cose, l'ha usata a sproposito... :o
Vabbè, io intendevo questo fenomeno...
http://indie-rpgs.com/archive/index.php?topic=340.0
DDevil:
No, non era esattamente il fenomeno a cui mi riferivo, quindi l'ho decisamente usata a sproposito :)
Quello che intendevo dire non era "ogni partita che ho affrontato è finita in una serie di sketch comici in cui si è perso il senso dell'esperienza al tavolo" (come il tizio che nella discussione linkata sfrutta il sistema per far diventare lesbiche due personaggi senza nessun filo logico). Quello che intendevo dire è "nonostante i temi affrontati fossero pesanti (uccisione di pecore con un cavatappi, ad esempio), risultava quasi automatico affrontarli a cuor leggero".
Ho sempre giocato come master, con gruppi diversi, a kill puppies, ed il risultato alla prima partita è sempre questo: all'inizio, quasi tutti un po' sconcertati dagli argomenti trattati; non appena il sistema iniziava ad ingranare, tutti che godevano nel trovare i modi più deviati per uccidere qualsiasi essere vivente gli capitasse sotto mano. C'è chi ci ha messo di più, c'è chi ci ha messo molto meno, ma il risultato di ogni partita è sempre stato quello di creare un'atmosfera di black humor molto intensa. Per questo non mi capacito di chi "prende sul serio" questo gioco, perchè mi è sempre risultato impossibile! Le meccaniche e quel poco di ambientazione che ci sono sono chiaramente critiche feroci ad un certo modo di giocare...ed allora? la satira è forse il tipo di comicità più potente :)
Quindi concordo con te, il termine "gonzo" è stato usato a sproposito, intendevo dire solamente che non sono d'accordo con chi prende "seriamente" kp4s, perché non è certo un gioco in cui un'analisi psicologica è possibile: c'è critica, c'è auto-critica, ma non volta a migliorare o modificare il destino del personaggio, ma solamente a creare situazioni talmente amare od assurde da essere divertenti.
Ariele Agostini:
Beh, io parlando di Fiasco ho usato il termine "gonzo" nel senso in cui viene utilizzato nel manuale base e, soprattutto, come viene esaminato in CFF, quando si parla di impostare il tono della partita.
Dario Delfino:
--- Citazione da: Moreno Roncucci - 2011-09-14 06:36:32 ---
--- Citazione da: Dario Delfino - 2011-09-14 03:27:59 ---
--- Citazione ---Insomma, secondo me un gdr umoristico fatto bene ancora non esiste.
--- Termina citazione ---
Io ne ho giocati un sacco. Hai provato quelli che ho elencato prima?
--- Termina citazione ---
--- Termina citazione ---
Dei giochi nominati ho giocato solo a Mysery bubblegum.
E sai cosa?
NON fa ridere.
E' un gioco che non definirei per nulla "umoristico o demenziale".
E a giudicare da tutti gli altri interventi nel thread e dai giochi citati, sembrerebbe proprio che "l'umorismo" stia tutto nel fare la parodia o la satira di qualche cosa.
Il che, nella migliore delle ipotesi, si traduce (a quanto ho capito) in mezzi sorrisi... nulla di eclatante. Nulla che consenta l' "equivalenza" con altri media che potremmo definire umoristici. Ad esempio: i monologhi dei comici, un fumetto di ratman, un episodio dei Simpson, un film di Aldo Giovanni e Giacomo o qualsiasi altra cosa che FACCIA RIDERE.
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa