Non confondiamo Alan Scott con Hal Jordan.
Alan Scott è la prima versione della Lanterna Verde, quella dell'età dell'oro dei supereroi, è un tizio vestito di rosso e verde e con il mantello, e il suo potere è magico, mentre Hal Jordan è il restyling del titolo seguito a età dell'argento, in cui la fantascienza stava prendendo piede. Sono due personaggi completamente diversi.
Alan Scott era vulnerabile al legno, Hal Jordan no.
Riguardo alla questione dell'anello giallo, beh, effettivamente nella continuity DC Parallax non è mai stato un guardiano, è l'entità che incarna la paura (ed esiste un'entità per ciascuno dei colori dello spettro visivo). Comunque è facilmente aggirabile come problema. Una volta quel guardiano aveva provato a domare la paura da solo, non aveva provato a forgiare un anello, che incanala il potere di uno dei colori dello spettro.
In realtà era un'idea osteggiata dai Guardiani nella continuity, e Sinestro aveva continuato a perseguire il suo progetto di creare un anello giallo nonostante l'opposizione dei Guardiani. In effetti è un punto debole, nel film, che i Guardiani decidano di usare la paura, e questo perché avevano già provato a farlo con i manhunter, che hanno sterminato mezza galassia prima di essere fermati... ma vabè, ho visto di peggio, come insensatezze o contraddizioni. Ho visto Solomon Kane. E Conan.
EDIT: comunque, l'idea della vulnerabilità del giallo suona sciocca ad un livello superficiale, ma in un universo come quello delle lanterne verdi dove i colori rappresentano potere, ha perfettamente senso, dal momento che il giallo è il colore della paura, e la paura è ciò che può spezzare la volontà, che è associata al verde delle lanterne. Non capisco, alla luce di ciò, perché tutti ce l'abbiano tanto con la vulnerabilità al giallo...