Non ho alcun pregiudizio sul genere in sé. Di supereroi, sono usciti film che mi sono piaciuti: Batman 1 e 2 di Tim Burton, Il cavaliere oscuro, Iron man (anche se non fantastico, non mi è dispiaciuto), X-men 1 e 2; poi ovviamente Watchmen, anche se non so quanto rientri nel genere.
Ma ci sono anche film che non mi sono piaciuti: tutti gli altri Batman, Iron man 2, Captain America, I fantastici quattro, Lanterna Verde.
Non ho pregiudizi; valuto semplicemente il film in sé, e non da appassionato del genere. E, da non-appassionato, il film è noioso, banale e a tratti ridicolo (tipo quando Hal crea la pista delle macchinine del nipote per l'elicottero).
"Non puoi fare un blockbuster solo per fumettari." perché non hai un pubblico abbastanza vasto. E, infatti, la gente è andata a vedere Kung Fu Panda 2. Puoi fare un film per fumettari, ma se punti a farlo diventare un blockbuster al botteghino devi anche dargli una trama godibile da un non-appassionato, non è sufficiente farcirlo di citazioni e riprese di stilemi tipici, perché il non-appassionato non li capisce, segue la trama e, se la sceneggiatura fa schifo, dice agli amici che il film è brutto.
Se avessero scritto una bella scenggiatura, adesso sia tu che io staremmo aspettando l'uscita di Lanterna Verde 2, invece possiamo solo aspettare Kung Fu Panda 3.
Questione protagonismo di Hal: ovviamente era una battuta, so benissimo che Hal è il protagonista perfetto: bello e dannato, sveglio, ribelle, forse solo un po' irruento, e dal passato irrisolto. Uhm... Mi ricorda... Captain America. O Batman. O Wolverine. O Massimo Decimo Meridio. O Spartacus.
Insomma, non è che si siano sforzati molto di uscire dai cliché...
Che non è un problema, immagino, per un appassionato, dato che i suoi criteri di valutazione sono altri (ad esempio l'aderenza al canone, le citazioni, i piccoli rinnovamenti...) ma per una persona semplicemente interessata a guardare un bel film è... Be', snervante, dopo un po'.
Sul calamaro spaziale, non capirmi male, è fighissimo! Semplicemente, avevano per le mani un antagonista davvero interessante, e hanno risolto la sua storia in un minutino scarso di narrazione. Potevano dargli moltissime motivazioni (come ho detto sopra) solo aggiungendo un paio di minuti di flashback, e invece no, si sono acconentati di dire: "Ha toccato la paura, ora è schiavo della paura, è cattivo." - come se ci fosse semplicemente bisogno di un antagonista, non di un antagonista interessante. E mi dispiace ancora di più proprio perché, nonostante l'ennesimo cliché del buono tramutato in cattivo (che, se ben giustificato, può comunque funzionare), avevano fra le mani un buon personaggio e se lo sono bruciato così, senza motivo.
E poi mi chiedo... Non so quanti milioni hanno speso in effetti speciali, ma sono sicuramente stati tanti: dovevano dare da mangiare ad un mucchio di esperti di grafica digitale (e il lavoro è ottimo, in questo senso).
Ecco, mi chiedo... Sarebbe stato tanto più dispendioso assumere uno o due buoni sceneggiatori, anziché puntare tutto sulla pubblicità e sulla base di appassionati?
Insomma, magari sono solo io (e non avrei problemi ad ammetterlo), ma ci sento molto la solita grande presa per il culo di Hollywood: "ce ne freghiamo della trama e del senso del film, e ti diamo solo un grosso panettone farcito di effetti speciali e citazioni e condito con un alto tasso di hype, che tanto, soddisfatto o meno, i tuoi soldi ormai ce li hai dati".
-
Aggiunta: non ti avevo risposto. Sono andato a vedere il film perché (oltre al fatto che mi ci ha trascinato un amico) il trailer mi aveva molto incuriosito. Può darsi che la delusione sia stata amplificata proprio dalle aspettative che avevo.