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Perchè Star Wars non funziona come setting [era: Re:gdr con setting pervasivo?

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Moreno Roncucci:
Rispondendo a questo thread sui setting:

Star Trek, Star Wars, La Terra di Mezzo,  e ci aggiungo pure il 'verse di Firefly...  sono tutti setting sottoposti ad eccessiva mitizzazone per pioter essere modificati e quindi un PG non potrà mai essere un protagonista. Perchè NON VUOI tu stesso come giocatore che lo sia: ti rovinerebbe il setting.

Un gdr che riesce bene a usare un setting oggetto di culto è Pendragon, ma come ci riesce? I PG sono comunque personaggi minori, partecipano a battaglie e imprese prefissate (con piccole quest personali in mezzo) e l'obiettivo alla fine è morire eroicamente con Arthur a Salisbury. E' Right to Dream, sognare di essere "uno di quelli là", non di prendere il loro posto.

Montsegur funziona perchè non è mitizzata dal giocatore tipico. Ma penso di poter dire che non mi piacerebbe giocarlo con qualcuno che sia tanto appassionato della storia dell'assedio da volerlo ripetere tale e quale. Il gioco regge la casetta con giardino di Arsande molto meglio di quanto non regga qualcuno che voglia riprodurre il Pierre Roger storico. (e comunque Montsegur è abbastanza protetto da questo dal fatto che effettivamente si sa molto poco...)

Spione funziona (specifico: come nel caso di Montsegur, dico "funziona" nel senso di giocarci da protagonisti: altrimenti si ritorna nel caso di Pendragon) perchè la cosa interessante è il background, non i personaggi. Ma questo non è vero nel Signore degli Anelli o Star Wars. Star Wars se ci togli Darth Vader e Han Solo diventa una setting dozzinale con "impero cattivo contro ribelli buoni da un soldo alla dozzina come se ne sono pubblicati centinaia nelle riviste di sf del passato.

Hoghemaru:
forse mi sbaglio, ma dall'elenco di esempi che hai fatto forse toglierei Star Trek.

se prendiamo come riferimento Star Wars, il Signore degli Anelli o Battlestar Galactica effettivamente l'ambientazione gira intorno ai protagonisti principali, tolti quelli rimane ben poco di interessante, ma Star Trek mi sembra molto più giocabile: l'Enterprise non è l'unica nave stellare che gironzola nell'universo e le varie razze aliene si possono comunque incontrare in situazioni interessanti senza chiamare in causa i protagonisti della serie.

si può giocare un'altra nave stellare, posso comunque incontrare una flotta di klingon o scontrarmi con i borg e sperare di non essere assimilato, approdare in una base stellare che non sia necessariamente Deep Space 9 e l'avventura sarebbe comunque interessante.

quindi credo che il problema sia trovare un'ambientazione che sia interessante indipendentemente dai suoi protagonisti (credo che Star Trek lo sia, al momento non mi vengono in mente altri esempi)

Mr. Mario:
So di campagne di Star Trek giocate con successo. Una roteava intorno alla creazione di nuove intelligenze artificiali dopo Data, e il loro status come individui. Un'altra si occupava di un contingente delle Federazione rimasto bloccato oltre il wormhole dopo la fine di DS9, e riguardava il rimanere fedeli ai propri principi anche quando sei tagliato fuori da tutto il resto in un ambiente ostile (sì, è quello di cui si sarebbe dovuta occupare la serie di Voyager se fosse stata scritta meglio). Parlo di campagne di un parpuzio molto partecipativo, da parte di un gruppo con un contratto sociale solido.

Star Trek ha margini un po' più spaziosi, sì. Ma non c'è comunque posto per giocare la guerra contro il Dominio, per dire.

Niccolò:
beh, a meno che non prendiate la direzione (OVVIA) di marvel heroes, ovvero considerare la partita un "what if" degli eventi orginali.

Mr. Mario:
Eh, ma c'è il problema che fa giustamente notare Moreno. Se gli eventi originali sono quello che ti ha fatto appassionare, una parte di te farà resistenza a cambiarli.

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