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[split] il lavoro del master

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Luca Bonisoli:
@Zachiel

Magari potresti comunicare con un certo anticipo ai tuoi amici che alla fine della campagna (o comunque dopo un certo numero di partite) ti piacerebbe fare un tuo PG per tutti i motivi che hai spiegato, poi lasciare la scelta a loro. Se per loro è importante continuare a giocare insieme, qualcuno si renderà disponibile per fare il Master. Se invece preferiscono smettere di giocare pur di non fare il Master, allora significa che per loro non è poi molto importante e conclusa la campagna puoi anche cercare un altro gruppo che sia più in sintonia con le tue esigenze.

Luca.

Zachiel:
Si sono resi disponibili per fare il master in due (questo thread è uno split di uno in cui mettevo in dubbio le idee che aveva uno di questi due master).

Alla fine lo farò io, perché giocando un'avventura ufficiale che ho già letto ho deciso che la gioia di farla da giocatore per una volta verrebbe rovinata dal fatto che mi ricordo ancora (dopo quanti... sei anni che l'ho letta?) i nomi dei png e le loro tattiche e dove stanno i passaggi segreti e cosa succederà che i giocatori non si aspettano e non voglio rischiare di ritrovarmi, in un gioco come D&D dove sapere una cosa può voler dire preparare l'incantesimo giusto come prendere a destra ad un bivio anziché a sinistra o non mettere le mani nella trappola mortale, a fare anche inconsciamente le scelte giuste non perché ci sono arrivato con la mia testa ma perché sapevo già cosa fare.

In ogni caso trovare un master che mi soddisfi tra quelli proposti

Uno dei due master voleva inserire regole prese da altri giochi (nei quali queste regole funzionavano perché inserite in quel sistema) e non volevo che la cosa lo deludesse, ne abbiamo discusso qui: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5324.0.html
Inoltre prometteva di barare sui tiri per evitare le morti dei personaggi o per non far ammazzare troppo presto i PNG nemici principali, cosa che io come giocatore non sopporto (ed al mio lamentarmi ha detto: "tanto che ne sai se lo faccio, tiro dietro lo schermo..." da notare che io non tiro più dietro lo schermo da un bel po')

L'altro so per esperienza che non ci mette passione e non coinvolge. Sarà che io sono abituato a fare il master e quindi non sono tra quelli che iniziano a parlare mentre il master descrive la stanza... ma io pretendo che l'ambiente mi venga presentato in maniera da farmici sentire dentro, da darmi emozioni (anche i mostri, ma lì so che si perde tutto tra i numeri in D&D mentre combatti)

Patrick:

--- Citazione da: Zachiel - 2011-09-14 07:38:26 ---Il problema dei masterless e di molti altri non-parpuzi è la fatica che devono fare tutti i giocatori.
--- Termina citazione ---
Vero, ma dalla mia (sempre poca) esperienza, ci sono giochi in cui devi "inventare" di più, e giochi in cui invece hai linee guida più chiare sul dove andare.
Trovo Archipelago un gioco molto bello perchè è leggerissimo a livello di regole, che sono davvero regole per gestire la narrazione e poco altro. Ogni personaggio a inizio sessione ottiene un "destino", ovvero un evento concreto che dovrebbe verificarsi in quella sessione, e verso il quale deve muoversi con le scene che fa. E si presta tranquillamente ad essere giocato in più sessioni in ambientazione fantasy.
Un altro gioco che mi ha colpito è Contenders, in cui hai quattro "valute" che puoi modificare con determinate scene (una scena con la propria Relazione diminuisce il Denaro e aumenta la Speranza, una di Rissa aumenta la reputazione,...). In ogni momento il sistema ti dà chiaramente delle indicazioni su quali scene siano più adatte da chiamare.
Oppure c'è fiasco, che è un altro gioco abbastanza semplice da giocare, nel senso che è difficile non sapere dove andare e dover quindi inventare da zero.

Questo per dire che non tutti i giochi senza master sono impegnativi quanto Polaris o (che so) Shock ^^
Tu che giochi senza master hai provato? (splittiamo?)

Suna:

--- Citazione da: Zachiel - 2011-09-14 07:38:26 ---Il problema dei masterless e di molti altri non-parpuzi è la fatica che devono fare tutti i giocatori.
--- Termina citazione ---
Quella di narrare sarebbe una FATICA!?!?
Mamma mia che brutta bestia la pigrizia dei giocatori tradizionali...

Mattia Bulgarelli:

--- Citazione da: Suna - 2011-09-14 22:53:17 ---Quella di narrare sarebbe una FATICA!?!?

--- Termina citazione ---

[acidità]
Certo, finché uno confonde "narrare" con "ecco, ora tutti mi giudicheranno per quello che ho detto, e non so qual è la cosa giusta da dire, e se poi la mia prosa non è abbastanza fiorita il gioco sarà bruttissimo, AIUTO!!!" invece di capire che è più simile a "ok, dai, ora ci dici tu in quattro parole cosa succede adesso".
[/acidità]

E sì, questa è Actual Life con uno che conosco... >__<

...ma è anche vero che è un problema che "sento" anche durante le partite "da Con". I giocatori spesso "si piantano" perché pensano che sia necessario chissà quale abilità, mentre basta dire due parole tipo "...e l'ascia gli stacca la testa dal collo, il pubblico esulta". :P

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