Una premessa: non ho mandato quelle definizioni per sottolineare eventuali differenze, ma per far vedere che
sono termini tecnici, visto che si stava andando avanti tra Moreno - che diceva che lo sono - e tu - che dicevi che non lo sono - senza che nessuno prendesse effettivamente il Glossario e riportasse qualcosa.
Altra premessa: Moreno, per favore conferma o smentisci quanto dirò sotto; chiedo a tutti di
non rispondere al mio messaggio finché Moreno non avrà confermato o smentito.
Detto questo: ci sono differenze fondamentali? Sí. La piú importante credo sia questa: nella tua definizione, il tema è "un argomento che [il gioco] vuol proporre"; nella definizione tecnica,
The point, message, or key emotional conclusion perceived by an audience member, about a fictional series of events. Non è il gioco che lo propone, sono i giocatori che lo percepisono; CnV
non ha un tema, tecnicamente parlando, perché il tema esce dalle partite: in Hope, il tema che è uscito dalla storia del mio personaggio è che difendere le persone cui si tiene vale rischiare (e perdere) la propria vita.
Se usiamo la tua definizione, si potrebbe discutere del fatto che CnV ha un generico e non meglio specificato "tema morale" (perché spinge a prendere posizioni sulla morale); e questo tema, visto che è proposto dal gioco, può essere percepito da chiunque, anche da chi si limita a leggere il manuale.
Se usiamo la definizione tecnica, il tema non si vede nel gioco, ma in quello che i giocatori fanno; questo tema può essere percepito solo da chi assiste (piú strettamente, da chi gioca) alla
singola e specifica partita.
Nota anche che che secondo la definizione tecnica il tema è il punto della giocata, è il messaggio, è la conclusione emotiva; ossia, è qualcosa che
risponde a una domanda, non è la domanda, quindi non può essere contenuta in un manuale (se lo fosse, il gioco darebbe la risposta e quindi non sarebbe narrativista).
Ci sono anche altre differenze (per esempio, la definizione tecnica di "Ambientazione" la lega all'Esplorazione e quindi al gioco giocato; la tua no), ma, ripeto, ho citato le definizioni non per sottolineare le differenze, ma per far vedere che
sono termini tecnici.
per tematico, come ti abbiamo fatto notare tutti, siamo invece in uno degli esempi più "forti" di gioco tematizzato
Su questo non ne sono certo, per quanto detto sopra, del resto "focalizzato" come sinonimo di "coerente" non indica "tematico".
The Pool è focalizzato/coerente? Sí. È tematico? No, nel senso che dal gioco può uscire un tema, ma il gioco in sé non ne contiene uno (non credo che "Quanto tieni a [inserire qualunque conflitto si possa presentare]?" sia un tema; credo che possa diventare un tema nel momento in cui
in gioco la parte tra quadre si definisce e la domanda ottiene risposta; Moreno, confermi?); inoltre, tale tema esiste solo se esiste un pubblico (= giocatori) che possa percepirlo durante una partita.
Aggiunta: Nello specifico, con "credo che
possa diventare un tema nel momento in cui
in gioco la parte tra quadre si definisce e la domanda ottiene risposta" intendo che bisogna guardare l'intera partita (non la singola domanda) e vedere se da essa è emerso un tema, che non è detto ci sia.
Aggiunta: Detto questo, se ancora sei (Manfredi) convinto che
The Pool non sia focalizzato aspetto gli esempi concreti; ma stavolta davvero, nel senso che per rispondere di nuovo aspetto che ci siano (o - in caso tu concordi che
The Pool è focalizzato, nell'accezione detta - di sapere che è cosí).