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importare regole new wave in parpuzio
Iacopo Benigni:
Scusa la mia domanda forse è ingenua, ma la tua seconda domanda non mi è chiara:
a cosa ti serve la regola zero se i personaggi e i mostri sono bilanciati?
Sei sicuro che ti interessi che i personaggi e i mostri siano bilanciati?
Serenello:
--- Citazione da: Zachiel - 2011-08-28 12:09:46 ---La mia domanda in generale è ora: conoscete giochi parpuzi senza gli squilibri di D&D (potenza diversa di giocatori con build diverse, mostri sbilanciati)?
--- Termina citazione ---
la definizione di Parpuzio è
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"il master dice cosa i personaggi vedono, sentono, percepiscono. I giocatori dicono al master cosa vogliono fare i personaggi, il master gli dice che cosa devono fare per provarci (tirare dadi, scegliere carte, parlare in character, spendere punti - il metodo usato volta per volta è a discrezione del master, anche se diversi manuali consigliano sistemi diversi), e poi una volta che lo fanno gli dice se ci riescono o meno, narra cosa succede e descrive le conseguenze"
----
presa da qui http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,112
mi sembra che non abbia nulla a che fare con quello che chiedi O_o
a occhio quello che cerchi tu è un gioco strategico/tattico con una componente fortuna.
nel ambito GDR non ne conosco nessuno perfetto (D&D 4ed è buono, Agon probabilmente è meglio, ma nessuno dei due è perfetto)
AnimaPrime fa una cosa simile ma in una maniera abbastanza diversa, dovresti magari leggerlo e provarlo per capire se fa per te.
il punto è che per quel tipo di esperienza sarebbe molto più soddisfacente e facile giocare a HeroQuest o Descent.
Mirko Pellicioni:
Aimè la vedo grigia, secondo quello che leggo e capisco ci sono inconcigliabili vedute di gioco che prima o poi vi faranno scoppiare, o tornate a parpuziare e sonnecchiare con un buon master illusionista/intrattenitore capace di tener tutto insieme, oppure il gruppo è destinato a dividersi!
Casomai giocate a un bel boardgame e buonanotte!
Scusa se sono duro ma ci sono già passato e nononstante tutti i tentativi di mediazione alla fine con i pochi rimasti ho fondato un altro gruppo di gioco dove campo allegramente e di certe parpuzidiozie non devo aver a che fare.
in bocca al lupo!
Zachiel:
Mah risposta un po' generale. Di parpuzio ci piace che lo puoi tirare avanti quanto vuoi ammassando imprese su imprese sul tuo eroe, se non schiatta (o almeno io ci tengo che non schiatti, ad altri importa solo di avere la storia che va avanti e forse giocherebbero più volentieri ad heroquest).
Che gusto c'era a leggere i librigame di una stessa serie? Attaccamento al protagonista, trama già scritta, se era fatto bene non morivi per sfortuna ma solo per scelte palesemente sbagliate. E magari "salivi di livello". Io vedo D&D come "giocare al librogame tutti insieme", forse con un po' più di coscienza ora che ho "aperto gli occhi" sul vero potere del DM.
Io D&D lo masterizzo con meno regola zero possibile, partecipazionismo sì (altrimenti il gioco si rompe), illusionismo no. Anche se usassi lo schermo non barerei (serve lo schermo per alcuni tiri perché può influenzare le decisioni dei pg sapere il risultato. Come il mio giocatore che non trovando una porta segreta con un osservare ha detto "allora mi fermo qui perché mi piace il posto finché non la trovo, prendo 20"). Mi viene più voglia di barare per frustrazione di vedere i miei tiri sfigati che trasformano un combattimento epico in una passeggiata che "per salvare il PG", comunque.
Uso la regola zero per coprire i casi non trattati dal manuale. "voglio fare domino con la fila di goblin in catene e gettarli nel burrone" "ok fammi una prova di spingere però considero i goblin come se usassero aiutare quindi la CD sale di 2 per ogni goblin oltre al primo".
Ma a parte decidere all'inizio che regole opzionali usare e se bannare qualche sgraveria (all'inizio!) cerco di fare l'arbitro.
Ma è difficile che ne venga fuori qualcosa di buono perché D&D 3.5 non è solo parpuzio, è anche mal equilibrato.
Mi interessa, Iacopo, che i giocatori non arrivino alla frustrazione già da "Io sono il combattente, perché il curatore fa il triplo dei miei danni ed ammazza i draghi da solo?" (E' successo nel gruppo di un amico, il chierico aveva tre volte l'armatura del guerriero, tre volte i danni e due volte il numero di attacchi, era immune alla magia e si curava pure).
Quarta edizione sotto questo aspetto mi piace di più ma anche lì le build non sono equilibrate.
In Agon solo il fatto che tenere tutti d6 in una riga della scheda vuol dire che per un d8 devi pagare 3 avanzamenti mentre per partire da 4 6 6 8 ed arrivare alla stessa situazione ne devi pagare 2 mi rende leggermente perplesso.
Serenello:
su Agon non so risponderti ma rimango della mia idea: se quello che cercate* in D&D è quello meglio andare su HeroQuest.
però può essere benissimo che quello a cui volete giocare sia questo D&D.
*cercate perchè è un gioco di gruppo, devono essere d'accordo tutti ovviamente.
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