Stasera è successo qualcosa di semplice e allo stesso tempo sorprendente.
Stavo lavorando (lavoro in un bar...bhe, non è così semplice ma è per capirci) e ad un tavolo ci sono due coppie, simpatici signori dal chiaro accento padovano sui 50/60, con un bimbetto al seguito davvero delizioso.
E, insomma, il bimbo vuole un gioco in una vetrina, e io glielo devo andare a prendere; e per prenderlo devo passare vicinovicino al tavolo dei signori. E mentre solo lì, a 20 cm da uno dei due signori, quello mi prende piano piano un lembo della maglietta e fa "fa un po' vedere".
Indossavo la maglietta della INC di due anni fa.
Io aspetto qualche secondo che legga e poi gli faccio "E' una manifestazione di giochi" e lui pian piano annuisce e fa "Che giochi?".
E io "Giochi di ruolo".
E lui "Eh sì, avevo letto Kill puppies for Satan".
Bhe, sapete che viene fuori: che suo figlio...non ricordo il nome ma il cognome è Trevisan (e ho come il sospetto di averlo sentito qui) è un giocatore di ruolo ed i genitori erano informatissimi sui gdr, sapevano di Utopia e, insomma, è stato davvero carino poter parlare di gdr anche solo per 5 minuti con dei tizi sconosciuti e di una certa età, come se fosse la cosa più normale del mondo, come se stessimo parlando di un qualsiasi bell'hobby.
Sì, è stata proprio una piccola casuale soddisfazione
