Ninsunu volge lo sguardo alla costellazione della chimera, la cui estremità superiore punta infallibilmente al polo nord, e si concede un sorriso.
"Sì, a volte lo fanno. Preferiscono osservare piuttosto che parlare, ma quando puoi ascoltarle, i loro discorsi sono sul volgere degli eoni, sulla nascita di nebulose a distanze infinite, e sul colore del tempo. Ci fanno sentire piccoli, ma allo stesso tempo importanti".
Si volge a guardare negli occhi il barbaro, ne vede la malinconia.
"Puoi sentirne anche tu la voce, se ascolti."