Autore Topic: [Polaris] Causare Esperienza  (Letto 2466 volte)

Mauro

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[Polaris] Causare Esperienza
« il: 2011-08-08 15:31:37 »
Da manuale, quando tirare Esperienza è abbastanza chiaro: quando "Il protagonista agisce in maniera indice di empatia per un Demone, i Demoni/Portatori dell'Errore in generale, odio per una persona o per il popolo nel suo insieme, apatia, spietatezza/insensibilità, cinismo, dubbio o disperazione". Ci sono però delle volte in cui un comportamento, una frase, mi sembrano rilevanti, ai fini dell'Esperienza; potrei fare milioni di esempi, ma giusto per darne qualcuno:

Accettare di essere posseduti da un demone per liberare l'amata che da esso era posseduta (è empatia verso l'amata, non verso un demone).
Accettare di mentire quando un cavaliere posseduto chiede di non parlare con nessuno della possessione, sapendo che non ha ancora detto nulla per proteggere l'amata e che sta cercando di liberarsene, anche cercando l'aiuto di altri cavalieri (empatia verso un cavaliere, non verso un demone).
Lasciare libera una ragazzina connivente con i demoni perché impietositi (non essendo un demone non è un Portatore dell'Errore).

In tutti questi casi vedo un possibile tiro d'Esperienza, perché avvicinano il cavaliere alla caduta (e/o gli fanno vedere i limiti di ciò in cui crede), ma inserirli in quello che il manuale dice come causa d'Esperienza mi pare abbastanza tirato (il primo può sembrare disperazione, ma dalla scena era chiaro che non era cosí).
Commenti? Voi come vi regolate?
« Ultima modifica: 2011-08-08 15:35:13 da Mauro »

Simone Micucci

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Re:[Polaris] Causare Esperienza
« Risposta #1 il: 2011-08-08 16:37:13 »
A occhio, prendendo le misure a spanne, regolandomi sul mio senso estetico di quello che è un "codice cavalleresco di gente che ha giurato di difendere un popolo da un nemico che non riconosce come tale, al costo della morte o della dannazione".

Accettare di essere posseduti da un demone per liberare l'amata che da esso era posseduta: è comunque accettare un legame intimo con un Demone. Questo genererà dubbi. Ma se la scena non ci sta l'Errore semplicemente non lo chiama come esperienza. È lui il giudice finale, no?

Accettare di mentire quando un cavaliere posseduto chiede di non parlare con nessuno della possessione, sapendo che non ha ancora detto nulla per proteggere l'amata e che sta cercando di liberarsene, anche cercando l'aiuto di altri cavalieri : qui si danno per scontate tante cose. Stai mentendo, ma per un caso molto specifico. La persona è un Cavaliere, è fuori da ogni altro dubbio buono, padrone delle proprie azioni e disposto a farsi aiutare dai suoi compagni (però ti chiede di mentire? MMMM). Sopratutto mi chiedo che diavolo significhi essere posseduto nelle tue giocate, visto che a quanto pare la persona rimane completamente buona e padrone delle proprie azioni. Da me i posseduti sono cattivi, maliziosi, portano il male anche se sembrano voler fare il bene. Accettare un demone dentro di se significa scendere a grossi compromessi, non sentire una voce sgradita da qualche parte ma che puoi controllare.
E dovremmo anche parlare del demone che lo possiede. Cosa lo spinge a fare? A disinteressarsi degli altri o lo fa cadere preda di follia omicida?
Mentire sul primo è come mentire sul secondo?

Sono pareri difficili da dare senza conoscere il modo di giocare, cosa significa la possessione, chi è che sta possedendo, cosa fa fare ecc ecc

Comunque mentire su una possessione per me può essere anche Apatia, poiché accetti di non comunicare la sua condizione sperando che se la cavi da solo.
E se invece gli sta mentendo, dicendogli "tranquillo che non lo dico" e poi invece corre a spifferare allora può essere Cinismo o Dubbio.

Lasciare libera una ragazzina connivente con i demoni perché impietositi che vuol dire "lasciare libera"???? Da quando i cavalieri dell'ordine delle stelle sono la polizia ufficiale? E da quando essere posseduti dai demoni è un reato a Polaris? (dove i demoni non sono neanche riconosciuti come ufficiali dalla popolazione).

Mi pare di intravedere tanti dettagli tipici delle tue giocate. Non ti si può dare una risposta oggettiva su questi argomenti.
Simone Micucci - GcG Global Fac - Fan Mail: 70 - Pacche sulla Spalla: 1. "Difficile avere nemici con Caldo+3"

Mauro

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Re:[Polaris] Causare Esperienza
« Risposta #2 il: 2011-08-09 00:41:11 »
Accettare di essere posseduti da un demone per liberare l'amata che da esso era posseduta: è comunque accettare un legame intimo con un Demone. Questo genererà dubbi. Ma se la scena non ci sta l'Errore semplicemente non lo chiama come esperienza. È lui il giudice finale, no?
Sí, certo, ma in quel caso, anche se la possessione generasse dubbi in futuro, non l'ha fatto nella scena; ma personalmente trovo che lasciarsi possedere avvicini comunque un cavaliere alla caduta e che quindi possa causare Esperienza, però trovo che non rientri nelle cause elencate. Io sto appunto chiedendo come vi regolate voi giocando: vi attenete strettamente a quanto ho riportato? Ci sono casi che escono da quelle cose, ma che secondo voi generano Esperienza?
Su cosa significhi essere posseduto, da manuale a scegliere come si comporta il cavaliere è comunque il Cuore; visto che la possessione era recente, nessuno ha trovato strano che il cavaliere riuscisse ancora a controllarsi. Non è che, almeno nella mia visione, un cavaliere appena posseduto si trasformi immediatamente in un bastardo.

Citazione
mentire su una possessione per me può essere anche Apatia, poiché accetti di non comunicare la sua condizione sperando che se la cavi da solo
L'apatia è uno stato d'indifferenza; accettare di rispettare una simile richiesta da un compagno per fiducia e affetto non mi pare rientrarci.

Citazione
Lasciare libera una ragazzina connivente con i demoni perché impietositi che vuol dire "lasciare libera"???? Da quando i cavalieri dell'ordine delle stelle sono la polizia ufficiale? E da quando essere posseduti dai demoni è un reato a Polaris?
Dal manuale: "i Cavalieri, essendo di fatto poliziotti, sono spesso chiamati per gestire simili casi" (traduzione mia di Knights, as de facto policemen, are often called in to handle such cases). Certo, non polizia ufficiale, ma se di fatto sono tali non farlo non mi pare indifferente.
A parte quello, che comunque non era il punto dell'esempio, non ho mai parlato di reato, semplicemente che un cavaliere non faccia nulla verso qualcuno che ha aiutato i demoni per me è qualcosa che può avvicinare la caduta e quindi far tirare Esperienza; visione personale? Certo, ma appunto - vedi dopo - sto chiedendo qual è la vostra visione personale.

Citazione
Mi pare di intravedere tanti dettagli tipici delle tue giocate. Non ti si può dare una risposta oggettiva su questi argomenti
La mia domanda è "Voi come vi regolate?", non ho mai chiesto risposte oggettive, né la discussione è limitata ai tre esempi portati (che, appunto, sono solo esempi per chiarire a cosa mi riferisco); il punto è: il manuale presenta una lista di cose che causano Esperienza, personalmente trovo che a volte ci siano azioni che possono causarla (in quanto avvicinano il cavaliere alla caduta) anche senza rientrare in quella lista; capita anche a voi? La fate tirare o vi attenete al manuale? E avanti cosí: nulla di oggettivo, m'interessa sapere come vi regolate nelle vostre partite.

Re:[Polaris] Causare Esperienza
« Risposta #3 il: 2011-08-14 01:03:04 »
Ciao,
I miei due cent :)
Citazione
Io sto appunto chiedendo come vi regolate voi giocando: vi attenete strettamente a quanto ho riportato? Ci sono casi che escono da quelle cose, ma che secondo voi generano Esperienza?
Prendo l'esempio: Accettare di essere posseduti da un demone per liberare l'amata che da esso era posseduta
OK, da errore avrei chiesto il tiro d'esperienza, il motivo è semplice: il cavaliere agisce contro il popolo per suoi motivi personali - che, apro e chiudo la parentesi, è il fulcro della tragedia sia romana che greca -; la sua scelta egoistica mette in pericolo la Polis.
Però è una mia interpretazione, potrei anche mettere in evidenza che il cavaliere debba agire con Odio verso il popolo e quindi non fare il test, la risposta sarebbe comunque corretta, perché il gioco richiede un giudizio di tipo estetico da parte dell'Errore, quindi se l'Errore percepisse l'azione del cavaliere come un sacrificio da parte di quest'ultimo per il popolo e non facesse tirare esperienza andrebbe comunque bene.

In linea di massima tutti dovrebbero essere consci e preparati per capire quando si tira l'esperienza - il paragrafo c'è e lo dice chiaramente - e non mi è mai capitato al tavolo che la discussione fosse in stile:
Errore "Tu zitto e tira esperienza (la storia è mia) decido" .
Solitamente c'è un dialogo abbastanza aperto, che coinvolge le opinioni dei presenti al tavolo, magari finisci per scoprire che il Cuore ha giocato apposta per prendere Esperienza.
Oppure, se sei in dubbio testa l'esperienza alla fine della scena, lasciando proseguire il tutto, magari la scelta immediatamente successiva del giocatore, nel caso specifico del demone sarà quella di far ritirare in un eremo di ghiaccio il cavaliere per sconfiggere l'antico demone dentro di se per non mettere a rischio il popolo.

Comunque non mi preoccuperei troppo di queste cose Polaris è un gioco che funziona :)
« Ultima modifica: 2011-08-14 01:26:19 da Daniele "fenna" Fenaroli »
Daniele "fenna" Fenaroli