Dunque, vediamo... Io ho esperienza (ehm...) di un sacco di scene "piccanti".
Praticamente da sempre... Fin da D&D (la nostra personalissima versione, Scatola Rossa mix Advanced e poi mix Rules Cyclopaedia o come si scrive).
I PG avevano relazioni (amorose _E_ sessuali) tra loro e con i PnG.
Idem poi con Vampiri, con GURPS... E finché tutto era ok, tutto era ok. Poi il gruppo è andato "a carte quarantotto" (come direbbe mio nonno, pace all'anima sua, ma quel che ho pensato non si può dire).
Quando ci siamo rimessi più o meno in piedi come gruppo di amici e, di conseguenza, di giocatori, abbiamo ricominciato a giocare.
Prima "col freno a mano tirato", ben attenti a non pestarci i piedi con nulla che fosse "meno che safe" (direi oggi).
Ma la voglia di "fare telenovela" e di giocare in modo più "sentito" e "personale" c'era.
AiPS è stato il gioco "di passaggio", e un paio di scene "calde" sono saltate fuori.
Nulla che non potesse passare in TV in seconda serata (o su un fumetto Marvel, viste le fonti d'ispirazione), ma ci sono stati interi archi narrativi su amori (con una sana dose di desiderio fisico) tra personaggi, corrisposti e soprattutto NON corrisposti.
Ultimamente, la scena più "hot" che ho giocato è stata in Kagematsu, quando la mia fascinosa sacerdotessa (sì, col realismo storico ci puliamo i pavimenti. Se lo fa la Takahashi lo posso fare anch'io, va bene? XD ) ha sedotto il bel samurai. Con tanto di graffi sulla schiena di lei che viene presa contro le rocce delle terme.
La partita è andata avanti, e anche altre due Donne (cioè, il ronin viandante ne ha avute 3 su 4 e una più bella dell'altra, chiamalo scemo O_o; ) hanno avuto la loro scena d'amore (fisico) con il bel Kagematsu, ognuna a modo suo.
Ha aiutato notevolmente il fatto che il gruppo fosse in uno "stato di grazia" e in un affiatamento PAZZESCO.
Per concludere: a mio parere, per affrontare scene "piccanti" in modo NON goliardico, serve la tranquillità che il gruppo non prenderà il tuo intervento e lo userà per prendere TE GIOCATORE per i fondelli. E la certezza dev'essere reciproca.
Il rapporto sessuale "in fiction" richiede reciproca fiducia (vuoi per sentimenti tra i partecipanti, vuoi per incoscienza, vuoi per "voglia", ecc. ecc.)... in scala sicuramente minore, ma con meccanismi che non mi sembrano tanto lontani dal rapporto sessuale nella realtà.
Se invece la si vuole "buttare in vacca", ho un'esperienza recente di Grandi Dei Orki in cui un PG ha ottenuto nonricordopiùcosa da una donna umana... soddisfacendola carnalmente con Zua Krande Virilità Orkezka! Ma questa è goliardia.