Autore Topic: Il palazzo dei Ricordi Viventi  (Letto 3593 volte)

Fealoro

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  • Andrea Mognon
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Il palazzo dei Ricordi Viventi
« il: 2011-07-27 08:02:47 »
Sacramondo giunge infine davanti all'enorme portone del palazzo dei ricordi viventi.
Visto da vicino il palazzo è molto più imponente e meno etereo. Le grandi vetrate però lo fanno risplendere ancora più intensamente.
Una delle guardie accoglie Sacramondo, controlla ancora il suo lasciapassare e poi lo affida ad un valletto, evidentemente un monaco inferiore, che con deferenza lo accompagna alla zona dei ricordi segregati. Il breve passaggio all'interno del palazzo è fronte di ulteriore meraviglia, in quanto esso è inondato di luce proveniente da enormi vetri e riflesso su mille specchi.
Subito però il monaco accompagna il sicofante giù per una scala e il buio lo circonda, tanto che ci vuole un po' prima che gli occhi si abituino alla debole luce delle torce.
Qualche livello più sotto i due entrano nell'Oblivium, la reclusa zona dove sono custoditi i ricordi segregati. Un'ennesimo controllo al lasciapassare e il valletto accompagna Sacramondo nell'enorme stanza. "che cosa desiderate cercare, Maestro?" è ora la sua domanda.

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