Organizzazione

[Hoghemaru]

io ho aperto le danze

[vanphanel]

per la città,propongo montecatini!!!! tanto,dai,la conosciamo tutti.....

[Lavinia]

Io ammetto la mia profonda ignoranza geografica u.u posso dire di conoscere decentemente Reggio Emilia, Parma centro e Assisi XD

[Mr. Mario]

C'è modo di superare questa impasse?

[Iacopo Frigerio]

Beh... non serve avere chissà quali nozioni del posto...
Potremmo ambientarlo a Roma, così tutti con un occhio a internet possono avere tutte le informazioni generali che sono utili, mentre per questioni più da "vita di tutti i giorni" possiamo rifarci al nostro fidato "romano"

Oppure l'ambientiamo a "Torino", città che nessuno conosce bene, con un piccolo sottofondo magico (che non sta mai male), lasciamo perdere ogni totale aderenza alla nuda e cruda realtà e lavoriamo semplicemente di plausibilità e fantasia inserendo cosa che (alla fin fine) fanno parte della nostra vita. (va bene anche "Venezia" per dire)...

che dite?

[Hoghemaru]

per me va bene una qualsiasi città, tanto sono ignorante in egual misura su tutte!

eventualmente facciamo una città italiana generica?

[Lavinia]

"Torino maggica" mi ispira :-)

[Luca Veluttini]

Gli gnomini e il pinotismo... la torino eso e terica.... ^^

Fine intrusione e OT...

[vanphanel]

e vada per Magitorino,dai!!!

[Hoghemaru]

allora credo che il mio personaggio avrà un'insana passione per i gianduiotti!

[Mr. Mario]

Nessun problema per Torino.

(Ho spostato il thread. Andiamo avanti coi thread delle visioni, così passiamo insieme alle Ossessioni.)

[vanphanel]

E dai e dai,che aspetto voi per chiarirmi un pò di cosette.....

[Iacopo Frigerio]

bene, LAvi aspettiamo te per la trascrizione della Visione, intanto passiamo al passo successivo, le Ossessioni.
Sul thread di regole vi do qualche dritta.

[Iacopo Frigerio]

Ho un'ultima cosa da chiedervi, vi conoscete?

[Mr. Mario]

Se siete passati dal supermercato, molto probabilmente conoscete di vista Lucia, ma è facile che non vi sia rimasta impressa.

Leonardo però potrebbe essere stato uno dei medici di suo padre.

Forse ogni tanto Lucia passa con occhi sognanti di fronte all'agenzia di viaggi di Chiara, ma non entra mai.