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Anima Prime: una nuova traduzione italiana fatta da me, col vostro sostegno
Davide Losito - ( Khana ):
Ma... ma... non c'è scritto Obbligo Morale nel post di Fealoro... c'è scritto "intervenire ognuno con le sue valutazioni morali, è d'obbligo".
Intervenire è d'obbligo. Ognuno con le sue possibilità. Ognuno valutando per se.
Il "morale" è una specificazione di "valutazioni"...
o.O
Iacopo Benigni:
Non pensi di danneggiare il progetto con il tuo intervento Moreno? Nello specifico leggere e interpretare secondo la tua sensibilità cose che non ci sono scritte nell'intervento di Fealoro?
Se non ti interessa il progetto perchè intervieni con un post che potrebbe, come non potrebbe pacifico, danneggiarlo? Non sarebbe stato meglio ignorarlo?
Si lo so di essere inopportuno e forse sto scavalcando la moderazione, ma anche io ritengo inutilmente retorico l'intervento di Fealoro, ma non solo non c'è scritto "obbligo morale", ma stai sopravallutando quello che Fealoro intendeva con "miglioramento della condizione umana" paragonandolo alla ricerca sul cancro.
Mattia Bulgarelli:
--- Citazione da: Iacopo Benigni - 2011-09-01 11:47:11 ---[...] ma non c'è solo non c'è scritto "obbligo morale", [...]
--- Termina citazione ---
Dunque, vediamo:
--- Citazione ---Se veramente si ritiene che il GDR sia una forma di miglioramento della condizione umana allora contribuire ognuno secondo le proprie possibilità e valutazioni morali dovrebbe essere d'obbligo, aldilà che si ottenga qualcosa di utile per sé in cambio
--- Termina citazione ---
A rigore di logica (e di analisi logico-grammaticale) c'è scritto che
"SE
si ritiene che il GdR sia una forma di migliormaneto della condizione umana
ALLORA
contribuire dovrebbe essere d'obbligo (secondo valutazioni morali ecc. ecc.)."
Non c'è scritto da nessuna parte in cosa si "dovrebbe" credere. L'assunzione di default è che chi descrive una cosa "ci creda e la proponga", ma non è automatico.
Lasciamo che Fealoro ci dica, SE VUOLE:
1- in cosa crede.
2- cosa crede che sia "giusto" fare a quale fine.
La 1 va presa "as is", in questo forum NON si discutono le credenze (finché non collidono con dei princìpi democratici, ma non allarghiamoci a casi-limite che non ci riguardano).
La 2, cioè che cosa pensa sia più proficuo fare per ottenere un risultato in questo forum VERRÀ DISCUSSA ECCOME, come metodi e come risultati, nella MASSIMA MISURA POSSIBILE alla luce di esperienze concrete.
Ancora meglio se in altro thread.
Fealoro:
Sto cercando di rispondere, ma ogni volta si aggiunge qualcuno ;)
Grazie Iacopo e Davide, pensavo di aver scritto tutta un'altra cosa... ;)
Moreno e Ezio, penso che abbiate travisato
Non ho mai parlato di obbligo morale (al massimo si potrebbe parlare di etica) e anzi penso che utilizzare tale termine vada a detrimento dell'iniziativa.
Ho semplicemente spiegato perché ho utilizzato il termine mecenatismo.
Ho specificato che ognuno dovrebbe contribuire secondo le proprio possibilità e valutazioni morali, non a prescindere da queste.
quindi
Non c'è obbligo morale, c'è solo alla base il concetto (secondo me eticamente positivo) di dare qualcosa per il gusto di migliorare la condizione umana.
Il confronto con altre cose che potrebbero migliorarla io non lo faccio, io ho solo parlato in maniera generica. Anche perché non esiste una scala dei valori unica e condivisa. Per cui ho specificato che si contribuisce secondo le proprie valutazioni morali. Se uno pensa che dare 5€ per la traduzione di un gioco sia stupido e sia meglio darli per la manutenzione degli uffizi posso dire che ha tutte le ragioni per farlo. Se pensa che Anima Prime sia un gioco inutile e brutto ovviamente non deve contribuire. Se invece pensa che sia una cosa ben fatta dovrebbe contribuire a prescindere che ne sia il beneficiario. Questo è quello che intendo io come mecenatismo.
Se non siete d'accordo non c'è problema, ognuno ha le sue opinioni. Si può parlarne con calma.
Ezio:
No, in realtà posso anche essere d'accordo con questo chiarimento, anche se credo che prima di pensare alla "condizione umana" sia necessario pensare al proprio piccolo giardinetto.
Avevo onestamente letto la tua prima affermazione (e in realtà continuo a farlo) come l'affermazione di un obbligo morale a contribuire a un qualunque gdr perché "a noi il gdr ci piace" (e a me, Anima Prime non inspira proprio niente... fosse stato un altro GdR avevo il portafogli in mano già da tempo :-P), e questo discorso va a toccare un mio personale berserker button.
Non avrei comunque dovuto sbilanciarmi tanto.
C'è da dire che questo fraintendimento mi ha ispirato a scrivere un articolo per chiarire finalmente la mia visione "dal basso" della crescita del gdr, egoista e locale, contrapposta alla ricerca del miglioramento cosmico "in generale". ^^
Spero di avere il tempo di scriverlo, ora...
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