Link del gioco:
http://storybythethroat.wordpress.com/games/ voilà
Di cosa parla?
http://2.bp.blogspot.com/-idzbnD1RPMY/Th6e4E0RO4I/AAAAAAAAXN0/MarosZaEFUU/s1600/labyrinth_jim_henson_movie_poster.jpg ecco!
Beh, quasi. L'ispirazione da Labyrinth è mooooolto forte. Abbiamo un eroina/eroe con un grosso problema che finisce nel regno delle fate perché la sua nemesi ha deciso così. Qui viaggia, sconfigge i crescenti perigli che la sua nemesi gli scatena contro finché non riesce a tornare a casa... o si stabilisce permanentemente a Fairie.
Si gioca in tre, con tre ruoli separati: l'eroe, la dark fairy e la light fairy, con i ruoli rispettivi di guidare l'eroe, la nemesi e l'aiutante, e con in più di descrivere il mondo in tinte oscure e inquietanti per la dark fairy e in tinte magiche e affascinanti per la light fairy.
Le meccaniche sono semplici ma interessanti: gli elementi della storia (dono e difetto dell'eroina, poteri della nemesi) hanno delle gemme sopra che vengono spese e inserite in un sacchetto da cui se ne estrae una che va a rimpinguare uno degli elementi. Quando un elemento non ha più gemme viene trasformato (un po' come il ribaltamento dei tratti in Annalise). Chi ha preso l'ultima gemma decide come.
Ci ho giocato a Forlì assieme a Claudia e Michele. Io ero la light fairy, Claudia la dark fairy e Michele l'eroe. E' stato piacevole, anche se un po' spiazzante: le prime due scene infatti sono guidatissime e ti aiutano a impostare la situazione iniziale in maniera molto scorrevole, ma subito dopo arrivati a fairy è spiazzante. Non si sa più da che parte cominciare, nè come dosare il ritmo o costruire un climax.
Per un buon pezzo ci siamo limitati a raccontare a turno senza bene idea di dove andare a parare, e sebbene le cose uscite fuori fossero belle e interessanti (gasteropodia, una città semovente sul guscio di una lumaca giganta! le zanzibarre, zanzare senzienti golose di mars! cibi che ti colorano di vari colori! il lord esploratore inglese perso (non perso, sta esplorando!) a fairy da secoli!) sembravano un po' fini a sè stesse.
Le cose han cominciato ad ingranare quando Claudia si è fatta un po' più aggressiva con le minacce della nemesi (aww povera piccola ragazzina goth). Da lì abbiamo escalato, lasciando ogni tanto spazio per l'esplorazione del mondo (il mare delle ombre! Il mare stretto (1 metro!), Zanzibar, la città delle sabbiarche!) e spingendo sull'acceleratore quando necessario.
La dark fairy con i perigli e le minacce ha una grande influenza sul ritmo della narrazione. Secondo me conviene che sia qualcuno un po' scafato a farlo (Claudia infatti è stata ottima, appena ha capito che doveva prendere le redini).
E' un gioco che si nutre tantissimo di fiction e di fantasia (e la stimola, anche).
Qualcun altro lo ha provato e vuole condividere le sue impressioni? Qualcuno vuole giocarlo via forum?