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[CGGC] Cerco Gioco Gamista Coerente.

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Matteo Suppo:
Ma perché cerchi una cosa simile?

Edison Carter:
http://www.pigames.net/store/default.php?cPath=101
Scusate, linko

Rafu:
Capisco che D&D4 sia scartato semplicemente perché il manuale ha troppe pagine. Non vedo perché Agon debba aver bisogno di reskin o cambiamenti per piacerti, però… D&D4 e Agon sono sicuramente quanto di più simile a ciò che descrivi. Oppure The Fantasy Trip! Ero sicuro di averne un retro-clone, ma non riesco più a trovarlo, damn…

Inoltre, da' un'occhiata a Beast Hunters: vero che non ha griglia né miniature, non ha (di norma) dungeons, ed è fatto per giocarlo in due (ma dovrebbero esserci delle varianti alle regole per una "caccia" a più giocatori). Però è un gioco gamista coerente in cui si combattono mostri, ed è una pietra miliare.

Rafu:
Domande e risposte al post di Moreno, approfittando dell'alta tolleranza di Manfredi per l'OT:
· Storming the Wizard Tower sarebbe gamista? Se c'è qualcosa che ti fa supporre che l'intenzione di Baker fosse questa, sono curioso di leggerlo… Link, please? ^_^ (Io ricordo sue recenti affermazioni in cui indica StWT come diretto progenitore di AW, il che porta a dedurre che anche in StWT l'intenzione fosse di fare un gioco narrativista).
· Hi-Quality Role-Playing molto probabilmente possiamo dire che punta al gamismo, ma di un tipo molto diverso rispetto a quello che sembra cercare Manfredi: è la quintessenza di un certo stile di gioco "Old Skool" in cui i PG sono pateticamente deboli rispetto alle minacce che debbono affrontare e possono sopravvivere e trionfare solo grazie a idee brillanti dei giocatori con cui riescano a evitare quanto più possibile di prendere in mano i dadi (che sono letali) abbinate a una fortuna sfacciata (perché non riusciranno a evitare per sempre di prendere in mano i dadi). Presente quando si "crea un PG" tirandone a caso tutte le caratteristiche in fila, fino all'aspetto fisico e alla professione, senza possibilità di scelta? E di PG così se ne creano in media 10 a serata, perché crepano come mosche? Quello.
· Di On Mighty Thews oggi mi sento di affermare, senza tema d'essere smentito, che l'intenzione di Simon era fare un gioco simulazionista, in cui si celebra (termine tecnico) un genere letterario. E penso anche che ci sia perfettamente riuscito, nel senso che il gioco giocato con questo spirito è estremamente "performante". Nota che con questo smentisco il me stesso di qualche anno fa, in epoca di playtesting della prima beta, quando ingenuamente lo presentavo alle convention come "narrativist" (col tempo s'impara).
· Su Red Box Hack e derivati, inclusi Old School Hack e The Far Towers, non mi sbilancio non avendoli provati, ma se volessero puntare al "gamismo coerente" sospetto che… manchino di qualcosa, almeno per come sono presentate le regole. Forse sono più vocati per altro? Trovo che possa essere illuminante la lettura di Danger Patrol, visto che è abbastanza chiaramente un derivato di RBH, ma altrettanto chiaramente sembra voler puntare al simulazionismo, IMO.

Mr. Mario:

--- Citazione da: Rafu - 2011-07-18 16:55:12 ---· Di On Mighty Thews oggi mi sento di affermare, senza tema d'essere smentito, che l'intenzione di Simon era fare un gioco simulazionista, in cui si celebra (termine tecnico) un genere letterario. E penso anche che ci sia perfettamente riuscito, nel senso che il gioco giocato con questo spirito è estremamente "performante".
--- Termina citazione ---

Confermo.

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