Autore Topic: Regolamento per land virtuale - Esercizio di design  (Letto 12088 volte)

Matteo Suppo

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Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #15 il: 2011-07-12 18:53:15 »
Le capacità del server ci fregano poco, tanto è un esercizio di design.
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #16 il: 2011-07-12 19:53:30 »
Che gran casino.
Allora, riprendiamo qualche argomento...

Chat: Matteo, per quale motivo creare i luoghi sarebbe più indicato che avere luoghi fissi?
O, meglio: i luoghi creati sarebbero pubblici (nel senso che chiunque potrebbe entrare), oppure privati? Nel senso: io entro nel portale, e vedo:
- A, B e C stanno giocando in "Locanda del Teschio"
- F, K, Z e T stanno giocando in "Camera da letto di F, yay!"
e poi io posso unirmi all'orgia senza password o cose simili?
Oppure, l'alternativa è mettersi d'accordo per ogni giocata con qualcuno *prima* di entrare nella chat?
Nel secondo caso, a me l'idea non piace, perché a quel punto tanto vale giocare su Skype. Il vantaggio della chat pubblica consisterebbe proprio nel fatto di poter arrivare a metà di un discorso già inziato ed unirsi come se si passasse casualmente dal luogo.

Azioni: le azioni sono comode quando in chat ci sono più di due persone che partecipano alla stessa giocata. Nel tuo caso, infatti, ci sono giocatori A e B, ma pensa a questo caso, invece:

A: "Come mi hai chiamato?! Villano"
A: Sfodero la spada.
B: "Ehi, tu, lascia stare il mio amico!"
C: "Fatti sotto, se ne hai il coraggio!"
B: Sgancio l'ascia dalla cintura e tiro un colpo ad A.
D: "Ma che fate! Questa è una locanda!", mi metto a saltare da un tavolo all'altro.
A: "Qualcosa da ridire, imbecille?" - rivolta a C.
E: "Ehi stronzi, fuori dalla mia locanda" - tiro fuori lo schioppo e lo punto sul gruppo
C: Tiro un pugno ad A.
A: Schivo il colpo di B.
A: Tiro un colpo di spada a B.
E: Faccio fuoco sul gruppo.
B: Il colpo di A mi colpisce, ma io mi aggrappo al suo mantello per trascinarlo giù con me.
A: Schivo il colpo di C.
....

Insomma, un bel pastrocchio.
 
Lunghezza, stile, tempo: ovviamente, non sono regole (non ancora, almeno), ma intenti.
Io sono dell'idea che superando i 500 caratteri e i 4 minuti a risposta il gioco non sia più molto divertente, e parlo per esperienza personale.Implementare la cosa all'atto pratico è un altro discorso. Come Alex, credo che scrivere fra le regole qualcosa tipo: "Una buona azione è mediamente compresa fra i 200 e i 450 caratteri" e poi mettere un box con un contatore accanto al campo d'invio della chat, possa essere già utile per direzionare la maggioranza dell'utenza.
Penso anche che, dopo un po', chiunque si renda conto da solo che le azioni lunghe siano pallose da scrivere e da leggere, quindi penso che il problema sia secondario.

Per il tempo: ripeto, vieni sul sito se vuoi giocare. Se invece devi lavorare e passi solo per ammazzare il tempo, per favore, non venire. Se non puoi garantire impegno agli altri giocatori che devono chattare con te, evita di far perdere loro tempo e torna quando non sarai impegnato.
Si potrebbe proprio scrivere come prima regola del gioco: "Gioca solo quando vuoi giocare davvero."

Per lo stile: al solito, sono solo suggerimenti, questo davvero non si può imporre. Si può imporre da regolamento, però, di non scrivere i pensieri del proprio personaggio, tipo:

LadyRosa entra nella locanda e vede Fortebraccio. Cane viscido, come osi far vedere la tua faccia da queste parti?! Dovrei strapparti le budella con le mie nude mani e darle in pasto ai mastini del castello! E chi è quella sgualdrina che ti ride accanto? E' la tua nuova schiavetta?!, pensa mentre lo guarda.

E' un'azione inutile, caratteri sprecati. Se LadyRosa è incazzata, che tiri buori il falcetto e gli cavi le budella a Fortebraccio lì, sul posto, e poi sfiguri la sgualdrina. *Quello* è mostrare rabbia, non un pensiero - e il mostrare crea gioco (dubito che Fortebraccio stia lì a farsi strappare le budella), mentre il pensiero è starsela a menare da soli.

--

Torna? Chiariamo la cosa degli stream, magari, poi andiamo avanti.
« Ultima modifica: 2011-07-12 19:56:36 da Matteo Turini »

Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #17 il: 2011-07-12 19:57:18 »
{Scusatemi per la formattazione. Ho provato a sistemarla, ma fa ancora più casino.}

Zachiel

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Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #18 il: 2011-07-12 20:47:44 »
C'è proprio gente grafomane o che gode letteralmente nel leggersi o nel colpire l'altro per come scrive bene o per come sa descrivere e ciò fa a pugni con la scorrevolezza del gioco.

E più ci penso meno mi piace anche l'idea opposta, però. Le microazioni di Triex non mi soddisfano in qualità di lettore. Vedendo quanto scrivo io prima di dovermi inventare qualcosa per arrivare ai 1000 caratteri che costituiscono il target per la mia attuale land sono attorno ai 600... direi che il target dei 500 o dei 400 è buono.

Se l'idea è di ottimizzare la scorrevolezza a scapito di tutto il resto, può anche essere elegante a livello di sistema di gioco ma non credo io ci giocherei mai, preferendo una land fatta male a livello di regolamento dove almeno mi godo un po' gli occhi a leggere piccoli stralci di libro.

Matteo Suppo

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Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #19 il: 2011-07-13 04:56:39 »
Zachiel, se vuoi leggere un libro ti leggi un libro, se vuoi giocare giochi. sono due cose differenti e fortunatamente ben slegate.

matteo, sì, posso capire che sia un casino. bisognerebbe trovare un modo più semplice e chiaro. magari uscendo addirittura dal concetto di chat... Non so, ci penserò...

le chat con i luoghi non fissi sono ovviamente pubbliche, ma magari potrebbero esserci due modi per parteciparvi: da spettatore e da giocatore. e se entri in una chat come giocatore devi comunque rispettare la fiction: è la stanza di qualcuno, siine consapevole... e se due voglion solo scopare in privato c'è googleplus
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Zachiel

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Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #20 il: 2011-07-13 08:18:22 »
Concordo con Matteo T. sulla confusione di microazioni e del non giocare per turni - ma qui si entra anche nel sistema di gioco, se permetterà quando lo scriveremo piccoli ripensamenti, reazioni difensive, etc.


Quanto a Triex (e da ora Matteo è solo Matteo T. per me)...

Cioé, G+ è già stato travolto dai giocatori imbarazza(n)ti?

Immagino che chiunque si possa unire ad una giocata in una casa bussando.
Metti anche che i due che son dentro stanno fornicando come due ossessi e non hanno alcuna intenzione di smettere, al massimo ignorano l'input e non gli vanno ad aprire ;D E se l'altro scassina o sfonda la porta ed entra lo stesso hanno tutto il diritto di mazzuolarlo per bene.
Occhio però ai giocatori che sfruttano le meccaniche a loro vantaggio.
Quelli che scoprono qualcosa per ricattarne altri li lasciamo fare, lasciando che la situazione crei gioco e si risolva in gioco?
Se mettessimo la regola che uccidere è impossibile, c'è gente che ne approfitterebbe per prendersi rischi irrealistici a vantaggio proprio esclusivo? (come entrare nella casa e beccare Clarabella abbracciata a Pippo invece che a suo marito Orazio e sapere che tanto non possono far nulla per tappargli la bocca, che ogni minaccia è vana?)

Mi pare che stiamo mettendo un sacco di regole valide per un gruppo di gente dove ciascuno rispetta gli altri e segue le regole perché vuole divertirsi con gli altri e non alle loro spalle... quando poi caliamo il gioco in un mondo pieno di giocatori che si approfittano del regolamento, perché chiunque, pur leggendo "giocate solo se ci tenete a costruire una storia collaborativa", può entrare e, stando nelle regole, andare fuori dal target di gioco che ci piacerebbe.

Ad esempio, se decidiamo che ci sono i turni ed uno non li rispetta, che gli si fa? Lo si banna dal sito? Nessun problema, dato che non ci sono differenze tra un personaggio nuovo ed uno presente da tempo questo scollega il modem, si riiscrive e dieci minuti dopo è là di nuovo a saltare i turni con un indirizzo IP diverso.

il mietitore

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Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #21 il: 2011-07-13 10:04:46 »
Le capacità del server ci fregano poco, tanto è un esercizio di design.


E come tale deve restare con i piedi per terra.


Relativamente all'ultimo post di Zachiel: a dir mio i PF non ci devono essere, ma i PG devono comunque morire. Anzi, per quanto mi riguarda vorrei un po' più morti del solito, che vedere gli stessi PG in gioco per 5 anni di seguito mi fa venire il latte alle ginocchia... Secondo me lo stato "morto" può essere dato in conseguenza di un conflitto (e credo che una conflict resolution si presta bene ad una land), a scelta di uno dei giocatori coinvolti (quale, lo vedremo poi).


Relativamente ai ricatti: se il sistema è fatto bene, i giocatori che usano le meccaniche a loro vantaggio troveranno pane per i loro denti: dato che vogliamo (anzi, vorrei, ma mi pare di aver capito che la mia teoria in merito sia abbastanza accettata anche da voialtri) che un PG nuovo abbia le stesse possibilità di un PG veterano, probabilmente dei veri e propri "power player" non dovremmo vederne, dato che tutti sono allo stesso livello di "potenza". Immagino che tu ti riferissi nel tuo post a quelli che ad esempio usavano la potenza di gran lunga superiore del proprio PG (livello più alto) per imporsi sui più deboli (livello più basso) al fine di ottenere qualche vantaggio. Tipo se io con il mio barbaro di livello 15 vengo da te che ti sei appena iscritto e sei al livello 1 e ti dico "o la borsa o la vita".


Riguardo ai ricatti in-game, è tutto gioco, non vedo cosa ci dovrebbe essere da limitare.


Le regole che stiamo costruendo credo che siano effettivamente adatte a persone che vogliono divertirsi collaborativamente con altre. Certo, le persone che si vogliono divertire alle spalle altrui non troveranno spazio, e o si adegueranno, o gireranno largo, ma onestamente: chi le vuole? Meglio che non entrino nella land, piuttosto, la loro presenza alla fine sarebbe dannosa. Se li tengono stretti quei siti dove invece il "sistema", con le virgolette in grassetto, non regge con pochi giocatori. Perchè effettivamente, con il funzionamento attuale delle land, non c'è modo di esistere se non c'è un numero decente di giocatori online, ergo non si fa niente che possa rischiare di allontanare i giocatori dal sito (mi ricordo che io come DM ero stato ammonito dall'amministratore di una land su cui ho militato per avere chiarito ad un giocatore che avrei ignorato per un po' di tempo le sue azioni perchè scritte senza rispettare la pazienza di chi le leggeva). Un sistema per land decente dovrebbe, come dicevo in qualche post fa, poter funzionare anche con pochi giocatori online simultaneamente, ma anche permettere di poter costruire un rapporto di gioco più sano e costruttivo tra giocatori (questa porcheria vuole sostanzialmente dire che il power player rompimaroni potrebbe cominciare a rendersi conto che lui stesso potrebbe cominciare a divertirsi, e di più, in un modo migliore per sè stesso e per gli altri).


Anche perchè a ben pensarci, la presenza dei Power Player che si avvantaggiano alle spalle altrui è permessa dai regolamenti farlocchi con cui finora le land sono state gestite. Non è solo perchè il sistema ti permette di fare lo sborone, ma è proprio perchè facendo lo sborone oggettivamente ti diverti (dimostri di essere il più potente, che come Freud sa bene è molto virile... e ti potenzi ulteriormente, lootando il cadavere) che gli sboroni esistono. Se tu impedisci di sboroneggiare, l'ex-sborone potrebbe anche diventare un giocatore normale, scoprendo che così si diverte di più (perchè se uno si diverte, rimane).


Relativamente ai turni non saprei. Se uno non rispetta quelle e altre regole, dopo averglielo fatto capire, direi che lo si può semplicemente "ignorare" (ovvero: si mette l'opzione "ignora" nella sua scheda, come nelle chat dei videogiochi), e siamo tutti contenti.
"E non guardare troppo a lungo dentro alla lavatrice, o anche la lavatrice guarderà dentro di te"
Revan Adler, Match d'Improvvisazione Teatrale, Giugno 2009
Trash Meets Steel
RPGshark

Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #22 il: 2011-07-13 10:59:44 »
Aspetta, differenze fra un personaggio appena iscritto ed uno nuovo ci possono essere - proprio per evitare che uno venga bannato e si reiscriva dopo dieci minuti per tornare a fare casino, ma questo lo penseremo più avanti.
Direi anche di pensare alle meccaniche per la morte solo quando ci arriveremo...

Per le azioni lunghe e dettagliate sono d'accordo con triex: se ti piace leggere, sicuramente molti dei libri che hai in sullo scaffale sono scritti meglio della media delle azioni in una giocata con sconosciuti online.
Al solito, si deve favorire l'interazione, non la gente che se la mena scrivendo troppo e troppo elaboratamente.

Per la questione chat/stream... Sono aperto a qualsiasi idea. Per il momento però diamo per acquisito che si utilizzi la chat come mezzo di comunicazione, ok? Se ci viene in mente qualche cosa di migliore e più adatto alle nostre esigenze, modifichiamo.

Quindi, aggiunta:

  • ci sono più chat, ed ognuna rappresenta un luogo fittizio diverso
       -- ogni giocatore può giocare contemporaneamente su una sola chat
       -- ogni giocatore può giocare con un solo personaggio per volta
  • ogni giocatore può avere più di un personaggio
Che dite?
L'idea è che un giocatore iscriva un account (ad esempio l'email, come per Facebook o Google+) e poi possa collegare allo stesso account più personaggi, ma utilizzarne solamente uno per volta.

Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #23 il: 2011-07-13 11:40:09 »
Mi è venuta in mente una motivazione contro le eventuali chat "a creazione": nelle chat pubbliche, nessuno può evitare di giocare con gli altri. Se entra C mentre A e B giocano, A e B devono tenere in considerazione l'ingresso di C e giocare anche con lui.

Nelle chat a creazione, invece, si potrebbe avere il timore di disturbare una giocata, cosa che secondo me non dovrebbe esserci, ed è quindi giusto che sia il sistema (tramite ad esempio le chat pubbliche, appunto) a farsi carico del problema, non il giocatore C.

Zachiel

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Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #24 il: 2011-07-13 13:02:53 »
Io se stessi giocando un personaggio che ritengo interessante e che mi pare di riuscire a caratterizzare bene mi arrabbierei se me lo uccidessero senza consenso (realismo vs. divertimento?). Possibilità di resuscitarlo, data l'ambientazione? Badate bene che questo potrebbe portare ad una catena di vendette del genere "tu uccidi me io uccido te" oppure, se è chiaro che resuscitare è facile, ad un "che me ne frega di morire?".
Ma vabbé, quando ci arriveremo.

Per Matteo: ma non avevate detto che volevate che C potesse entrare sempre, anzi che l'obiettivo era di non escluderlo? Io sono d'accordo con te e metterei a questo punto un misto di chat già pronte (luoghi pubblici: piazza, taverna, bosco, campagne...) e chat a creazione (ufficio del sindaco, anticamera del barbiere, casa del tal PG, stanza di taverna).
Tutte liberamente accessibili per leggere e su scelta di chi la crea divieto di ingresso senza permesso.

I nuovi due punti ok anzi, essenziali.
Magari l'account deve essere identificativo, con nome e cognome dell'utente... nella vana illusione che scoraggi i sexchanger furbacchioni o almeno che evidenzi che anche se è una biondona con tacco 14 dietro c'è un metallaro di 90 kg, smettila di provarci con il "burattinaio".

Matteo Suppo

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Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #25 il: 2011-07-13 21:09:37 »
Citazione
E come tale deve restare con i piedi per terra.

Quindi lascia alle analisi delle prestazioni a chi sa farle ^^ Lo spazio non è affatto un problema.
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Zachiel

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Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #26 il: 2011-07-13 21:23:01 »
Citazione
E come tale deve restare con i piedi per terra.

Quindi lascia alle analisi delle prestazioni a chi sa farle ^^ Lo spazio non è affatto un problema.

Anche perché si possono sempre spostare i dati archiviati su un server separato.
A questo proposito, se le storie sono recuperabili a questo modo suppongo sia stata data per scontata l'idea di avere il gioco completamente in chat.
Nelle land succede spesso che alcuni avvenimenti poco interessanti da giocare sono spediti via messaggio privato da un giocatore all'altro oppure che vengono messi in un forum "avvenimenti di pubblico dominio". Come li archiviamo, correlandoli alle giocate, quelli? In mia esperienza questi ultimi diffondono molto il gioco da chi lo fa a chi ne sente parlare e reagisce.

Altra cosa che m'è venuta in mente, abbiamo deciso a che tipo di gioco puntare? Credo sia Nar per come formulato sinora (invece la mia idea di tenere personaggi per lunghi periodi di tempo la vedo una deriva Sim del parpuzio delle land d'oggigiorno, ma potrei sbagliarmi)

Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #27 il: 2011-07-13 21:30:23 »
Le land che ho visto io sono totalmente e irreversibilmente incoerenti. Non sono mai stato a lungo su quelle basate su D&D, ma da quel poco che ho percepito mi pare proprio che anche queste lo siano.

Comunque io eviterei del tutto di pormi il problema Nar-Sim-Gam, davvero, perlomeno adesso. Al momento non serve, e in ogni caso si vede sulla lunga distanza.
Per ora pensiamo a tecniche efficaci nel favorire l'interazione e nel massimizzare la libertà di gioco.

Della divisione delle Creative Agenda basta ci aver assimilato il principio generale: a persone diverse possono piacere cose diverse, e possono ricercarne di differenti di volta in volta e a seconda del gioco.

AGGIUNTA: per la questione dell'account... Io non mi porrei il problema email/nome+cognome. In ogni caso, è facile dare falsi dati, per cui... Quando si ha un'email a cui raggiungere il giocatore, basta.
Per le email fittizie (tipo 10 Minute Mail)... Boh, non vedo comunque il problema, se non che se perde la password poi non può recuperarla, ma a quel punto uno dovrebbe ternerci, a dare un indirizzo reale.
« Ultima modifica: 2011-07-13 23:34:40 da Matteo Turini »

Ivano P.

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Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #28 il: 2011-07-14 08:24:38 »
Citazione
Comunque io eviterei del tutto di pormi il problema Nar-Sim-Gam, davvero, perlomeno adesso. Al momento non serve, e in ogni caso si vede sulla lunga distanza.

Tutt'altro, state certamente andando in una direzione, io pr dire sarei molto più simulazionista, non posto proprio perché le mie idee sarebbero troppo diverse.

Zachiel

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Re:Regolamento per land virtuale - Esercizio di design
« Risposta #29 il: 2011-07-14 10:34:54 »
Per la mail da dieci minuti... io sto parlando proprio di aprire un nuovo account su Gmail per dire. Sai gente che si apre ora una mail per avere un MSN apposito per il proprio personaggio?

Per Ivano: è quello il punto. Mi pare che si stia andando in una direzione ben precisa prima di decidere in che direzione si vuole andare. Però mi attirano elementi di entrambi Sim e Nar o meglio, ci sono cose esclusive dell'uno e dell'altro che non mi piacciono.
Ad esempio, vedo molto Sim (ma forse mi sbaglio io) cercare di raggiungere una verosimiglianza nel carattere del personaggio, al punto di non fargli fare certe scelte di gioco che pure porterebbero a cose Narrativisticamente interessanti. Il che non mi piace. Per contro puntarsi un sacco sul "vengo premiato per fare la storia interessante" mi convince poco perché spinge verso strutture che sento poco mie (ad esempio il chattare "stile msn" con microfrasette e descrizioni minimal, che stilisticamente non mi soddisfa nemmeno un po'.