[Cnv] Lotta o fisico?

[Matteo Stendardi Turini]

Dubbietto senza riferimento giocato (scusa Moreno  :?  ), ma penso generalizzabile.

Poniamo il caso che un cane abbia legato come un salame un ometto e, per fargli confessare qualche cosa (posta), decida di tirargli i capelli - l'ometto, legato e imbavagliato, non ha possibilità di reagire fisicamente. L'ambito sarebbe Fisico o Lotta?
Stessa domanda con un pugno al posto della tirata di capelli.

Grazie!

[Moreno Roncucci]

Lotta. Uno sta cercando di far male all'altro, e l'altro usa la sua resistenza ai pugni per resistere.

Un ambito "fisico ma non lotta", per esempio, può essere quando due parlano, e uno fa "mi metto le mani nelle orecchie", o dice "mi rimetto in cammino e non lo ascolto più".

Un caso limite può essere il trattenere, senza violenza, o il frapporsi, ma in generale capire quando si passa alla lotta è molto semplice.

E torturare qualcuno è assolutamente, totalmente, completamente diverso dal passeggiare per la strada!

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Poi, una considerazione collegata. Non riguarda direttamente la tua domanda, ma una possibile interpretazione di quella situazione che è compatibile con quello che hai scritto e che vedo comparire di tanto in tanto:

Immaginatevi la stessa scena. Il cane però invece di tirare i capelli gli spara in bocca. L'altro parla? E' una conversazione o un colpo di pistola?  

L'ambito è INDIVIDUALE. Ci può benissimo essere una situazione in cui uno spara (ed è nell'ambito "gli sparo"), l'altro sta cercando di convincerlo a parole ed è nell'ambito "conversazione".

E il fallout? Il fallout dipende da COSA SUCCEDE, da CHE TIPO DI COLPI PRENDONO. E il primo che dice che credeva dipendesse dall'ambito, lo fulmino!  :twisted:

(ormai mi sono convinto che questa cosa è meglio ripeterla ad ogni occasione...   :?  )

[Matteo Stendardi Turini]

Quindi, la discriminante è l'intenzionalità della violenza, giusto?
Ok, grazie!

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Ci può benissimo essere una situazione in cui uno spara (ed è nell'ambito "gli sparo"), l'altro sta cercando di convincerlo a parole ed è nell'ambito "conversazione".

Ah, questa frase mi ha fatto venire in mente un altro dubbio non del tutto chiarito in una giocata di poco tempo fa; approfitto del post, anche se è un po' ot.

Si è detto che un rilancio sia, sostanzialmente, un'intenzione di rilancio (cioè: non si avveri), fino a che non si sappia se l'altro giocatore pari o accusi.
Mettiamo una situazione (questa capitata, invece): A dice "Sparo ad una gamba di B" (la posta era: 'A impedisce a B di andare da qualche parte', ma non credo sia rilevante per la domanda); sarebbe possibile un rilancio di B atto a prevenire l'azione di A? Del tipo: "Quando ti vedo tirare fuori la pistola, ti dico: 'Mi spareresti veramente? Rischieresti la nostra amicizia per questo?'".

[Risoluzione del dilemma, quella volta: pag. 48: "Per rilanciare, spiega quello CHE FA il tuo personaggio. [...] Per vedere, spiega come il tuo personaggio REAGISCE.". Quindi, prendendola per buona, ci siamo risposti che prevenire un'azione non fosse possibile, ma solo arginarla o porvi rimedio (insomma, avanti nel tempo, non indietro)]

Grazie ancora!

[Moreno Roncucci]

E' un problema di IIEE. Anzi, è il CLASSICO problema di IIEE, è proprio discutendo questo problema ("se ti blocco l'azione, da che punto te la blocco?") in diversi giochi che è  nata la teorizzazione di IIEE.

Per una ripassata su IIEE: [Big Model][Definizioni] IIEE

Come funziona IIEE nel conflitto di Cani nella Vigna lo spiega Baker qui:
A quick IIEE primer, by request
"In Dogs in the Vineyard, I raise ("I throw you to your death") and if you see with two dice, you block my execution ("I slip out of your grasp"), but if you see with three or more, you block my effect ("I fall - crunch - but I'm not dead yet")."

Quindi, l'intenzione e l'inizio dell'azione non possono essere bloccati (lui vuole spararti, e inizia l'azione - questo può essere il muovere la mano verso la fondina, o l'iniziare a premere il grilletto, o proprio lo spararti) e tu se blocchi con due dadi però blocchi l'esecuzione (non arriva a spararti nella gamba). Il blocco lo narra chi blocca, quindi puoi narrare che ti manca, o puoi pure narrare che aveva estratto la pistola e te la stava puntando in fronte deciso a spararti, quando qualcosa che gli hai detto lo blocca temporaneamente (tieni presente che lui comunque può ignorare ogni frase ignorabile. Non lo puoi bloccare dicendogli "buongiorno". Se gli dici "abbiamo preso come ostaggio tuo figlio e se spari il mio socio gli taglierà la gola" potrebbe essere più efficace...)

[Mattia Bulgarelli]

[cite] JTColeman:[/cite]Poniamo il caso che un cane abbia legato come un salame un ometto e, per fargli confessare qualche cosa (posta), decida di tirargli i capelli - l'ometto, legato e imbavagliato, non ha possibilità di reagire fisicamente. L'ambito sarebbe Fisico o Lotta?
Stessa domanda con un pugno al posto della tirata di capelli.

Sul primo, io chiederei al giocatore che cosa crede sia più adatto.

Fisico se NELLE INTENZIONI è un "gesto dimostrativo".
Lotta se NELLE INTENZIONI è per fare male al PnG.

Sul Fallout, invece, supporrei d4 nel primo caso, ma anche qui magari chiederei al giocatore, e avrei pochi dubbi sul d8 EDIT: d6! nel secondo.

Sul secondo caso, il pugno, avrei pochi dubbi: Lotta e d8 EDIT: d6!.

[Mauro]

[cite] Korin Duval:[/cite]Sul Fallout, invece, supporrei d4 nel primo caso, ma anche qui magari chiederei al giocatore, e avrei pochi dubbi sul d8 nel secondo (o al massimo, d6 se il giocatore dice che vuole fargli dolore più che danno).

Sul secondo caso, il pugno, avrei pochi dubbi: Lotta e d8

Un pugno fa d6: il Fallout è d4 per Non Fisico; d6 per Fisico; d8 per Armi (non da fuoco); d10 per Armi da Fuoco

[Mattia Bulgarelli]

[cite] Mauro:[/cite]
Un pugno fa d6: il Fallout è d4 per Non Fisico; d6 per Fisico; d8 per Armi (non da fuoco); d10 per Armi da Fuoco

Sì, d6 e d6... Scusate, sono malaticcio (il che spiega che ci faccio sul forum invece di festeggiare le mie vacanze) e faccio confusione. O_o;