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Manuali di gdr: chiari, non chiari, e tu
Arioch:
--- Citazione da: Luca Bonisoli - 2011-08-05 15:44:19 ---In uno dei primi 4 compendi, non ricordo di preciso quale (forse il secondo...) :)
Luca.
--- Termina citazione ---
Ah, i famigerati compendi della 2a edizione! ;D Io ho giocato all'edizione dopo, ecco perchè non l'ho mai vista... per fortuna, direi, sembra una roba presa da FATAL!
Simone Micucci:
mmm
ci provo un attimo.
Il primo manuale che mi ha dato problemi è stato Vampiri Masquerade.
Nelle mie precedenti esperienze avevo giocato ad Axar, un GdR inventato da un mio amico che poi fu sviluppato a quattro mani per 4 anni. Non avevo problemi con le regole di Axar, visto che per buona parte nelle mie giocate erano state fatte da me.
Poi passai a D&D 3.x. Nessun problema a capirlo. Avevo imparato a fare da master per via tribale e lo avevo sviluppato in quattro anni. Senza toccare MAI un gioco di ruolo ufficiale. Solo con Axar o sue varianti fatte da altri miei amici che si improvvisavano gamedesigner. Insomma un mio amico aveva giocato un pò (un anno?) con un gioco di ruolo ufficiale (mi pare Martelli da Guerra, ma non sono sicuro), fece un sistema di gioco suo. Io ci giocai due volte (la settimana prima non sapevo cos'erano i giochi di ruolo). Feci un sistema di gioco mio. Cinque persone ci giocarono con me (non avevano mai giocato), entro un anno c'erano almeno altri tre game designer.
Quando approcciamo D&D 3.x non avevamo problemi. La struttura del gioco era identica, bisogna solo padroneggiare il concetto di Classe Armatura, le caratteristiche un pò diverse e il concetto di Classe Difficoltà, ma il gioco era identico.
Dopo un pò mi capitò per le mani Vampiri Masquerade.
Ci avevo già giocato con Dr.Zero e vidi come si giocava sempre per via tribale. Quando toccò a me fare da narratore cercai di leggere il manuale. Completamente chiara la parte delle meccaniche. Non avevo problemi con le discipline, con i tiri, con la creazione dei PG.
Ma non capii un tubo secco di come gestire la partita. Il concetto di Scene in Vampiri lo trovai fumoso. Un sacco di roba durava "per una scena" e io non capivo quanto era una scena.
Mi sembrava di aver capito che fosse "finché la telecamera non punta da un'altra parte", però a volte dovevo fare dei tagli perché il party la coterie si divideva, quindi le scene magari si susseguivano velocemente e alcune risorse che un giocatore nella scena prima aveva utilizzato per le discipline erano completamente sprecate visto che avevo spezzato la scena.
La cosa mi dava problemi e quindi il concetto di scene non lo assimilai mai completamente.
Poi volevo a tutti ci costi giocare un giocata "politica", qualunque cosa volesse dire, perché il gioco pareva concepito per fare quello. Però veniva sempre fuori una sorta di mezzo intrigo che si risolveva con una rissa.
Il manuale parlava anche del concetto del Punk-Gotico e di Temi e Ambientazioni. Sembrava roba indispensabile da capire per delle ottime giocate, ma ci capii abbastanza poco.
Un altro gioco che mi è stato particolarmente ostico da capire è Changeling (quello nuovo). Lì proprio non riuscivo a raccapezzarmi nel mondo dei sogni, della oniromachia e tutta quella roba lì. Non riuscivo a percepirne l'utilità, forse per quello lo trovavo ostico. Sembrava il fulcro del gioco da come ne parlavano, ma a conti fatti lo usavi solo per dare qualche bonus/malus poco rilevante, per comunicare con altri personaggi lontani oppure per avere informazioni che il narratore era incoraggiato a rilasciare in forma confusa. Ci abbiamo giocato troppo poco.
Altro manuale difficile. Sporchi Segreti. La cosa delle Giurisdizioni mi lasciò perplessa, ma alla fine si rivelò un non-problema. Il perudo l'ho provato a parte, che a leggerlo sul manuale ci capivo poco o niente.
In genere tutta quanta la gestione della partita, come muovere il testimone, come spostarlo durante i conflitti, le opzioni varie, lo svelare di un crimine è tutta roba che a leggerla sul manuale mi sembrava davvero ostica. Abbiamo dovuto improvvisare una partita veloce per capirci qualcosa. Dopo quella non ci furono più problemi.
Una roba simile me lo ha dato il Momento di Annalise.
Uno dei manuali più chiari è stato AiPS. Dopo averlo letto lo rilessi un'altra volta. Non riuscivo a credere che fosse così semplice ed ero sicuro di essermi perso qualcosa. AiPS in realtà mi da problemi di gestione. Ma non è mancanza di chiarezza nel manuale, quelle son tecniche di gestione della partita. Sarebbe interessante leggerci un articolo sopra da qualcuno esperto.
Trollbabe è stato luminoso come un'insegna nella notte. L'ho capito senza problemi. Magari qualche opzione mi sfugge (tipo despuntare una relazione dopo aver usato un tiro aggiuntivo) ma i principi del gioco mi sono entrati in testa come se ci fosse stato un'imbuto.
Inoltre mi ha aiutato a capire il concetto del Ramo di Cani nella Vigna.
Il GM in Trollbabe non fa mai vedere la posta direttamente. Sono i vari PnG che agendo fanno puntare indirettamente l'attenzione della Trollbabe sulla posta, ma questa non è mai definita pubblicamente. Esattamente come la città di Cani.
il mietitore:
Il manuale più illuminante direi che è stato la Guida del DM per D&D4E. Molte delle dritte che sfodera credo che siano applicabili a gran parte dei giochi tradizionali, e probabilmente è un manuale che anche da solo, se fosse letto da un giocatore tradizionale, potrebbe cominciare a mettere quest'ultimo sulla buona strada verso i giochi coerenti.
La quintessenza della cripticità invece direi che è Poison'd, che accuso di avermi fatto perdere l'unica possibilità che avevo di portare qualche mio amico al tavolo da gioco. Che deve fare il master? Mistero.
Anche NCAS non scherza. Mi sono fatto una mia idea sul modo di giocare, ma ho visto un gruppo giocare diversamente, e ho sentito un altra persona parlarmi del suo modo di giocare, a sua volta COMPLETAMENTE incompatibile con il mio. Per cui io NCAS non ho ancora capito come giocarlo.
Simone Micucci:
Mi approfondisci le tue esperienze con NCaS? Come ti hanno detto che si gioca? Chi? Come? Come lo giochi tu?
Magari non qui, però gradirei approfondimenti
il mietitore:
--- Citazione da: Simone Micucci - 2011-08-08 05:35:01 ---Mi approfondisci le tue esperienze con NCaS? Come ti hanno detto che si gioca? Chi? Come? Come lo giochi tu?
Magari non qui, però gradirei approfondimenti
--- Termina citazione ---
fatto: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5200.new.html#new
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