Di recente ho scoperto quest'anime dal titolo improbabilmente lungo e dal design ingannevolmente moe: Ano Hi Mita Hana no Namae o Bokutachi wa Mada Shiranai ("Ancora non conosciamo il nome dei fiori visti quel giorno") o, per i comuni mortali, Ano Hana.
In breve, la premessa è questa: un giorno d'estate Jinta, un
hikikomori, si ritrova in casa la sua amica d'infanzia, Meiko, morta 5 anni prima in un incidente. Meiko dice di essere tornata perchè ha un desiderio inesaudito... solo che non ricorda qual'è. Essendo l'unico in grado di vedere e sentire l'amica, Jinta si convince di avere le allucinazioni, ma pian piano Meiko lo porta a riallacciare i contatti con gli amici d'infanzia assieme ai quali passavano le giornate.
Tutti, tranne Jinta, sembrano aver superato il trauma della morte dell'amica e condurre delle vite normali, ma è veramente così? E qual'è il desiderio di Meiko?
Come fanno supporre le premesse, non è un cartone leggero/allegro (anche se non mancano momenti comici) e non aspettatevi scene d'azione di alcun genere. Però la storia è accattivante, i personaggi e le loro relazioni ben caratterizzati e presenta un twist imo interessante dei soliti tropes sui fantasmi
Per cui, se non avete la lacrima troppo facile e la totale assenza di boobs/giant mecha non è un sell off per voi, ve lo consiglio!