[Contenders]: domande post prime scene.

[Mattia Bulgarelli]

Ho letto Contenders e l'ho adorato in ogni riga (e in ogni disegno, ma qui sono di parte per amicizia)!!

Con il mio gruppo "solito" lo stiamo provando in versione "Spartacus: Blood And Sand", con i gladiatori al posto dei pugili... e pare proprio adatto! L'avessimo provato 2 settimane fa, uno di noi l'avrebbe portato ad INC come "color hack"! O_O

Abbiamo fatto solo alcune scene, di cui una di combattimento.
Per la cronaca, giochiamo, per preferenza del gruppo, con una strettissima politica "ogni PnG lo interpreta un determinato giocatore" (che nel gioco base è una regola opzionale).

Ecco le prime domande.

1) Due pugili possono avere una Relazione con lo stesso PnG (ovviamente, facendo caso ad avere Speranze e Paure che non si annullino a vicenda)?

2) Quando si sceglie di Riversare Il Dolore, le carte extra si ottengono prima o dopo aver girato le carte per la Dominanza del turno? Cioè, posso girare le carte e poi valutare se Riversare e aggiungere carte?

3) Quando faccio una scena di Allenamento, aumento una caratteristica del PG (il Denaro speso è a seconda di quanto alta è) ed una di un PnG, però...

3a) ...ogni PG ha un "suo" PnG di riferimento o posso scegliere tra tutti quelli del mucchio?

3b) ...la caratteristica del PnG che aumenta può essere più bassa o più alta di quella che aumento per il PG?

4) Avete consigli su come scegliere il PnG per un incontro?

5) Avete consigli o idee su come gestire le palestre di "appartenenza" dei pugili? Per creare alleanze, rivalità, ecc.? Intendo: senza toccare le meccaniche di gioco!

[Rafu]

1) Interessante. Creerebbe contraddizioni insolubili nelle regole, a parer tuo?

2) Per come l'ho sempre giocato io, prima. Cioè, no. È già molto potente (e quindi una tentazione forte) così.

3a) Fra tutti!

3b) Sì!

4) Scegli quello contro cui pensi di poter vincere più facilmente. :-P

5) Tracciare una relationship map durante il gioco e consultarla spesso. Reincorporare PNG a ogni occasione (in altre parole, economizzare sulle comparse).

[Iacopo Frigerio]

Rafu mi ha anticipato... posso solo confermare..

1) di base, no, ma nel senso che è stato impostato perché ognuno abbia la sua storia privata e relazione indipendente. Però ad occhio, ci trovo anche io delle prospettive interessanti...

2) No,mai! Riversare dolore va fatto prima, quando si prendono le carte e non quando si sono viste

3) prendi una carta PNG che vuoi e alzi una caratteristica che vuoi di quello, non importa quale png e non importa quale caratteristica

4) scegline uno che credi tu possa saper battere abilmente, di solito è meglio attaccare chi ha la condizione più bassa, ma negli incontri brevi non cambia molto. Ma in realtà dipende anche da come sei tu e da che differenze avete...

5)Rafu ha detto ciò che penso, che poi è il riassunto di uno dei consigli sul manuale. Segnatevi tutto, mettere grafici di relazione e avete fatto ciò che potete

[Mattia Bulgarelli]

Grazie per le risposte.


Rispondo a mia volta a questo:

1) Interessante. Creerebbe contraddizioni insolubili nelle regole, a parer tuo?

Forse.
Bisognerebbe stare attenti a fare delle Paure e delle Speranze che non si escludessero (con un procedimento logico simile a quello delle Poste Ortogonali di AiPS).


Sennò sai che roba? Il Pugile A ha il "bad ending" e fa morire il PnG, poi il Pugile B ha il "good ending" in cui dovrebbe sposarselo... O passa Tim Burton oppure A ha deprotagonistizzato B! O_o;


Altra domanda:
6a) Secondo voi, quanto è facile/difficile ottenere il "good ending"?


6b) Cercare il proprio "good ending" ostacola gli altri nell'ottenerelo? (sì, lo so, lo capirò da solo giocando, però volevo un parere ostro)

[Iacopo Frigerio]

ad occhio direi che è più difficile che non ottenere un finale negativo, più che altro su questo ci ti devi applicare e non sprecare inutilmente risorse.
Comunque conta molto anche il risultato delle carte... Fondamentali sono le scene di relazione (e a monte quindi le scene che ti permettono di guadagnare soldi)... Se le carte ti dicono di no, c'è poco da fare...
 
Ovviamente sì, il circuito è molto stretto, speranza la ottieni molto con gli incontri e ciò va sempre a discapito altrui... Inoltre avere speranza troppo alta ti rende pericoloso, forte, per questo, se si alza troppo è il momento per me di chiamare contro di te una scena di minaccia alla tua relazione :-D

[Mattia Bulgarelli]

ad occhio direi che è più difficile che non ottenere un finale negativo, più che altro su questo ci ti devi applicare e non sprecare inutilmente risorse.

Mi si è attorcigliato il cervello... è più facile il finale "buono" o quello "cattivo", quindi? ?_?

[Iacopo Frigerio]

è più difficile ottenere un finale positivo, perché devi gestire molto bene le risorse, gestire molto bene gli incontri, decidere il tempismo giusto per le scene, sperare che gli altri non siano più bravi di te nei combattimenti ed essere fortunato.
Invece un risultato negativo può capitare anche se solo una delle precedenti è deficitaria

[Mattia Bulgarelli]

Perfetto, tutto chiaro.

Se ho altre domande le aggiungo qui.

[Mattia Bulgarelli]

Altre domande!

7) Se scommetto del denaro su un incontro e questo finisce in parità, recupero il denaro scommesso o lo perdo (come in caso di sconfitta del pugile su cui ho scommesso)?

8) La regola del Jolly (che richiede di inserire un elemento della scena in corso nella successiva) vale anche nelle scene di combattimento? In queste si girano una quantità di carte molto maggiore rispetto al solito, rendendo l'uscita del jolly quasi una certezza.

9) Avete consigli su come rendere le scene di lavoro e di allenamento meno ripetitive?

[Mattia Bulgarelli]

10) Per determinare chi ha la narrazione del round, si guarda la carta più alta solo tra quelle della Dominanza, solo tra quelle del Danno, o tra tutte le carte di entrambe le prove?

[Iacopo Frigerio]

7) Se scommetti sulla parità vinci il doppio, se scommetti sulla vittoria di uno e poi si verifica un pareggio, li perdi, senza possibilità di recupero... Sai com'è, gli allibratori dovranno pur fare i loro affari :-D
 
No, la regola del jolly vale solo per le scene, per i combattimenti il cross-over è esonerato
 
9) uhm... non direttamente, intanto avere una minima conoscenza dei film ti rende disponibile alla memoria una più vasta scala di scene (quindi il primo consiglio è documentarsi con bei film), poi concentrarsi su ciò che stai allenando... Se decidi di correre a perdifiato fino a scalare alla fine del percordo una interminabile scalinata, non stai certo allenando Potenza, ma Condizione. Se stai facendo una sessione di sparring, probabilmente stai allenando Tecnica o Guardia. Se stai risalendo una pendenza innevata con un tronco legato al torace, starai allenando Potenza. Altro consiglio è di non usarli banalmente come spot di allenamento, ma come vere e proprie scene dove approfondire il personaggio... Perché ha deciso di allenare tecnica? Perché ha perso un incontro buttandosi a capofitto puntando solo sulla forza? Faccelo sapere con un monologo durante l'allenamento... Perché sta allenando Potenza? perché è incazzato per quell'idiota di suo fratello che si droga, allora faccelo dire da lui, che urla (più a se stesso che ad altri) la propria collera... O ancora, può avere un dialogo con un PNG che gli fa da compagno e a cui espone le proprie paure o aspirazioni sul prossimo incontro O magari sulla prossima uscita galante... L'allenamento è un sintomo delle necessità dell'alteta, fisiche certo, ma anche psicologiche... Quindi mostracele! Altro al momento non mi viene in mente, in fondo è una domanda molto legata alla fiction...
 
10) Tecnicamente parlando sarebbe più giusto tenere conto solo l'estrazione di Dominanza, perché è in quella estrazione che si decide il vero round... Poi però a Lucca ho visto anche Joe tenere conto di tutto, Dominanza e Danno, perché dice che lo ha trovato più equilibrato. Scegliete il metodo che vi garba di più e mantenete quello...

[Mattia Bulgarelli]

Perfetto, grazie! ^_^