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Storming the Wizard's Tower

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Alessandro Piroddi (Hasimir):
It's on my ToRead list :P

Leonardo:
Sfruttando il weekend gli ho dato una veloce lettura e mi sembra potenzialmente molto divertente (andrebbe giocato ovviamente). Si tratta di un design decisamente classico per quanto riguarda la suddivisione delle autorità e la preparazione del materiale per il gioco: il GM detiene saldamente le 4 autorità narrative (compresa la Narrational Authority  per quanto riguarda i risultati derivanti dall'applicazione del sistema a task resolution) e prepara background, mostri, avventure e addirittura le classi dei personaggi disponibili per i giocatori. Ovviamente il master è vincolato al regolamento come qualunque altro partecipante e, pur nell'ampio margine di discrezionalità che il regolamento gli consente, è tenuto a seguire le linee guida indicate nel manuale per stabilire ostacoli e difficoltà dei task. Un'altra caratteristica tipicamente "New Wave" è l'attenzione riservata alla facilità e alla rapidità (relativa) nella preparazione del materiale. In pratica, la città di cui i PG sono membri (secondo regolamento) è costruita rispondendo a quattro domande piuttosto generiche e di ampia portata, mentre i mostri sono costruiti scegliendo abilità e caratteristiche da un elenco precostituito, così come anche gli incantesimi e le classi dei personaggi. Il gioco risulta quindi facilmente customizzabile semplicemente utilizzando le opzioni presenti di default nel manuale, opzioni che possono essere ampliate a piacere da master e giocatori (anche se Baker consiglia prima di provare a fare qualche partita per rendersi conto del funzionamento del gioco).
Ci sono molte meccaniche intelligenti che pongono i giocatori al centro della scena (il GM prepara la situazione iniziale ma non la trama della storia) ed enfatizzano il ruolo delle scelte tattiche nelle situazioni più disparate (dal combattimento vero e proprio alla gestione di risorse limitate, da spendere per ottenere informazioni o convincere i PNG ad agire secondo gli interessi del gruppo).
Insomma, sembra che questo gioco abbia tutte le carte in regola per garantire ore ed ore di divertimento con un sistema elegante e apparentemente fluido.

Suna:
Ahh bene, ora ne so qualcosa di più...

Ho contattato Baker tempo fa chiedendogli se gli interessava una collaborazione (leggi, che gli illustrassi qualche futuro progetto) e mi ha offerto di lavorare su questo quando lo script sarà pronto.

(potete immaginare che sono al settimo cielo e non vedo l'ora)

Renato Ramonda:
Complimenti pubblici a Suna!

Yeah!  :D  :D  :D

Mauro:
Complimenti, aspettiamo di vedere l'opera :D

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