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[Trollbabe] magia senza conflitto

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Ezio:
Se la mia trollbabe vuole trasformarsi in un drago, è un Conflitto?


Mah... se vuole trasformarsi in un drago per mangiarsi Kreeg il Distruttore di sicuro Mr. Kreeg potrebbe aver qualcosa da ridire. Quindi... si, è un Conflitto, e forse pure di Combattimento


Se vuole trasfromarsi in un drago per arrivare in cima alla montagna... perché dovrebbe essere un Conflitto?
Perché Kreeg ha il suo covo in cima alla montagna e ha predisposto trappole e guardie. Aaaahh... in questo caso si!
Ma se non c'è niente e nessuno... rimane un Conflitto? Contro chi?


Magari il giocatore o il GM potrebbero sentire che comunque è una cosa che richiede un Conflitto dando personalità ad agenzia ad un "oggetto", come nell'esempio del manuale con la trollbabe che attraversa a nuoto l'oceano, ma magari anche no.


In pratica: dipende!


Scusa, ma stiamo giocando a GURPS o a Trollbabe? Il dado lo tiri per vedere quanto è brava la tua trollbabe nel trasformarsi in draghi o per vedere se ottiene il suo scopo?


Mi riesce difficile immaginare che lo scopo sia trasformarsi in drago, così, fine a sé stesso.
Quindi, effettivamente, la frase "quando usi la magia è sempre un Conflitto" non ha molto senso. E' un Conflitto quando è un conflitto nella fiction, e per vedere se c'è un Conflitto non è sufficiente che la trollbabe faccia qualcosa di "difficile" o che "potrebbe fallire" (questo è GURPS!) ma che qualcuno, dotato di agenzia nella fiction, le si opponga.


Chiaro?

Luca Veluttini:
Come ha detto Spiegel, il Conflitto viene chiamato in base alla percezione che il giocatore ha del momento.

Moreno Roncucci:
La risposta di Simone ha il mio "seal of approval", ma aggiungo qualcosa.

1) La magia è LENTA. A meno che la torre non fosse stata davvero molto distante, non ha molto senso usarla per risparmiare tempo. In ogni caso la narrazione non sarebbe uno schiocco di dita, ma un rituale da fare sotto la pioggia.

2) Come ha già detto Simone, se influenza la posta, il GM deve dichiarare il conflitto.

3) Ecco poi cosa ha scritto Ron in una risposta ad una domanda simile che gli ho fatto io:

--- Citazione da: Ron Edwards - 2010-11-13 03:48:36 ---

--- Citazione ---1) The use of Magic outside of a conflict is a source of confusion (or, at least, different opinions about it). I assume as a given that, outside of conflicts, the trollbabe can use Magic in any "colorful" way she wants (for example, the player can describe the trollbabe appearing in a puff of smoke right at the start of the adventure, or arriving in an island after having passed the sea, on foot, at the bottom. Even If I like a less showy and more mysterious use of magic, it would the the player's choice.).
--- Termina citazione ---

As long as it accomplishes nothing that is counter to any other character's interests, that is correct. However, I have a hard time imagining such a thing. If she arrives in a puff of smoke at the immediate start of an adventure, that is OK. But if she arrives in the middle of some kind of conflict or problem, then it's participating in a conflict. As GM, I would interpret the announcement that "I arrive in a puff of smoke" as begging for a conflict, especially since the player did not state some kind of destination, so the destination and circumstances of arrival are my choice. I would make that choice very, very problematic for the trollbabe, and I would instantly call a conflict. Therefore the statement would be the first part of a Fair & Clear phase, in which I would be very harsh concerning what various NPCs are doing and how their activities would disrupt the trollbabe's magic and make it do something quite terrible.

What I am really saying, at a more general level, is that the player should be more specific about what the character is actually doing. Where are they? What are they literally physically doing? Where are they trying to go, in a puff of smoke, and why? What do they want to accomplish by doing this? A great deal of the time, the answer will imply a conflict. If it doesn't, or if it's too vague, then I can make it a conflict. If the player really and truly only wants to have the trollbabe be in the designated area and wants a little dramatic magic to have the arrival be colorful, then the player should be explicit about this by how the trollbabe's actions and dialogue are described. I might be OK with that. And I could still, if I wanted, make a conflict out of it.

"I want to arrive secretly and safely."

"Conflict!"
--- Termina citazione ---
]

P.S.: ho notato, leggendo il play-by-forum, un paio di cose:  Sheila si chiama Sheila o Shantal? E Filofi non può essere "rubiconda", non è in elenco (l'elenco è vincolante, non sono suggerimenti)

P.P.S: cross-post con un sacco di gente, ero andato a mangiare lasciando il post a metà per più di un ora...

Antonio Caciolli:

--- Citazione da: Moreno Roncucci - 2011-05-24 20:54:13 ---La risposta di Simone ha il mio "seal of approval", ma aggiungo qualcosa.

1) La magia è LENTA. A meno che la torre non fosse stata davvero molto distante, non ha molto senso usarla per risparmiare tempo. In ogni caso la narrazione non sarebbe uno schiocco di dita, ma un rituale da fare sotto la pioggia.

--- Termina citazione ---

ma non si era detto che il concetto di lento è deciso dal gruppo?

Domenico Perri:
Per spiegare da dove nasce questa domanda credo sia opportuno analizzare la situazione:

--- Citazione ---È una notte uggiosa e piovosa quella in cui fai il tuo arrivo. La pioggia scroscia con forza rendendo tutto più freddo e fangoso, e tira un forte vento che rimbalza tra le montagne e gli alberi, dando la sensazione di vederli oscillare e ululare di rabbia.
Non molto lontano da te c'è una foresta, e hai la netta sensazione che delle cose si stiano muovendo al suo interno. È una sensazione che hai col cuore, perché i tuoi occhi in questa tempesta vedono davvero poco.

Eppure qualcosa c'è: non molto lontano, incastrata lungo le pendici del monte, vedi una luce, e la sagoma dell'edificio sembra una torre....


cosa fai?
--- Termina citazione ---

La prima cosa che Sheila ha pensato in questa situazione è stata: "Wow che culo! non mi piace per niente tutto ciò, non vedo l'ora di mettermi al calduccio. Adesso faccio quella magia del teletrasporto e busso al portone della torre" poi io ho cominciato a pensare alle meccaniche. Che faccio? dichiaro la magia e chiamo il conflitto? oppure dichiaro che faccio la magia ed attendo che il GM mi dica se va bene o no ed eventualmente cosa succede dopo? preso da questi dubbi ho preferito andare a piedi e sollevare la domanda.

Adesso dopo il post di moreno mi sembra tutto più chiaro. Quando Ron dice:
--- Citazione da: Moreno Roncucci - 2011-05-24 20:54:13 ---
"I want to arrive secretly and safely."

"Conflict!"
--- Termina citazione ---

credo che risponda proprio alla mia domanda. In pratica, se ho capito bene, una magia fine a se stessa è una magia che potrebbe essere fatta in automatico, una magia che, invece, ha uno scopo, come, in questo caso, di spostarsi velocemente ed in modo sicuro, genera sempre conflitto.
Ci sono?


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