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[CnV] I demoni e i loro poteri

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adam:
mmmh

qui non si sta parlando di scene, ma di creazione di città e il livello di soprannaturale nell'attacco demoniaco (che è 0) ò.o

Niccolò:
il livello di soprannaturale è 0... finchè i pg non lo alzano. se ad una città i pg resuscitano i morti, non è più così strano che a quella dopo trovino degli zombie... :)

Moreno Roncucci:
Non ricordo di aver mai visto un uso del fantasy, in una qualsiasi opera, che non servisse ad allontanare e rendere più "sopportabile" (o blanda) una situazione.  Cosa magari anche positiva, se in quella maniera riesci a parlare anche di temi "forti" in opere desstinate per esempio ai bambini, che se non venissero mascherate con il fantasy potrebbero essere censurate o rifiutate dal pubblico. Ma non ho proprio mai visto un aggiunta di fantasy aumentare l'impatto di un opera (a meno che non parliamo di impatti diversi: io parlo di impatto sul cuore, sulla testa e sull'anima.  Un bel po' di effetti speciali alla "esorcista" in una possessione demoniaca potrebbe effettivamente aumentare l'impatto sullo stomaco).

Ma in ogni caso, anche se fosse vero, non è questo il discorso. Non stavamo parlando genericamente di film fantasy o di opere wuxia. Stavamo parlando di gdr, e specificatamente di CnV...

Matteo Stendardi Turini:

--- Citazione ---[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Non ricordo di aver mai visto un uso del fantasy, in una qualsiasi opera, che non servisse ad allontanare e rendere più "sopportabile" (o blanda) una situazione.
--- Termina citazione ---


La divina Commedia, per andare sul facile  :D

O Kafka nel '900

Ma immagino ti riferissi al fantasy in stile tolkeniano

Iacopo Maffi:

--- Citazione ---Non ricordo di aver mai visto un uso del fantasy, in una qualsiasi opera, che non servisse ad allontanare e rendere più "sopportabile" (o blanda) una situazione.
--- Termina citazione ---


Polaris.
L'Ombra nel Mago della Le Guin.

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