Ed ecco che anch'io sono giunto alla mia prima esperienza di "masterizzazione" di una partita a Cani nella Vigna.
A dire il vero, non mi aspettavo di riuscire gran ché, visto che sono tutt'ora relativamente un neofita e il gioco non
è esattamente di immediata assimilazione.
Però devo dire che l'abbiamo trovato parecchio divertente. Certo, i rilanci e le vedute non erano quelli di giocatori
esperti, però tutto sommato il gioco è piaciuto e ho visto divertirsi molto i miei giocatori.
La cittadina era quella di Silent Creek, ed ho attinto a piene mani da un film che mi ha folgorato per la sua pertinenza
alle situazioni proposte da CnV: "Il Petroliere" ("There Will Be Blood").
I nostri (ho usato i personaggi precotti che si trovano sul sito di Narrattiva), si trovano a dover indagare su di un ramo
che si trova in una terra ricca di petrolio. Un imprenditore decide di metterci le mani, ma in cambio promette e mantiene
di far godere di quella ricchezza anche la gente di Silent Creek. Senonché, il Sovrintendente del luogo è assolutamente
ostile al petroliere, e vuole difendere a tutti i costi la purezza della spiritualità dei concittadini.
Suo fratello, però, gliela fa sotto il naso, e firma un accordo di fideiussione dei terreni di famiglia al petroliere, seguito
a ruota da alcune famiglie della zona. La ricchezza affluisce, le case sono più belle, più nuove, persino il Sovrintendente
in un primo momento si ricrede e decide di riconciliarsi.Ma quando tra il figlio del petroliere e sua sorella inizia a nascere
qualcosa, torna ad essere inflessibile.
Ben presto i personaggi scoprono che picchia sua sorella, e si trovano a dover giudicare questo, l'influenza del petroliere
sul Ramo, la purezza dell'amore del figlio del petroliere nei confronti della sorella del sovrintendente, l'onestà delle
intenzioni del sovrintendente stesso e un caso di contrabbando di alcolici, iniziato da alcuni degli operai del petroliere
(tra cui un parente di uno dei Cani). La miscela ha tenuto alta la tensione. Ho anche fatto fare un conflitto per salvare la
vita alla sorella del sovrintendente, da questi pestata selvaggiamente (ho tirato l'influenza demoniaca per determinare i
miei rilanci... ho sbagliato qualcosa?).
Alla fine hanno scoperto che il fratello del sovrintendente, sparito dai tempi in cui ha firmato l'accordo di fideiussione,
era da questi stato assassinato, e puniscono di consegunza il sovrintendente, esorcizzando il demone che ormai se
ne è impossessato e mandando il disgraziato a fare penitenza nel deserto.
Se non fossero intervenuti i cani, prima o poi il sovrintendente avrebbe contagiato con il suo odio i suoi fedeli, che avrebbero
sabotato e fatto esplodere il pozzo di petrolio, causando numerose morti.
Curioso come il petroliere non sia stato giudicato, nonostante fosse un ateo e, pur portando affluenza al Ramo, agiva per
arricchirsi e per orgoglio. Alla fine i nostri hanno deciso che la sua venuta era un test e un possibile premio per i fedeli del
ramo. Il sovrintendente non aveva passato il test, e la ricchezza lo aveva corrotto. La sua punizione ha mondato il Ramo
dal Peccato alla radice. O così loro hanno deciso.
Mi piacerebbe avere qualche commento sull'avventura, sul suo sviluppo... se servono dettagli in più fatemi sapere!