Autore Topic: [CnV] La mia prima città  (Letto 3688 volte)

Ashrat

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[CnV] La mia prima città
« il: 2011-05-11 05:12:56 »
Sorprendentemente i miei giocatori si sono mostrati molto interessati all'idea di giocare a Cani nella Vigna (non l'avrei mai detto!), quindi mi sono messo all'opera per preparare una città per la futura sessione. Data la mia mostruosa inesperienza col gioco, mi rivolgo a voi per pareri e consigli.
 
 
Ramo di Miller’s Crossing
 
Orgoglio: Fratello Josiah, proprietario di molti appezzamenti di terra e del mulino del paese, ritiene che i bisogni e le necessità dei Fedeli meritino più considerazione di quelli dei non fedeli.
 
Ingiustizia: Fratello Josiah carica molto del lavoro dei suoi braccianti Fedeli su Theophilus, un non fedele dell’Est trasferitosi da poco in città, in modo che i primi possano meglio svolgere il proprio ruolo nella comunità. Theophilus, che ha abbandonato i suoi luoghi d’origine insieme alla giovane sposa in cerca di lavoro, finisce per passare sempre meno tempo a casa.
 
Peccato: la moglie di Theophilus, che, a differenza sua, si è presto convertita, prendendo il nome Sorella Prudence, si sente trascurata e abbandonata in un luogo estraneo, e risentita verso il marito che l’ha trascinata via dalla sua casa per condurla fin lì. Finisce così per cedere alla poco discreta corte di Fratello Benjamin, il figlio maggiore di Fratello Josiah. Molti sanno, compreso Theophilus, che però fa finta di nulla per non rischiare il lavoro.
 
Attacchi demoniaci: il raccolto sulle terre di Josiah è scarso oltre ogni previsione. Molti dei suoi braccianti perdono il lavoro, tranne Theophilus, su richiesta di Benjamin, che non vuole che Prudence debba soffrire di ristrettezze.
 
Falsa Dottrina: Josiah ritiene che il Re della Vita li stia punendo perché non tollera che quella che dovrebbe essere una legittima unione tra due Fedeli sia ostacolata da un non fedele.
 
Culto Corrotto: Josiah e Benjamin si rivolgono a Fratello Samuel, il Sovrintendente, affinché annulli il matrimonio tra Prudence e Theophilus, in modo che Benjamin possa legittimamente sposare la donna e tornare nelle grazie del Re della Vita, che farebbe tornare la terra fertile e produttiva. Al rifiuto di Fratello Samuel, è Josiah a dichiarare il matrimonio nullo, e Prudence va a vivere con Benjamin. Samuel, nonostante le proteste di Theophilus, rifiuta di opporsi apertamente al più importante cittadino del villaggio
 
Falso Sacerdozio: Josiah si convince che solo la vedovanza di Prudence gli permetterebbe di risolvere la situazione in modo consono. Sotto la sua guida Prudence e sua moglie Sarah, preoccupata per la sorte dei suoi figli più piccoli se la terra non dovesse tornare produttiva, si riuniscono per pregare il Re della Vita per la morte di Theophilus e il ritorno della prosperità.
 
Stregoneria: Theophilus inizia a passare il tempo bevendo tutto quello che riesce a procurarsi da stranieri di passaggio e Popolo delle Montagne, e i suoi comportamenti si fanno sempre più aggressivi. Gli abitanti del villaggio, soprattutto gli ex braccianti di Josiah, abbandonano ogni pretesa di comprensione e iniziano a mostrare apertamente ostilità verso di lui. 
 
Odio e Omicidio: Theophilus, ubriaco fradicio, affronta Benjamin e Prudence con una pistola in mano al termine di una funzione. Benjamin tenta di disarmarlo, e durante la colluttazione parte un colpo che uccide il figlio minore di Josiah e Sarah, Michael, di sette anni. Benjamin e alcuni ex braccianti tentano di linciare Theophilus, che viene a stento portato in salvo dal Sovrintendente, che lo rinchiude nella sua casa in attesa di capire cosa fare.
 
Cosa vogliono i PNG
-          Fratello Josiah vuole che i Cani riconoscano valida la sua decisione di considerare nullo il matrimonio di Prudence, che concordino con la sua visione sul modo di comportarsi con Fedeli e non fedeli, che benedicano la sua terra per renderla di nuovo produttiva, e che sollevino dal suo incarico il Sovrintendente Samuel.
-          Theophilus vuole che i Cani lo riconoscano innocente per la morte del bambino e pongano termine alle ingiustizie di cui si ritiene vittima.
-          Sorella Prudence vuole che i Cani la liberino da Theophilus, in un modo o nell’altro, e che non mettano il naso nel suo rapporto con Benjamin.
-          Fratello Benjamin vuole che i Cani lo assolvano da ogni possibile responsabilità nella morte del bambino, che lo sposino finalmente con tutti i crismi con Prudence, che condannino Theophilus e che non lo ostacolino quando lui e i suoi amici andranno a giustiziarlo personalmente.
-          Il Sovrintendete Samuel vuole che i Cani lo aiutino a evitate il linciaggio di Theophilus, e gli confermino che la preoccupante situazione non è dovuta alla sua mancanza di decisione.
-          Sorella Sarah vuole che i Cani la rassicurino sul fatto che la morte di suo figlio non sia una punizione per aver pregato per la morte di un altro uomo.
 
Cosa vogliono i demoni
-          I demoni vogliono che Benjamin e la sua posse assaltino la casa del Sovrintendente per uccidere Theophilus… e se qualcun altro dovesse morire, tanto meglio!
-          Vogliono che i Cani sostengano la teoria di Josiah e affermino la sua autorità.
-          Se i Cani dovessero mostrarsi troppo ostili a Josiah, tenteranno di far ricadere ogni responsabilità su Prudence. La donna venuta dall’Est sarebbe un perfetto capo espiatorio.
 
Cosa accadrebbe se i Cani non arrivassero
Benjamin assalirebbe la casa del Sovrintendente e ucciderebbe Theophilus. Forse Samuel morirebbe nell’assalto, ma in ogni caso la sua autorità sarebbe compromessa, e Josiah si affermerebbe come nuovo leader della comunità, guidandola verso comportamenti sempre più ostili e violenti nei confronti dei non fedeli.
 
 
Anche dopo averla riletta (e rifatta) diverse volta, c'è sempre qualcosa che non mi convince del tutto. Criticate e sezionate senza pietà :) Grazie!
Terrone che Gioca

Moreno Roncucci

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Re:[CnV] La mia prima città
« Risposta #1 il: 2011-05-11 06:58:50 »
Quello che non mi convince, è la maniera in cui tutti quanti di colpo diventino sempre più "malvagi" verso il povero Theophilus che non fa niente per reagire fino alla fine. Arrivano a creare un culto corrotto perchè muoia? E perchè, visto accetta tranquillamente le corna e non reagisce? Mi pare che non ci sia davvero motivo per tutto questo.

Oltretutto, non c'è Odio e Omicidio alla fine. E' un incidente, non conta.

Suggerimenti: fai reagire Theophilus.  A seconda del punto in cui accade, potrebbe trattare la moglie per lo stress del lavoro (e giustificherrebe l'abbandono), potrebbe dar fuoco lui ai campi (attacco demonico) invece che una siccità, o comunque un incidente di cui potrebbe essere accusato o colpevolizzato.

In generale: ogni gradino deve essere una conseguenza logica, razionale e comprensibile dei precedenti. Non è un "alza il livello di malvagità ogni gradino" gratuito.
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Moreno Roncucci

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Re:[CnV] La mia prima città
« Risposta #2 il: 2011-05-11 07:03:15 »
Ah, una cosa che aiuta molto: mettiti nei panni dei personaggi.

Cosa avresti fatto tu al posto di Theophilus?

Cosa avresti fatto tu al posto di Benjamin? Di Josiah? Di Prudence?

Non fargli fare nulla che non riesci ad immaginarti fare. (sì, questo comporta anche chiederti cosa potrebbe, in certe circostanze, spingerti ad uccidere)

Non è necessario fare questo in ogni città (ci possono essere PNG folli, criminali, santi, etc.) ma all'inizio potrebbe "sbloccarti" da questa mancanza di empatia con i personaggi.

[edit: corretto un errore di ortografia]
« Ultima modifica: 2011-05-11 21:30:55 da Moreno Roncucci »
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Simone Micucci

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Re:[CnV] La mia prima città
« Risposta #3 il: 2011-05-11 14:40:16 »
Moreno ti ha già fatto il genere di indicazioni che avrei fatto io.

Provo però a fartele in modo diverso. Già qualche volta ha funzionato, chissà che non faccia bene anche a te.

Orgoglio: ci sta tutto. Josiah crede che i fedeli meritino una vita più agiata dei non fedeli.

Ingiustizia: un non fedele dipende da Josiah e si trova con un sacco di lavoro sulle spalle. Ci sta. Ma per te l'Ingiustizia è che lavora più degli altri o che può passare poco tempo a casa?

Peccato: qui comincia a vacillare. Quale sarebbe il peccato? Non vedo sesso. È sottointeso? O forse è Disunità (cospirare contro altri). Io ipotizzo la seconda, tu vedi.

Attacchi demoniaci: lavoro nei campi ingiusto = poco raccolto. Ok, ci sta. Ma che ne pensi di: "Il magazzino con le provviste va a fuoco"?

Falsa Dottrina: plausibile la tua, ma non la capisco in pieno. Se io mi agganciassi al mio magazzino che va a fuoco farei come Falsa Dottrina "Josiah si convince che il padre della vita sia adirato perché un non-fedele lavora sui suoi campi. La Falsa Dottrina è -i non fedeli attirano l'ira del padre della vita-"

Culto Corrotto: sei partito per la tangente. Lì in mezzo c'è troppo. Devi limitarti a descrivere le pratiche del culto "un non-fedele non deve mettersi tra due fedeli". Che pratiche ha questo culto? Cosa sono tutti sti giri? Questo non dar retta al sovrintendente? Vola più pratico. È semplicissimo!
Theophilus viene allontanato dalla casa di Josiah, mentre Prudence viene invitata a restare!!! Questa è l'applicazione.
Tra parentesi io con la progressione parallela che sto portando avanti avrei usato lo stesso culto corrotto, guarda qua:

tu: "un non-fedele non deve stare tra due fedeli" -> "caccio via il non-fedele"
io: "i non-fedeli non devono lavorare insieme ai fedeli" -> "caccio via il non-fedele"

Non correre così veloce. Relax. Non mettere troppa cattiveria tutta insieme.

Falso Sacerdozio: questo andrebbe anche bene, ma si porta dietro gli strascichi degli altri step. Infatti il Falso Sacerdozio c'è già stato, lo hai descritto durante il Culto Corrotto. Josiah fa come gli pare e la comunità lo appoggia.
No.
Fa un passo indietro.

Torniamo al povero Theophilus cacciato via, mentre sua moglie resta in casa.

Falso Sacerdozio: Josiah benedice l'unione di Prudence e Benjamin.
Stregoneria: Josiah è il capo del culto corrotto. I demoni sono al suo servizio. Altre persone che danno lavoro ai non-fedeli iniziano ad avere problemi. I loro strumenti si rompono, le loro vacche danno poco latte, l'acqua del loro pozzo ha un pessimo sapore! I demoni al servizio di Josiah fanno si che più persone possibili si convincano che i non-fedeli portino jella.

Odio&Omicidio: .... ^_^

e via così, basta escalare.
Forse il sovrintendente prova ad ostacolare il culto?
Forse un non fedele viene accusato di un peccato di troppo? (e sacrificato al re della vita in segno di espiazione?)

è un pò tardi e potrei esser colpito dal sonno (poi Moreno mi dirà) ma così ad occhio credo che dovresti prendere più dimestichezza con i passaggi. falli più semplici, non preoccuparti di caricarli di avvenimenti, non è necessario. Basta un breve paragrafo.

Invece a te alcuni passaggi ti hanno mandato un pò in tilt, principalmente il Culto Corrotto
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Ashrat

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Re:[CnV] La mia prima città
« Risposta #4 il: 2011-05-11 22:28:18 »
Grazie dei consigli :) L'idea dell'incendio al posto della carestia mi piace molto (anche solo per il fatto che per un incendio è più semplice attribuire responsabilità dirette, che siano reali o no).
In effetti il Culto Corrotto mi ha confuso abbastanza le idee, e mi sembrava anche ci fosse troppo poco coinvolgimento della comunità fino a quel momento. Provo a riscriverla in modo più lineare e magari rendendo un po' più attivo Theophilus (l'idea originale era di renderlo "colpevole" di passività, far giudicare ai giocatori se la sua incapacità di agire comportasse responsabilità. O un approccio del genere rischia di tenerlo troppo ai margini di una vicenda che invece dovrebbe riguardalo e coinvolgerlo profondamente?)
Terrone che Gioca

Mattia Bulgarelli

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Re:[CnV] La mia prima città
« Risposta #5 il: 2011-05-12 04:43:32 »
Come al solito (ormai XD) provo l'approccio "come l'avrei fatta io".
 
Ramo di Miller’s Crossing
 
Orgoglio: Fratello Josiah, proprietario di molti appezzamenti di terra e del mulino del paese, ritiene che i bisogni e le necessità dei Fedeli meritino più considerazione di quelli dei non fedeli. C'è un gruppo di non-fedeli giunti da Est per cercare lavoro che s'è formato negli ultimi mesi in questa comunità.

Ingiustizia: Fratello Josiah carica molto del lavoro dei suoi braccianti Fedeli su Theophilus, un non fedele dell’Est trasferitosi da poco in città, in modo che i primi possano meglio svolgere il proprio ruolo nella comunità. Theophilus, che ha abbandonato i suoi luoghi d’origine insieme alla giovane sposa in cerca di lavoro, finisce per passare sempre meno tempo a casa.
 
Peccato: la moglie di Theophilus, che, a differenza sua, si è presto convertita, prendendo il nome Sorella Prudence, si sente trascurata e abbandonata in un luogo estraneo, e risentita verso il marito che l’ha trascinata via dalla sua casa per condurla fin lì. Finisce così per cedere alla poco discreta corte di Fratello Benjamin, il figlio maggiore di Fratello Josiah.

(fin qui è QUASI IDENTICA alla tua, anche se io NON avrei chiamato "Theophilus" un non-fedele, per questioni di etimo... Ma sono fisse mie. XD )

Io qui cambierei di brutto, riducendo il numero di PnG al minimo indispensabile.

Attacchi demoniaci: il raccolto sulle terre di Josiah è scarso oltre ogni previsione. Dando la precedenza ai fedeli, licenzia Theophilus ed altri non-fedeli (avere un lavoro è un "bene", ed i Fedeli hanno la precedenza).
 
Falsa Dottrina: Josiah ritiene corretto che lui provveda ai bisogni materiali di Prudence (fedele), e che con essi ne derivi il diritto di considerarsi il suo nuovo marito (il matrimonio precedente non ha validità, e forse nemmeno senso, perché è con un non-fedele!).
 
Culto Corrotto: Josiah e Prudence si fanno sposare dal Sovrintendente, Samuel, come Theophilus manco esistesse.
 
Falso Sacerdozio: Samuel, Josiah, Prudence, ecc. danno ad intendere che tutto ciò che uno ha fatto prima della conversione non ha valore dopo la conversione. Samuel, in particolare, amministra conversioni.
 
Stregoneria: Josiah organizza conversioni e "comanda ai demoni", inconsapevolmente, di proteggere i convertiti. Il culto include anche Samuel, Prudence e altri convertiti.
 
Odio e Omicidio: Theophilus, che ha sopportato in silenzio finora per pavidità, ora non ha più nulla da perdere. Lui, con altri non-fedeli non convertiti, organizza una protesta che finisce nel sangue: spara a Samuel e lo uccide. N.B.: la Città è senza sovrintendente, ora... @_@

 
Cosa vogliono i PNG
-          Fratello Josiah vuole che i Cani riconoscano valida la sua decisione di considerare nullo il matrimonio di Prudence, che concordino con la sua visione sul modo di comportarsi con Fedeli e non fedeli, che benedicano la sua terra per renderla di nuovo produttiva.

-         
Theophilus vuole che i Cani lo riconoscano come un ribelle per una giusta causa, in nome del Bene, e pongano termine alle ingiustizie di cui si ritiene vittima.

-         
Sorella Prudence vuole che i Cani la liberino da Theophilus, in un modo o nell’altro, e che non mettano il naso nel suo rapporto con Josiah.
 Cosa vogliono i demoni
-          Vogliono che i Cani sostengano la teoria di Josiah sull'inferiorità di alcuni uomini su altri. Vogliono anche che la violenza non finisca subito.


Cosa accadrebbe se i Cani non arrivassero

Dunque, vediamo... una Città senza Sovrintendente, con una "razza inferiore" che si ribella ed una "casta" con privilegi di ogni tipo? Non vedo cosa potrebbe andar male da qui in poi... XD



NOTA BENE: ho ridotto i PnG in gioco a soltanto tre. Ti basteranno ed avanzeranno. Tutti e tre hanno possibilità di agire anche con dei "gruppi" a supporto, ma non ci pensare: gioca questi tre, è già un casino notevole, per i Cani. ^_-
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Ashrat

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Re:[CnV] La mia prima città
« Risposta #6 il: 2011-05-12 10:33:47 »
(fin qui è QUASI IDENTICA alla tua, anche se io NON avrei chiamato "Theophilus" un non-fedele, per questioni di etimo... Ma sono fisse mie. XD )

Lo avevo chiamato Theophilus quando ho iniziato a scrivere la città e avevo ancora idea che fosse un convertito, e poi... è rimasto quello perché sono pigro XD Ma tre png sono davvero sufficienti? Ho visto che nelle città di esempio Baker non ne usa mai meno di cinque.
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Mattia Bulgarelli

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Re:[CnV] La mia prima città
« Risposta #7 il: 2011-05-12 19:05:01 »
Lo avevo chiamato Theophilus quando ho iniziato a scrivere la città e avevo ancora idea che fosse un convertito, e poi... è rimasto quello perché sono pigro XD Ma tre png sono davvero sufficienti? Ho visto che nelle città di esempio Baker non ne usa mai meno di cinque.

Per me meno PnG = meglio.

Meglio nel senso che la Città dura di meno, è più focalizzata su un certo argomento, diventa tutto più "personale", ed è pure più facile da scrivere e gestire.

Un casino con 4-5 PnG ci sta, ma come prima Città io inizierei tenendo le cose semplici per i giocatori (pochi PnG) e complicate per i PnG (come si può fare altrimenti in CnV? XD).
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