inCONtriamoci > InterNosCon 2011: Bacchanalia

[SLOW DOWN] For a better INC

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Michele Gelli:
Uso i miei poteri di thread opener per richiedere SOLO risposte da chi era a questa edizione di INC. Se qualcuno ha altro da osservare (e/o si vuole offrire per questo o quello) mi fa un PM o si apre un altro thread. In questo thread vorrei che chi era sul posto ed ha materialmente visto gli spazi, le possibilità che ci sono ed i possibili problemi possa dare una sua opinione su come migliorare il prossimo anno. Il thread parte in slow down perché mi piacerebbe avere opinioni ponderate e non chiacchiericcio.La cosa di cui sono in assoluto più contento è l'apertura di credito che abbiamo ottenuto presso il Comune di Bertinoro. La fiducia che ci hanno dimostrato ha del commovente. Si sono spesi in più circostanze per una manifestazione di cui, IMHO, all’inizio avevano capito il giusto. Ci hanno fatto ottenere mezzi e risorse insperabili.Gli spaziIl cambio di location ha anche causato un cambio ENORME nella logistica. Non solo per tutti i problemi spiccioli che ha fatto saltare fuori (tipo “dove mettiamo la birra in fresco?”) che nelle scorse edizioni venivano assorbiti dall’albergo. Non era facile preventivare le dinamiche che ci sarebbero state con gli spazi divisi e – nel caso del Mirastelle – relativamente distanti. In fase di organizzazione ci è toccato fare un numero ENORME di supposizioni (che, come ci insegna Steven Seagal, sono “la madre di tutte le cazzate”). Non siamo stati esattamente aiutati. Uno degli spazi (la ex Ca’ de Be, quello sotto la piazza in cui avete visto i muratori) è stato a lungo in ballo prima che fosse chiaro che i lavori non sarebbero finiti per tempo. Il teatro è stato confermato solo il 22 aprile (e quando avevo fatto il sopralluogo l’enorme salone vuoto sulla destra era una desolata distesa di cemento fresco con i muratori dentro). E anche i modi ed i tempi in cui avremmo potuto accedere agli spazi sono stati oggetto di numerose last minute news. Lavorare con il comune nel momento in cui si è alzata la febbre delle elezioni è stato parecchio “eccitante”.Avere spazi distinti ha portato indubbiamente ad essere più comodi a giocare. Ed ha dato anche alla con un retrogusto di ModCon “vecchia maniera” che –devo essere sincero– a me non è affatto dispiaciuto. Una delle cose che però abbiamo notato è che in qualche maniera in questa edizione è mancato un poco il fatto di essere “gruppo”. Ragionando con alcuni amici si parlava del fatto di essere troppo dispersi, ma IMHO è stata la mancanza di una “piazza” o un totem, cioè di un vero e proprio punto di riferimento dove istituzionalmente ci si potesse incontrare. Un “INC lounge” dove si potesse polleggiare e chiacchierare. Una postazione di qualche tipo che renda chiaro il fatto che la con è li e le altre sono solo dependance dove vai a giocare ma poi torni alla con. Che è il punto 2 dei miei desiderata per l’anno 2012. Qui accetto suggerimenti.
La festaÈ sicuramente mancata. Ma non per scarsa volontà: continuiamo a credere che sia un momento di socialità importante. È mancata – credo – più per la mancanza del “lounge”di cui sopra che per altri motivi. Certo, la confusione negli orari del sabato sera non ha aiutato, ma credo che il punto chiave sia stata la mancanza del punto di raccolta. La deprivazione di sonno non ha mai fermato la INC ;-)
Per quanto abbia guardato con occhio rapace la stanza a lato del teatro, credo che la sede naturale sarebbe il belvedere. Farla su tavoli all’aperto con una soluzione di backup in caso di freddo o maltempo potrebbe essere il top. Ma fra il dire ed il fare…
Gli orariIn diversi mi hanno fatto notare che non c’era chiarezza soprattutto per i segretari in quando effettivamente doveva avvenire il passaggio del testimone. Gli anni scorsi il non c’era il problema: fra uno slot e l’altro se ne occupavano i camerieri dell’albergo, e non c’erano chiavi da gestire. La cosa mi ha preso in contropiede e devo ringraziare tutti i segretari che si sono prodigati a essere presenti oltre gli orari di competenza.
Il fatto che molte delle limitazioni logistiche sull’uso degli spazi siano state last last last last minute news ha fatto si che – soprattutto all’inizio – i segretari fossero abbastanza impacciati nel sapere “dove” era “cosa” e/o nell’avere un’idea della logistica. Il prossimo dovremmo aver fatto tesoro di questa esperienza. C’è anche da notare che abbiamo già fatto tesoro di questa esperienza da uno slot all’altro: col passare del tempo, gli slot sono diventati progressivamente più ordinati ed i segretari (che non ringrazierò mai abbastanza) si sono gestiti dei passaggi di consegne estremamente professionali.
Il teatroIl teatro è stato una GRANDE occasione. Se non siamo noi "INCaioli" a sperimentare, a cercare nuove soluzioni, a provare a fare qualcosa di veramente nuovo e originale... chi altri? Il prossimo anno non è detto che il teatro ci sia. E se ci fosse, non è detto che sia riempito da un evento made in Cangini & Gelli e non è detto che sia disponibile il sabato sera o solo il sabato sera. Se avete un evento per INC 2012 che lo richiede, iniziate a contattarmi IERI che ne parliamo.
Una delle logiche dello spettacolo era anche provare a coinvolgere la città che ci ospitava e, più in prospettiva, creare in loco una community di giocatori. Qualche spettatore esterno alla con c’era, ma non ci sono state le energie (ed i tempi! Il teatro è stato confermato il 22 aprile!) per organizzarsi per bene e rendere il tutto più “organico”.
I tempi per collaborareSe volete fare qualcosa di incisivo per INC’12, il momento in cui offrirsi è ORA-SUBITO-ADESSO. Sembra ridicolo, ma è così. INC’12 sarà fra 12/13 mesi, *MA* Lucca è solo fra 6 mesi. Bene o male, tematiche e dettagli dovranno essere annunciati a Lucca (fine ottobre) che significa che il materiale promozionale dovrà essere preparato diciamo a metà ottobre e quindi tutte le informazioni del caso dovranno essere disponibili entro settembre. E questa volta mi piacerebbe presentarmi a Lucca non solo con le date, ma con prezzi, il sito in linea e tutto il resto del sette e mezzo. E questo significa che in comune a Bertinoro non vedranno la mia faccia giusto il tempo che passino le elezioni e si insedi la nuova giunta. Poi mi vedranno ricomparire per parlare dei prezzi della prossima edizione, delle date, della partecipazione dei locali, etc. Con i tempi di reazione dei comuni, 5 mesi sono *POCO* tempo per organizzare tutto. Siamo già in ritardo.
Come si può collaborareMr. Mario ha curato egregiamente la stampa delle magliette. Ha trovato un fornitore più economico di quello che io uso abitualmente, ma se non si fosse offerto di seguire il lavoro in blocco avrei detto “no, grazie”. Se ci fosse stato un problema, come gestirlo da così tanto lontano? Invece Mario ha seguito tutta la procedura, si è coordinato con Claudia per ricevere grafica ed assortimenti, ma a parte questo ho visto le magliette materializzarsi a Bertinoro senza che dovessi alzare un dito (GRAZIE Mario). Anzi, in prima persona si è fatto carico di inseguirmi per ottenere questo o quel dato necessario.
I lavori che potrebbero essere fatti “fuori” allo stesso modo sono molti più di quelli che sembra. È possibile esternalizzare parte del lavoro organizzativo alle spalle dell’incbook (raccogliere gli articoli, inseguire gli autori per immagini e biografie, smistare e controllare traduzioni e revisioni, confezionare materialmente il file per la stampa, etc.)
È possibile esternalizzare anche il lavoro del presentatore delle premiazioni del sabato sera, che non vangano lasciate alla mercé di un organizzatore mentalmente alla frutta. E “organizzare le premiazioni” non contempla solo l’essere sul palco a parlare (ed a questo proposito: avete notato che presenza scenica aveva il Vellu? Hint, hint ;-) ma anche sistemare il librone su un tavolo e far firmare Paul in maniera cristiana, recuperare i libri da –Spiegel– *prima*, fare una ricognizione per vedere dove far passare gli ospiti, ricordarsi di farmi portare le birre-premio (che – e sembra una barzelletta – Khana deve ancora ritirare), farsi una scaletta e – last but not least – dire “Bertinoro” e non “Forlimpopoli”.
Esattamente come “curarsi delle magliette” non comporta solo trovare il fornitore, ma anche – facciamo qualche esempio vissuto sulla mia pelle nel 2009 – quando il fornitore ti dice “non mi sono arrivate le magliette, non consegno” farsi un pomeriggio di telefonate per cercare le magliette, andare in macchina a prenderle da chi le aveva a magazzino, portarle al serigrafo, riprenderle in ritardissimo, incellofanarle a manoni con l’aiuto di Marco Costantini.
Questa edizione di INC si è mangiata – tempi calcolati con Basecamp – qualcosa che assomiglia a 200 ~ 220 ore di lavoro uomo (che sono quasi due mesi di lavoro, tutti rigorosamente non retribuiti). E molte cose sono state fatte non al 100% per mancanza di energie. Direi che è conclamato il fatto che occorra uno staff più nutrito: la parte logistica della INC non può più essere “figlia” solo di Michele e Claudia.
Qualcuno accetta la sfida? :)

Davide Losito - ( Khana ):
My 2 cents.
Bertinoro è fantastica, ma io parto in vantaggio/svantaggio su questo, perché adoro i borghi medievali e dopo 36 anni sono riuscito a dormire in un castello!!! (e dato che mi sono preparato per 36 anni all'occasione, avevo con me una fantastica tuta di felpa che mi ha protetto dall'umidità sconcertante di quel monticciuuuolo... :P)
Sono anche un "camminatore milanese", quindi ho trovato -piacevole- dovermi spostare a piedi e anche utile doverlo fare in salita, così da smaltire i sei o sette quintali di piadine e squaqquerone (ho deciso che lo scrivo con 2 Q perché il correttore automatico non mi è di aiuto al momento...) che ho ingurgitato durante il gioco.
Quindi -> Location, Approved.


Spendo invece due parole sui pasti. Fermo restando che questo è un thread di "critiche e miglioramenti", quindi mi aspetto che Michele VOGLIA sentirsi dire dove la INC'11 ha funzionato poco o non ha funzionato.
Ecco... i pasti. Diciamo che se non fosse stato per il lato sociale e PR... la mensa è un "pollice giù" per me. Lo è nei confronti del costo totale della manifestazione (ho scritto "costo" e non "prezzo"... :) ).
Sicuramente avere due momenti di raggruppamento come quelli della colazione e del pranzo di mezzogiorno è utilissimo per il lato sociale ma... dalla mia personale esperienza, il pranzo in una convention è tranquillamente "autogestibile" (chiaro che questa scelta è fatta a monte dagli organizzatori) e se l'offerta è quella della mensa di quest'anno... io avrei preferito un crescione o una piadina al bar difronte alla Colonna. Non sto scherzando.
Ergo -> Mensa, Failure.

Sabato sera.
Io non c'ero l'anno scorso, quindi non posso fare paragoni tra la festa del 2010 e l'evento teatrale del 2011.
Mi esprimo solo sull'evento teatrale. Lo spettacolo in se è stato divertente e faccio i complimenti agli attori, a tratti davvero spassosi.
Io però avrei messo dei tavoli nella sala di destra, in modo che dopo lo spettacolo e la premiazione si potesse disporre di uno spazio per autogestire slot volanti di gioco.
Ad esempio ho sentito persone dispiacersi per non avere avuto il tempo di provare i Poem Games che aveva portato Lollo. Ecco, avendo dei tavoli in quella sala, dopo lo spettacolo e la premiazione, si potevano far partire tavoli improvvisati per i Poem Games, o addirittura tavoli improvvisati per Playtest o per mini-demo di giochi non a palinsesto.
Cioè, intendo, avere la possibilità di usufruire di uno spazio di gioco, ma mentalmente meno impegnativo.
Quindi -> Sabato Sera / Festa, Migliorabile.


Per quanto riguarda la disponibilità a collaborare, io metto sempre a disposizione l'OrganiCon che, dal momento che viene usato in modo abituale e continuativo, avrà sicuramente una priorità differente da quella che ha ora nel mio tempo libero.
Altre cose, oltre ad invitare persone e far partire catene di inviti, non mi azzardo a proporre, perché potrei non avere il tempo per seguirle.


In conclusione, comunque, ci tengo a sottolineare che ho preferito questa INC'11 a quella del 2009; per me c'è stato un miglioramento generale. Ho definito questa INC "più popolare", ossia "più de panza", probabilmente una sensazione non diversa da quel "quasi ModCon" di cui parla Michele.

Patrick:
A me come unica pecca al momento viene soltanto in mente l'acustica dei posti, soprattutto il mirastelle era molto rumoroso e c'era un'eco abbastanza fastidiosa nonostante i soli tre tavoli presenti. Però immagino sia un male necessario, anche perchè l'unica soluzione che mi viene in mente sarebbero dei separé, che però abbatterebbero il senso di "vicinanza" dei tavoli (concretamente, la Lavi che dal tavolo alle mie spalle ci comunicava le highlight del proprio tavolo).

Paolo "Ermy" Davolio:
Ok, vediamo se riesco a riordinare le idee ;-)




La cosa che mi è mancata di più a questa INC, è stato decisamente l'aspetto di socializzazione, che credo sia rimasto penalizzato per una serie di fattori, che cercherò di riassumere:


1) la location. Come ha potuto evidenziare già Michele, "spargere" la convention per Bertinoro è bello, ma dispersivo. E' più difficile incontrarsi, senza un "luogo" centrale in cui bene o male si è tutti insieme. L'albergo è più chiassoso, ma è un chiasso che posso sopportare se è per il piacere di incontrarsi e condividere insieme il weekend. Da notare che l'avere una con "sparsa" non sarebbe stato un problema, se ci fosse stata la...


2) ...festa. L'anno scorso, la festa del sabato sera è stato un momento di condivisione e socializzazione molto importante. Ci si trova in una sala e ci si scambiano premiuzzi e scherzucci, si fanno quattro risate e quattro chiacchiere in compagnia, eccetera eccetera.


Quest'anno invece, la "festa" di fatto non c'è stata. Lo spettacolo di improvvisazione, che (nota bene) mi è piaciuto e ho trovato molto divertente (per cui faccio i complimenti a Claudia e tutti i suoi Improamici ;-) ), ha di fatto inghiottito la festa del sabato... E in queste circostantanze, con le location di gioco sparse e la mancanza di un punto di raccolta comune, io avrei preferito di gran lunga fare la festa che vedere lo spettacolo il quale, per quanto bello e sperimentale, ha di fatto assorbito l'unico elemento che avrebbe potuto mediare con lo spargimento delle location di gioco per dare a tutti quella componente di socializzazione di cui, in questa INC, ho sentito molto la mancanza. E ne ho sentito la mancanza anche per un altro motivo, credo legato a...


3) ...il fattore prezzi. Prima di andare avanti a leggere, prendetevi un sospiro di sollievo, e se necessario fatevi una bella flebina di valium, che non voglio veder partire flame su questa questione, il mio intento è l'esatto opposto.


Io non condivido la scelta di rendere InterNosCon meno accessibile sul fronte economico a favore di renderlo un evento più godibile sul fronte gastronomico e territoriale. Tuttavia ho preferito rimandare le mie considerazioni a dopo la Con, dopo aver visto cosa di fatto ne risultava e come "veniva" l'evento fatto in questo modo. E, complessivamente, anche se INC è sempre INC, quest'anno sono andato a casa meno soddisfatto dell'anno scorso.


Se guardiamo i siti di quest'anno e dell'anno precedente, vediamo che ci sono stati (dalle cifre nella home page, perlomeno) 14 partecipanti in meno rispetto al 2010.* Conosco alcuni di quei 14 partecipanti, e sono persone di cui quest'anno ho sentito la mancanza. Senza voler pensare di leggere nella mente a quei 14, so di per certo che almeno uno non è venuto per motivi economici, e io stesso, come altri, sono stato in dubbio se venire o no a INC quest'anno.


Ora: è indiscutibile che questa INC sia stata oggettivamente migliore della precedente su alcune cose. Il cibo (perché, anche se la mensa e la colazione erano tristucce, la cena al ristorante l'ho trovata da 10 e lode), la bellezza della location (Bertinoro è molto più suggestivo di un hotel bianchiccio e sciatto) e la cortesia dei padroni di casa (per quel poco che ho visto, il Comune è stato un esempio di accoglienza e di apertura mentale, come minimo rispetto agli standard delle amministrazioni locali, e di certo rispetto al personale dell'hotel del 2010).


Ma queste, almeno per me, non valgono nulla, rispetto ad un altro elemento basilare di INC: le persone.


La convention si chiama INTERNOS Con, e in origine nacque, se non ricordo male, per permettere di giocare con e incontrare persone che non si vedono spesso, per permettere e facilitare, appunto, la socializzazione (perché anche il gdr è socializzazione - chiudiamola con questo luogo comune che giocare di ruolo equivale automaticamente a non avere vita sociale).
Questa per me è la vera precedenza di INC, insieme al gioco e alla diffusione della cultura di gioco: creare occasioni di socializzazione tra chi gioca.


E quindi, secondo me, aumentare il costo di INC, rendendo più difficile l'accesso alla con per le persone, al fine di renderlo un evento "di territorio" di qualità più alta **, significa darsi le precedenze sbagliate e, di fatto, abbassare la qualità di InterNosCon. A costo di essere duro, credo che questa scelta abbia contribuito a rendere l'evento meno gobibile.




...ora: io "ci sto" a considerare questa edizione appena passata di INC come un esperimento, e quindi il mio feedback finale dopo aver vissuto sulla mia pelle tutto l'esperimento è "va mica tanto bene". ;-)
E quindi Claudia, Michele e tutti quelli che hanno contribuito all'organizzazione hanno come sempre tutta la mia solidarietà per lo sbattimento incredibile e per, comunque, avere fatto INC. Confido che la prossima INC possa essere "migliore" sotto il punto di vista della socializzazione.


E confido che tutti quelli che vorranno rispondere o fare seguito a questo mio intervento lo facciano con la massima maturità e con un senso di apporto costruttivo, non distruttivo - almeno quest'anno mi piacerebbe non vedere flame dopo INC, grazie.




* sono d'accordo con Ron che, in senso assoluto, quantità non significhi qualità. Tuttavia resto dell'idea che per INC, in questo specifico caso, sia un danno.


**per quanto abbia il massimo di solidarietà verso Michele nella sua lotta contro lo sfruttamento economico del nerd e i panini rinsecchiti costosissimi in altre convention. ;-)

Mr. Mario:

--- Citazione da: Michele Gelli - 2011-05-04 02:50:16 ---La cosa di cui sono in assoluto più contento è l'apertura di credito che abbiamo ottenuto presso il Comune di Bertinoro. La fiducia che ci hanno dimostrato ha del commovente. Si sono spesi in più circostanze per una manifestazione di cui, IMHO, all’inizio avevano capito il giusto. Ci hanno fatto ottenere mezzi e risorse insperabili.
--- Termina citazione ---

Questo è stato, in effetti, sorprendente. Non so come tu li abbia stregati, ma spero vivamente che la manifestazione li abbia colpiti favorevolmente, e che questa fiducia venga rinnovata. Incrocio le dita per le elezioni (5 liste?!! devono essere abbastanza arrabbiati).


--- Citazione ---Avere spazi distinti ha portato indubbiamente ad essere più comodi a giocare.
--- Termina citazione ---

Decisamente sì.


--- Citazione ---Ragionando con alcuni amici si parlava del fatto di essere troppo dispersi, ma IMHO è stata la mancanza di una “piazza” o un totem, cioè di un vero e proprio punto di riferimento dove istituzionalmente ci si potesse incontrare. Un “INC lounge” dove si potesse polleggiare e chiacchierare. Una postazione di qualche tipo che renda chiaro il fatto che la con è li e le altre sono solo dependance dove vai a giocare ma poi torni alla con. Che è il punto 2 dei miei desiderata per l’anno 2012. Qui accetto suggerimenti.
--- Termina citazione ---

Concordo con l'analisi. Un campo base, dove sei sicuro di trovare il segretario, dove trovi il cartellone con tutti gli eventi e dove sono disposti, dove si possa fare la festa, renderebbe la cosa davvero perfetta.


--- Citazione ---Per quanto abbia guardato con occhio rapace la stanza a lato del teatro, credo che la sede naturale sarebbe il belvedere. Farla su tavoli all’aperto con una soluzione di backup in caso di freddo o maltempo potrebbe essere il top. Ma fra il dire ed il fare…
--- Termina citazione ---

Beh, il belvedere è splendido, ma... non so, ha un senso anche un posto più riservato. Non so in quanti si sentirebbero di giocare a Seadracula in piazza, per dire. :)


--- Citazione ---Gli orari
--- Termina citazione ---

Io ho avuto la distinta impressione che gli slot della mattina fossero corti. Tenendo debito conto degli spostamenti, duravano in pratica tre ore, che sono un po' poco per godersi appieno molti giochi. Io probabilmente rimedierò personalmente, qualora volessi portare un evento di più ampio respiro, proponendolo su mattina e pomeriggio (incoraggiato dal successo del Grey Ranks di quest'anno). Certo, rimane il ragionamento che così facendo ci si gioca delle opportunità per conoscere gente nuova. Non so. Mi è rimasta la sensazione che fossero slot un po' monchi, ma non mi viene un'idea per risolvere degnamente la situazione, a meno di eliminare il pranzo comune.

Non so se è fattibile (ma forse sì, se la disponibilità del comune di Bertinoro si estende anche al resto del paese) fornire, anziché il pasto in mensa, buoni pasto da utilizzare nei vari locali. Io ad esempio non sono riuscito a tornare in quello in cui ho pranzato il venerdì, che pure mi aveva fatto un'ottima impressione, né a visitarne altri che mi incuriosivano. Mentre avrei magari saltato uno dei due pranzi (dati tutti gli ottimi spuntini a disposizione) per un gioco che avesse avuto bisogno di più tempo per concludersi a dovere.


--- Citazione ---Mr. Mario ha curato egregiamente la stampa delle magliette. Ha trovato un fornitore più economico di quello che io uso abitualmente, ma se non si fosse offerto di seguire il lavoro in blocco avrei detto “no, grazie”. Se ci fosse stato un problema, come gestirlo da così tanto lontano? Invece Mario ha seguito tutta la procedura, si è coordinato con Claudia per ricevere grafica ed assortimenti, ma a parte questo ho visto le magliette materializzarsi a Bertinoro senza che dovessi alzare un dito (GRAZIE Mario). Anzi, in prima persona si è fatto carico di inseguirmi per ottenere questo o quel dato necessario.
--- Termina citazione ---

Beh, prego. ;) Il lavoro grosso lo ha fatto il mio amico con la serigrafia, che le ha preparate in 24 ore. Dato che l'anno prossimo Pasqua cade in un periodo meno adiacente (l'8 di Aprile), posso rinnovare la disponibilità, perché sicuramente i trasporti delle maglie avverranno con meno ansia. :)
Altra cose che mi è stata segnalata dalle gentili donzelle, per l'anno prossimo farei in modo di rendere disponibile subito le misure effettive delle maglie, in modo che possano scegliere a ragion veduta la taglia più consona.

Non mi è al momento chiaro cos'altro posso fare. Quello di cui sono sicuro è che è contro lo spirito della INC che tu o Claudia non riusciate a giocare, quindi credo che sia fondamentale prendere coscienza che una cosa così bella funziona solo se chi può si rimbocca le maniche e dà una mano.


--- Citazione da: Davide Losito - ( Khana ) - 2011-05-04 03:18:30 ---Sono anche un "camminatore milanese", quindi ho trovato -piacevole- dovermi spostare a piedi e anche utile doverlo fare in salita, così da smaltire i sei o sette quintali di piadine e squaqquerone (ho deciso che lo scrivo con 2 Q perché il correttore automatico non mi è di aiuto al momento...) che ho ingurgitato durante il gioco.
Quindi -> Location, Approved.
--- Termina citazione ---

Idem (ma analogamente a te, mi sa che non faccio testo, in quanto capo scout. :D). Credo sia importante segnalare per l'anno prossimo, tra le cose da tenere sempre con sé, oltre alle scarpe comode, un impermeabile o un ombrellino. (Ma pensavo che Lucca avesse già insegnato a sufficienza, da questo punto di vista.)


--- Citazione da: Patrick - 2011-05-04 03:44:04 ---A me come unica pecca al momento viene soltanto in mente l'acustica dei posti, soprattutto il mirastelle era molto rumoroso e c'era un'eco abbastanza fastidiosa nonostante i soli tre tavoli presenti. Però immagino sia un male necessario, anche perchè l'unica soluzione che mi viene in mente sarebbero dei separé, che però abbatterebbero il senso di "vicinanza" dei tavoli (concretamente, la Lavi che dal tavolo alle mie spalle ci comunicava le highlight del proprio tavolo).
--- Termina citazione ---

Devo chiederti scusa, Patrick, in quello slot siamo stati davvero molesti. :)


Sul costo e le considerazioni di Paolo, molto ben espresse, sono combattuto. Da un lato ha ragione, e dispiace sicuramente anche a me aver perso dei partecipanti, specialmente se è per motivi economici. D'altra parte, la prima INC era una luce nel buio, mentre in questi due anni le iniziative, quasi tutte splendide, si sono moltiplicate a macchia d'olio, e la INC non è più l'unica occasione per vedere quegli amici e giocare con loro. Quindi non posso dirmi del tutto contrario al fatto che, per le priorità che si dà, la INC rimanga una cosa unica, differente da ArCONate, da GnoccoCON, da EtrusCON, e chi più ne ha più ne metta.
Posso accettare che se vado a GnoccoCON per le chizze, gioco nel parco, e dormo in ostello, e pago molto poco, alla INC vado per la birra artigianale, gioco in comune e dormo in un castello, pago il viaggio a Ron e spendo molto di più. Detto questo, se si può limare qualcosa di non essenziale, credo ci sarebbe un vantaggio per tutti.

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