Ho rimosso il colore perchè mi stava togliendo la vista
Paolo: un conflitto c'è quando c'è possibilità di farsi del male ... sei in un covo fortificato di banditi, armati, paranoici per una taglia messa sulla donna e il figlio del capo, tu stai cercando di fargli capire che sei più forte di loro......... e non vedi il conflitto? E non vedi la possibilità di farsi del male? Sei invulnerabile alle coltellate, evidentemente. XD
Il conflitto avrei dovuto chiamarlo io, perché lo vedevo chiaramente. Ma sarebbe stato l'ennesimo conflitto che chiamavo come GM (ma ne avete chiamato uno voi giocatori? Così su due piedi non ricordo, ma non mi pare!).
Ragazzi, è perfettamente plausibile giocare di sponda rispetto al GM, aspettando e rispondendo costantemente alle sue mosse anziché prendere iniziative, ma mi fate un favore? Siate più intraprendenti. Potreste scoprire che vi divertite molto anche in quel modo.
Vi dirò di meglio: io mi divertirò sicuramente di più. XD
Fregatevene se i PnG possono essere bendisposti oppure no. Dal vivo queste fasi sono molto più veloci, in un PbF invece le dinamiche sociali sono completamente diverse. E me ne sto accorgendo ora.
Dal vivo un dialogo come quello di Filofi e Skorgan sarebbe stato più veloce e intenso, via forum invece è totalmente diverso.
Quando gioco io a Trollbabe trovo molto semplice prendere io l'iniziativa, decidere d'impulso, senza problemi e poi vedere dove si va a parare. Ho provato come fate voi, ma non è il mio stile. E noto che pochissimi giocatori si azzardano anche solo a pensare di approcciarlo. E francamente mi è difficile capirne il motivo. L'unico che ha provato a spiegarmelo disse "perché così mi godo di più la storia"... cioè, facendo muovere la TB il più tardi possibile? Aspettando che sia il GM a spingere la fase di avvitamento fino al limite, per spremere almeno una goccia di decisione dalla TB? (non è il vostro caso, ora ce l'ho con gente moooolto più passiva). Questo è per alcuni godersi una storia. Stare in panciolle il più possibile. Provate a far agire la Trollbabe (è un appello a tutti i giocatori del mondo, ora a voi mi sto riferendo davvero poco, chi più e chi meno state andando con ritmi per me buoni) liberandovi dal modo con cui giocate di solito. Fatele prendere decisioni. Magari avventate. Chiamate conflitti. Via. Senza preoccuparvene, e vedete che succede.
Ripeto per rispondere ai dubbi sui conflitti: un conflitto si chiama quando il giocatore di una trollbabe in scena (oppure il GM) lo sente. Ed in quel caso è obbligato a chiamarlo (io prima ho sbagliato a non farlo). Poi chi ha chiamato il conflitto deve decidere "Sta cercando di modificare l'atteggiamento? Allora è sociale" "si sta per spaccare il culo di qualcuno? Allora è combattimento" "si vuole fare una magia? Allora è magia".
A domenico: più o meno anche io ho visto conflitto lì, ma in realtà lo si poteva vedere anche da altre angolazioni.
Il discorso mi interessa particolarmente.
Come ti ho detto ho appena iniziato una serie di avventura come GM, e non ho molta esperienza, ho iniziato questo PbF apposta. Quindi ti chiedo di farmelo notare, se non ti spiace.
Ho riletto l'avventura di Filofi e a parte l'ultimo conflitto (che non è proprio stato chiamato) io ne ho chiamati altri due. Dove li hai visti altri conflitti che potevano essere chiamati?
Non sono sulla difensiva, visto che nel ultimo avete dovuto farmelo notare in due sono proprio io che me li faccio sfuggire. Sto cercando di imparare a giocare bene Trollbabe e ogni consiglio e manna dal cielo
Riguardo poi al "giocare lenti" io di mio sono molto riflessivo quando gioco. Però ho visto che con Trollbabe (ma non solo, mi è successo un pò anche con Angelica a INC e a Montsegur) riesco a farmi trascinare un pò di più. Forse senza le persone davanti faccio più fatica. Prometto di impegnarmi di più!!!