non vedo perché dovrei chiamare un conflitto che non vedo?
Come giocatore non sei obbligato a farlo. Ma se non lo fai tu, lo deve fare il GM
altrimenti dovrei dire tiro uno schiaffo ad un bambino---> conflitto!
Certo! E cosa sarebbe, altrimenti?
Scusa, uno schiaffo per te non è un conflitto? Il bambino VUOLE prendere lo schiaffo? Anzi, si butta, guancia sguainata, per colpire la tua mano?
Stai prendendo una scorciatoia fatta per certi giochi ("non tirare per conflitti poco importanti" per una regola assoluta del mondo, della vita e dell'universo ("se non c'è in gioco il destino almeno di una città e non ho almeno il 30% di perdere non è un conflitto").
Cioè, stai giocando a Trollbabe con le regole di D&D (D&D? Non Cani nella Vigna? No. Guarda di nuovo le regole di Cani nella Vigna. Io lo chiamerei
subito un conflitto se dai uno schiaffo ad un bambino, andrei subito in escalation, con il padre che tira fuori la pistola e se spari metto il bambino in mezzo alle tue pallottole. Anche in Cani nella Vigna non si guarda la probabilità, si guarda l'uso che ne puoi fare. E' in D&D - considerando in questa categoria tutti i giochi simili tipo Amber, Vampire, GURPS, etc. - che un conflitto si valuta sulla forza e potenza dell'avversario, e se è trascurabile vinci senza tirare)
Perchè? Perchè probabilmente vedi il conflitto come un "ostacolo" per la trollbabe e un GM che chiama conflitti "inutili" come uno che "fa perdere tempo".
E allora scusa, ma non hai capito come funziona trollbabe.
Quand'è in Trollbabe che puoi narrare?
Cosa dovrei fare in trollbabe per non farti MAI narrare NIENTE?
Ecco.
Quello che ha senso in un gioco dove un conflitto ti porta via 40 minuti e ti dice solo quanti hp di danno subisci, non ha alcun senso in un gioco dove un conflitto ti arricchisce la storia e dura un solo tiro di dado.
faccio lo sgambetto a caio-->conflitto
Certo!
raggiungo il vecchietto di corsa --->conflitto
Ovvio!
Cosa dovrebbero essere questi, se non conflitti?
Mi ricopi qui la definizione di conflitto, per favore? [sul serio, ricopiamela qui]
cioé se non vedo la situazione conflittuale non capisco perché devo chiamarla
Come ho detto, puoi non chiamarla, ma c'è, palese, evidente, plateale. Stai facendo qualcosa a qualcuno e questo qualcuno non vuole e cerca di impedirtelo. Più conflitto di così, cosa pretendi?
Quindi il GM la DEVE chiamare, o davvero ROVINA IL GIOCO. Perchè giochi diversi, funzionano in modo diverso. In Trollbabe, "dire di sì", equivale a mettersi d'accordo su "come deve andare la storia". A "fuggire dal conflitto" (e non a "correre verso il conflitto" come in CnV), a giocare, semplicemente, a qualcos'altro.
. oltre a ciò non trovo, dal mio punto di vista di giocatore la scena "degna" di essere sottolineata da un conflitto perché per me come giocatore il capitano della nave non è un png degno di nota e la sua morte o la sua vita fanno solo da colore nella storia (non è un giudizio sulla storia del GM ma è una sensazione dettata dal fatto che ancora quel png non si è delineato come altro agli occhi della TB)
Stai scrivendo prima la storia, decidendo prima come ti piacerebbe che andasse.
Ti stai cioè rovinando la partita da solo. Dove "rovinando" = non stai giocando a trollbabe, stai giocando a "mi scrivo da solo la storia perchè non voglio che un tiro di dado me la rovini mentre combatto contro un avversario più debole". Cioè, ti porti dietro una paura da D&D (morire per un tiro sfigato) in un gioco dove nessun tiro sfigato potrà mai rovinarti alcunchè.
Che senso ha giocare a Trollbabe, se non n sfrutti le possibilità, paralizzato dalle paure che rimangono dal gdr "tradizionale"?
poi è ovvio che un uomo non vuole farsi uccidere, ma non mi interessa minimamente come conflitto e non capisco perché dovrei chiamarlo ... come giocatore non lo vedo come una situazione conflittuale
Ricopiami qui la definizione di conflitto, in trollbabe, da cui ricavi questa faccenda per cui un conflitto non è un conflitto.
P.S.: no, sul serio. C'è questa storia in giro che io "vedrei D&D ovunque", ma davvero, ma non trovo nessun gioco indie pubblicato in Italia in cui dare uno schiaffo ad un bambino non sarebbe un conflitto (a parte quelli che non prevedono risoluzione di conflitti, tipo
dubbio, ovvio). Solo nei gdr tradizionali modellati sul fatto che un conflitto si valuta in base agli HP di danno che ti possono fare...