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[RavenDeath] Anche nella Grecia mitologica succedevano certe cose
Luca Veluttini:
Veniamo alla seconda partita che ho l'occasione di iniziare a questo gioco.
Ci ritroviamo io, Mario, Katia, Paolo, Preda.
Stavolta iniziamo a fare un brainstorming un pochino più lungo viste le varie idee emerse. Alla fine sopravvivono:
Ambientazione: Grecia omerica (quella dell'Iliade per intenderci)
Genere: Mitologico (con molto libertà e rivisitazioni)
Stile: Epico
E qui gli sguardi di tutti cadono su Mario (massimo esperto nerd al tavolo sulla materia). E' suo il Protagonista: Cassandra, la figlia di Priamo che aveva il dono della preveggenza ma anche la maledizione di rimanere inascoltata.
Cassandra, visto il dono che si ritrova, viene mandata dal padre ad essere formata sull'Isola di Delo, dove incontra Radamante, un vecchio sacerdote. Tra i due nasce qualcosa che supera il rapporto maestro-discepola. E' amore. Ma non esiste nessuno status quo (come in Apocalypse World). Ed ecco che quei birichini dei greci decidono di muovere guerra a Troia, la città natia di Cassandra.
Lei abbandona Radamante e torna in città, ma le sue profezie rimarranno inascoltate e assisterà impotente alla caduta e alla distruzione della città.
Radamante, abbandonato, si schiera con i greci e complotta la morte di Achille nel tempo di Apollo. Il dio, adirato, impedisce a Cassandra di avere ancora premonizioni, fino alla caduta della città.
Agamennone la riporta a Micene da schiava, umiliata. Sopravvive al tentativo di omicidio ordito dalla moglie Clitemnestra e deve accettare il "pesante fardello" degli onori della vittoria. Molti generali greci sono caduti davanti alle mura di Ilio e quindi quale miglior occasione per mettere uomini fidati in quelle città ora senza un signore? Chi potrebbe dire di no a colui che porta come trofeo la corona di Priamo (per la felicità di Cassandra)?
Cassandra, passati ormai 10 anni, decide che è ora di farla finita e si suicida. Non può più sopportare questa vita e il dover servire l'uccisore della sua città. Ma qui avviene il bello: Ade ha pietà della ragazza (avete presente che umiliazione quando il dio della morte ha pietà per tutte le brutte vicende che ha passato e che ha dovuto subire?). Ade le da una seconda possibilità. Cassandra accetta e passa da servire Apollo (il sole) a servire Ade (l'ombra del mondo dei morti).
Ma chi sono i simpatici Antagonisti sui quali dovrà ottenere la sua vendetta?
1. Agamennone (Oscurità 4, Luminosità 2, Violenza) [io]: ha promosso la guerra per la sua ambizione e ha distrutto Troia, uccidendo tutto ciò che aveva di più caro al mondo.
2. Odisseo (Oscurità 4, Luminosità 4, Disperazione) [Paolo]: quello che non voleva la guerra, che non voleva combattere, è stato anche colui che ha permesso che la guerra finisse.
3. Radamante (Oscurità 4, Luminosità 3, Odio) [Preda]: Cassandra l'ha lasciato, lui ordisce il piano per uccidere Achille e impedirle di continuare ad avere visioni. Lui che diceva di amarla così tanto.
4. Elena (Oscurità 4, Luminosità 2, Follia): L'unica persona che dalla guerra è uscita senza un graffio. Nulla. Menelao è morto e lei si ritrova anche regina di Sparta, incontrastata, con un popolo "innaturalmente" devoto. La sua maestria nelle pozioni e negli intrugli non ha eguali. Lei ha anche la collana di Andromaca, dono di Ettore alla moglie.
E ci siamo fermati qui. I bambini di 10 anni che erano in noi stavano fremendo alla sola idea di una cosa del genere.
Stupendo!!!! ^^
PS: Nonostante il tema non si vedranno divinità che spuntano come funghi. Solo uomini (e donne).
Ezio:
Qual è il tema di Elena?
Iacopo Frigerio:
se non erro Follia :-)
Ezio:
Io, invece, scommetto su Segreto ;-)
E... Iacopo, iniziamo a discutere sul perché il tono "epico" è errato? XD XD XD
Iacopo Frigerio:
guarda... io purtroppo ho un difetto tale per cui se non mi contengo vado a cadere sempre nell'epico... per cui posso ascoltare e concordare, ma non riuscirei mai a dire di no a una promessa di epicità :-D
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