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Sistema: nel sociale e nel combattimento

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Manfredi Arca:
stacco quindi rispondo solo a questa perchè credo sia il fulcro di tutto, ma domani rispondo a tutto ;)
 
Fabio, non è un pg che sta li per "vincere", è un giocatore che è li per giocare una storia, con lui ci sono i suoi amici che sono li per lo stesso motivo.

Fabio interpreterà qualcuno che mente su determinate cose. Ma che istintivamente reagirà dicendo la verità.
Verbale + somatica.
Interpreto una persona che dice il falso, mentre il mio corpo dice il vero.
Interpreto una persona che dice il falso, ma preso alla sprovvista tentenna.
Interpreto una persona che dice il falso, ma davanti ad alcune cose in cui crede potrebbe tradirsi.

Se pensa che la storia tragga profitto dalla sua scoperta, accentuerà il suo comportamento.
Altrimenti terrà duro, diventando vago. E lentamente produrrà comunque sospetto.

Hai idea delle miriadi di opzioni di gioco che potrebbero scaturire da ciò?
E della soddisfazione?

Giocavamo a starwars (d20 system 3.75).
Un ospedale pieno di terroristi e di ostaggi. I terroristi hanno tutti una tuta verde.
Loro uccidono alcuni terroristi e salgono all'ultimo piano. Appena sente arrivare qualcuno Valerio mi dice che spara a vista. uccide un terrorista. Si avvicina e nota che aveva il blaster attaccato alla mano col nastro adesivo.
Scena successiva. Una persona con la tuta verde esce da una stanza,
io interpreto una persona nel panico, che li scongiura, che però col corpo è propenso all'indietro, lo sguardo fisso, il respiro regolare. "Venite! Vi prego! Ci hanno presi".
Le parole cozzano con l'immagine, scritta potrebbe sembrare palese, ic non lo era ve lo assicuro.

Stefano, un jedi. Punta la spada laser verso di lui "Stai mentendo, vigliacco"
L'uomo con la tuta verde spara col blaster. Era un trucco.

Il pg di stefano era indifferente i pg degli altri giocatori ne furono impressionati e stefano era soddisfatto di se. Batti il 5.

Davide Losito - ( Khana ):
Non vedo nessuna differenza sul modo che avrei usato io per giocare la stessa scena.
Non conosco un gioco nel quale quelle decisioni le avrebbe prese un dado.
Il GdR è fatto di decisioni. Il sistema (il dado) entra in gioco quando le decisioni prese portano a situazioni in cui è previsto che il sistema intervenga.

Mauro:
Per quanto detto qui, metto in slow down la discussione (se Manfredi non lo considera necessario lo tolgo, ma meglio non fargli trovare n → ∞ messaggi quando torna).

Manfredi Arca:

--- Citazione da: Davide Losito - ( Khana ) - 2011-04-14 14:42:07 ---Non vedo nessuna differenza sul modo che avrei usato io per giocare la stessa scena.
Non conosco un gioco nel quale quelle decisioni le avrebbe prese un dado.
Il GdR è fatto di decisioni. Il sistema (il dado) entra in gioco quando le decisioni prese portano a situazioni in cui è previsto che il sistema intervenga.

--- Termina citazione ---

Io si: "artificio". Ho bene inteso le vs considerazioni su "sistema di gioco" = "gioco". Ma dissento fortemente, per un fattore di estetica.
Se io sto parlando d'amore alla mia ragazza, preso, emozionato e lei, prima di rispondermi, mi formula le reazioni chimiche dei suoi ormoni, direi che l'intensità cala.

Bada bene, non sto parlando di altri sistemi. Sto parlando di D&D. Inoltre se il giocatore capisce che il master può ingannarlo con la sua faccia da poker ed un buon tiro di dado, si metterà a fare prove ad ogni persona che incontra.

SO che ciò non accadrebbe con buoni giocatori. Ma D&D classic è cosi.

Ezio:
Io credo che questa discussione stia procedendo su binari paralleli.


Manfredi non ha, semplicemente, la "cassetta degli attrezzi ludica" necessaria per capire come un gioco possa supportare e incoraggiare (senza provare a simulare realisticamente... ma facendo della verosimiglianza "estetica" la propria priorità) questa strana equivalenza tra sfide "sociali" e "fisiche" (ma anche "magiche", "mentali" e quant'altro) e come i dadi, ovvero il SISTEMA, possa AIUTARE anche giocando una conversazione carica o una scena d'amore.


Di fatto quanto lui dice è verissimo all'interno di D&D... ma esplode come un palloncino nel momento stesso in cui approcci Cani nella Vigna, La Mia Vita col Padrone, Polaris o altri giochi.


Il mio suggerimento, molto forte, è di non continuare su questa strada. PRIMA provare a giocare uno dei giochi che citiamo, POI riflettere e discutere. Fare il contrario porterà solo ad incomprensioni e astio, da entrambe le parti.

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